Il Lazio continua la sua corsa nel 53° Torneo delle Regioni nonostante l’eliminazione dei Giovanissimi e degli Allievi. A tenere alto il nome della nostra regione, dopo le sfortunate eliminazioni delle altre due rappresentative, ci ha pensato la Juniores di Maurizio Rossi, che, dopo un primo tempo in affanno e chiuso in svantaggio per la rete subita all’undicesimo, ha saputo riprendere la rappresentativa abruzzese grazie alla determinazione e ad una grande intensità di gioco.
Francesco Gabrieli, ala incontenibile sulla sinistra, ha riacciuffato il pari in zona Cesarini, e la lotteria dei calci di rigore ha premiato la nostra rappresentativa impedendo una clamorosa debacle per il nostro Comitato Regionale.
Il Mister Rossi ci ha concesso alcune preziose battute sulla prestazione odierna, evidenziando come “l’approccio iniziale non sia stato proprio ideale, nel primo quarto d’ora sembrava non fossimo proprio scesi dal pullman, ed infatti abbiamo subìto presto il gol dello svantaggio.”
Le cose però sono cambiate nella ripresa, quando Rossi ha potuto ammirare dai suoi ragazzi “una prestazione completamente diversa rispetto alla prima frazione, ho di nuovo ammirato la mia squadra, fatta di sacrificio e disponibilità, e con qualche buon cambio siamo riusciti a riprenderla proprio all’ultimo, grazie allo spunto di Gabrieli.”
Orgoglioso dell’unità del suo gruppo, è stato impossibile avere dal Mister un giudizio sul migliore di oggi: “Questa è una grande vittoria del gruppo, tutti i ragazzi hanno mostrato la stessa voglia e determinazione, non mi sento di elogiare qualcuno sopra agli altri ma voglio sottolineare la grande intelligenza e la grande maturità di questi uomini. Aver ripreso la partita all’ultimo secondo dimostra la nostra voglia di andare avanti ed anche le grandi doti fisiche e mentali di questi giocatori.”
C’è molto orgoglio anche per aver saputo guidare l’unica formazione laziale alle semifinali, anche se Rossi non sembra molto sorpreso dal risultato del gruppo:
“Sicuramente da parte nostra c’è molta soddisfazione, ma per un comitato importante come quello laziale arrivare alle semifinali era l’obbiettivo minimo, in particolare per la nostra Juniores che ha grandi qualità. Ora non ci poniamo davvero più limiti, e speriamo di arrivare sino in fondo perché i ragazzi se lo meritano.
Una vittoria sofferta, che ha evidenziato un piccolo punto debole nella nostra rappresentativa, dato che però non sembra spaventare il Mister, ancor più fiducioso per la qualificazione grazie alla determinazione mostrata anche oggi in campo.
“L’ostacolo maggiore di oggi? Ho avvertito da parte dei ragazzi un po’ di difficoltà nel giocare su questi terreni di gioco. Ho un gruppo che gioca prevalentemente su campi di erba sintetica, qui i campi sono tutti in erba naturale ed abbiamo avvertito più difficoltà nel controllo della palla, nella coordinazione e nei rimbalzi. Ovviamente però questo non deve rappresentare un alibi per noi, stiamo cercando di adattarci a questa variabile e da domani spero che saremo ancor più pronti.
Il 53° Torneo delle Regioni è ormai nella sua fase più calda, e sembrano esserci tutte le premesse per un clamoroso bis della nostra Rappresentativa, dopo il successo dello scorso anno sotto la gestione di Giannichedda.
Prima di lasciarsi andare alle fantasie più ardite, ci sarà però da superare lo scoglio-Veneto, avversario dei nostri ragazzi domani pomeriggio ad Azzano Decimo (PN) alle ore 16.
L’altra semifinale vedrà invece opposte la Sardegna e la Lombardia sul campo di Manzano (Ud) al medesimo orario.
Alessandro Bastianelli
