Città di Ciampino, il DS Mirra presenta i gruppi del settore giovanile

Città di Ciampino, il DS Mirra presenta i gruppi del settore giovanile

Dopo una lunga estate di lavoro, in cui chi ha frequentato il Superga si è certamente imbattuto nella sua figura intenta a fare su e giù tra i campi, rigorosamente con il telefono in mano, il Direttore Sportivo Gianluca Mirra fa un primo bilancio del suo lavoro al Città di Ciampino, quando ormai manca davvero poco all’avvio della stagione regolamentare anche per il settore giovanile.

Il mio bilancio di questi primi mesi“, esordisce Mirra,Non può che essere positivo. Ci è voluto poco, al momento della composizione delle squadre, per rendersi conto che qui al città di Ciampino c’è un forte senso di appartenenza: molti ragazzi hanno scelto di rimanere con noi nonostante avessero proposte importanti, anche da squadre di prima fascia, e altri hanno fortemente voluto Ciampino pur essendo in realtà più blasonate. Per la composizione delle rose siamo riusciti ad operare in maniera molto buona, facendo un lavoro di equipe al quale tutti – dai mister ai membri della società – hanno partecipato con grande impegno, permettendoci di mettere i tasselli mancanti al posto giusto. Ad oggi posso dire che tutti i gruppi hanno una rosa completa e competitiva, e che siamo pronti a partire”.

Con l’aiuto del DS, quindi, andiamo ad analizzare uno ad uno i gruppi del settore giovanile che saranno protagonisti di questa stagione.

Ovviamente partiamo dalla Juniores”, continua Mirra,che ha un compito molto importante, quello di conquistare l’Elite anche in questa categoria. Dove potrà arrivare questa squadra lo scopriremo settimana dopo settimana, oggi posso dire che questo é un buon gruppo, affidato ad un allenatore di grande esperienza come Stefano Colista, uno che fa giocare alle sue squadre un calcio pulito, offensivo, piacevole da vedere. Parliamo di un’età molto difficile, in cui i comportamenti sono forse più importanti della tecnica e della tattica, e la scelta di un allenatore esperto é stata fatta proprio per poter gestire al meglio un gruppo così particolare, che poi è il primo serbatoio per la prima squadra. C’è già qualche giocatore che, per caratteristiche tecniche, ha attirato la nostra attenzione in quest’ottica, ma per ora é bene che i ragazzi si concentrino sul campionato Juniores: la prima squadra sarà un premio per chi si dimostrerà all’altezza disputando una grande stagione”.

Scendendo di un gradino troviamo gli Allievi Elite, in cui si ritrovano molti volti già noti in casa City:È vero, per questa fascia di età abbiamo scelto di confermare il gruppo dello scorso anno, rispetto al quale abbiamo perso molto poco. Qualcuno é andato via, ma siamo riusciti a sopperire con giocatori altrettanto validi. Oggi la rosa é completa, anche se ammetto che se dovessimo trovare un difensore centrale per completare il reparto saremmo ben felici di prenderlo. Mi sento di dire che siamo una squadra senza obiettivo, l’unico é quello di far bene di domenica in domenica. L’allenatore è Giulio Di Cori, un tecnico che ama tantissimo lavorare sul campo, e che non si accontenterebbe nemmeno se avesse a disposizione sedute di tre ore! Il gruppo lo ha seguito molto fino ad oggi, e ne siamo ben felici. In squadra c’è anche un giocatore del 2002, il portiere Maddalena, a dimostrazione del fatto che se riteniamo valido un elemento non ci facciamo il problema dell’età”.

