Lega Pro, è notte fonda al “Quinto Ricci”: la Pistoiese batte 2-1 la Lupa Roma
Dopo il buon pareggio conquistato in casa del Prato, arriva un altro ko casalingo in casa Lupa Roma. La quarta sconfitta nelle prime 5 giornate di campionato matura al termine di una gara in cui la Lupa Roma, così come già avvenuto nelle precedenti sconfitte interne contro Maceratese e Rimini, avrebbe meritato sicuramente di più.
Mister Cucciari conferma il 4-3-1-2 visto nell’ultima trasferta di Prato con il solo ritorno di capitan D’Agostino in regia in luogo di Santarelli con Quadri spostato interno di centrocampo. Massella gioca alle spalle del tandem d’attacco Tajarol-Leccese con il “Cobra” Tulli che torna a disposizione partendo dalla panchina. La prima occasione del match arriva al 10’ ed è per la Pistoiese con Vassallo che calcia dall’interno dell’area di rigore trovando però la deviazione provvidenziale in angolo di Pasqualoni che salva la porta della Lupa Roma.
Al 17’ doccia fredda per i padroni di casa con la rete del vantaggio firmata da Damonte che sigla l’1-0 con un tap-in vincente di testa su cross proveniente dalla destra. La Lupa Roma non ci sta e risponde immediatamente al 18’ con una conclusione dai 25 metri di Cerrai che viene però bloccata da Iannarilli. I padroni di casa alzano il proprio baricentro e si rendono nuovamente pericolosi al 24’ con Sfano’ che allarga per Cane, il quale sale bene sulla destra, crossa al centro per Leccese che, di testa, mette di poco alto sopra la traversa.
Al 26’ la svista del direttore di gara è clamorosa: Tajarol viene servito in area di rigore e fermato in modo irregolare da un difensore della Pistoiese cadendo a terra. Il sig. Massimi di Termoli non ravvisa fallo e nega incredibilmente un solare calcio di rigore alla Lupa Roma tra le proteste veementi dei padroni di casa. Passano soltanto 4 minuti e la Pistoiese commette una nuova ingenuità fermando fallosamente in area di rigore anche Luciano Leccese lanciato verso la porta. Questa volta l’arbitro decide di fischiare il penalty e sul dischetto si presenta il capitano Gaetano D’Agostino che angola di sinistro il tiro dagli undici metri trovando però sulla sua strada la pronta respinta di Iannarilli che riesce anche a bloccare il pallone in due tempi.
Il contraccolpo psicologico è evidente e la Lupa rischia di subire la seconda rete al 40’ quando soltanto un vero e proprio miracolo di Mangiapelo nega a Sinigaglia la gioia del raddoppio che arriverà però soltanto 60 secondi più tardi con lo stesso Sinigaglia che approfitta di una nuova dormita della retroguardia della Lupa Roma per depositare in rete il pallone del 2-0. Leccese avverte un fastidio muscolare e Cucciari decide di inserire prima della fine del primo tempo Di Michele che si va a posizionare accanto a Tajarol.
Si chiude il primo tempo con il doppio svantaggio della Lupa Roma e nella ripresa Cucciari opera il primo cambio al 9’ con l’ingresso di Tulli al posto di Massella. Al 12’ subito ottima combinazione Di Michele-Tulli con quest’ultimo che, solo davanti a Iannarilli, mette di un soffio alto sopra la traversa con un pallonetto provato con il destro.
Al 16’ ancora Lupa Roma in avanti con Di Michele che ci prova con il destro sparando alto sopra la traversa dopo una buona iniziativa di Tajarol in area di rigore. Un minuto più tardi la rete che riapre il match porta la firma del “Cobra” Alessandro Tulli che, entrato da 8 minuti, realizza la rete dell’1-2 battendo Iannarilli con una perfetta conclusione rasoterra. La Lupa Roma è caparbia e cerca in tutti i modi di pervenire al pareggio: al 26’ cross di Tajarol per Tulli che non ci arriva di un soffio; al 28’ altro cross sempre dalla sinistra con Sfano’ per Tulli che, di testa, mette di poco alto sopra la traversa.
Nel finale entra anche Bezziccheri in luogo di Quadri ma dopo 3 minuti di recupero il direttore di gara fischia la fine dell’incontro sancendo così la quarta sconfitta in campionato su 5 gare complessive con la Lupa Roma che resta così ferma ad 1 punto in classifica. Prossimo appuntamento la trasferta di sabato 10 ottobre alle ore 17,30 in casa del Teramo per cercare di risollevare un momento decisamente negativo.
LUPA ROMA – PISTOIESE 1-2
LUPA ROMA: Mangiapelo, Cane, Celli, D’Agostino (c), Sfano’, Pasqualoni, Massella (9’st Tulli), Cerrai, Tajarol, Quadri (28’st Bezziccheri), Leccese (43’pt Di Michele). All.: Cucciari. A disp.: Di Mario N., Cascone, Locci, Losi, Silvagni, Faccini, Santarelli, Neri.
PISTOIESE: Iannarilli, Placido (40’st Lanini), Cruz, Taddei, Falasco, Pasini, Mungo, Damonte, Sinigaglia, Vassallo (25’st Piscitella), Speziale (18’st Di Bari). All.: Alvini. A disp.: Marchegiani, Dondoni, Sammartino, Romiti, Petriccione.
ARBITRO: sig. Massimi di Termoli.
ASSISTENTI: sigg. Marinenza di L’Aquila e Rotondale di L’Aquila.
MARCATORI: 17’pt Damonte (P), 41’pt Sinigaglia (P), 17’st Tulli (L).
NOTE – Al 30’pt D’Agostino (L) si fa parare un calcio di rigore da Iannarilli (P). AMMONITI: Quadri (L), Taddei, Lanini (P). SPETTATORI: 481. CALCI D’ANGOLO: 4-7 per la Pistoiese. RECUPERO: 2’pt, 3’st.
Ufficio stampa Lupa Roma