Procedendo nell’analisi, arriviamo agli Allievi Elite fascia B. “Non nascondo che questa  é la categoria per la quale in estate abbiamo avuto più problemi: molti ragazzi, infatti, il 7 luglio ci hanno stretto la mano per poi defilarsi e prendere altre strade. Avevamo scelto di dare priorità a chi faceva già parte della famiglia City, ma di fronte a questa situazione abbiamo dovuto rimboccarci le maniche per superare la difficoltà in cui siamo stati messi. Ad oggi siamo molto soddisfatti del gruppo, che ha dato credibilità al nostro progetto allenandosi sempre al massimo fin dai primi giorni, seppure in numero ridotto. Oggi abbiamo una rosa di 24 giocatori, per lo più completa, affidata ad un tecnico come Alessandro Maistrello, che viene da un’annata strepitosa all’Aurelio in cui é arrivato sesto in campionato disputando le semifinali del Beppe Viola, un risultato quasi storico per il club. É un sergente di ferro, lavora molto sui piccoli dettagli e dà tanta importanza alla condizione atletica, infatti oggi sta spingendo forte affinché tutti siano al top per l’avvio della stagione”.

E se gli Allievi sono ormai pronti a partire, stessa cosa vale per i Giovanissimi Elite: “La classe 2003 é affidata per questa stagione a mister Marco Francolini, un tecnico con dei trascorsi importanti, anche alla Roma. Ha a disposizione una rosa numerosa e inevitabilmente ci sarà qualcuno che troverà poco spazio, ma settimana dopo settimana il mister potrà fare le sue valutazioni e lavorare al meglio. Questo gruppo lo scorso anno era allenato da Davide Olivetti ed ha fatto un grande campionato da gennaio in poi, dimostrando ampi margini di crescita: noi tutti ci auguriamo che riprendano da dove hanno lasciato, dimostrando che il City in questa categoria ci può stare. Inutile mettersi a fare chissà quali proclami, l’obiettivo resta quello di lavorare bene e crescere nel modo giusto, ma siamo convinti che questa categoria potrà darci soddisfazioni”.

Passando ai Giovanissimi Elite Fascia B, in panchina ritroviamo proprio Davide Olivetti. “Davide è uno di famiglia qui a Ciampino, conosce l’ambiente e ha già dimostrato di saper lavorare bene con questa fascia di età, molto particolare calcisticamente parlando. Questa é l’unica categoria in cui ci sono squadre professionistiche, ma anche tutte le realtà più importanti del calcio laziale: noi la interpretiamo come categoria di costruzione, il che non vuol dire che tutti devono avere lo stesso minutaggio ma che l’obiettivo è quello di far migliorare tutti. Con questo gruppo abbiamo dovuto lavorare molto perché lo scorso anno erano allenati da Tibuzzi, con il quale c’è stata una separazione che ci ha portato via diversi elementi. Questa cosa inizialmente ha creato un po’ di scompiglio ma abbiamo sopperito alla grande prendendo un gruppo dalla Lazio e inserendo diversi giocatori dal Cinecittà Bettini, dal Santa Maria delle Mole, dalla Vigor Perconti: oggi abbiamo una rosa completa e numerosa, e  siamo fiduciosi che i 2004 potranno diventare nei prossimi anni un importante bacino per il nostro settore giovanile”.

Ultimo, ma non per importanza, il gruppo dei Giovanissimi Provinciali, squadra mista 2003-2004: “Questo gruppo”, prosegue Mirra,per noi ha pari dignità rispetto agli altri. I ragazzi si allenano tre volte a settimana con un allenatore che ha esperienze molto importanti anche con categorie diverse, Roberto Bortoloni. Su questo gruppo sappiamo di dover lavorare tanto dal punto di vista tecnico e tattico, e la nostra speranza é che qualche ragazzo possa poi passare nel gruppo Elite dimostrando di aver fatto dei miglioramenti. In generale, infatti, noi non puntiamo alla vittoria dei campionati (anche se non ci dispiacerebbe ottenerle!), ma a far uscire tre quattro giovani per annata che potranno diventare gli under del futuro per la prima squadra che verrà. Per concludere, posso dire che sono certo che potremo lavorare bene perché ho riscontrato la massima collaborazione in tutti, dal DG Moroncelli agli allenatori, per non parlare del presidente. Io sto lavorando con grande entusiasmo, consapevole che ci saranno delle difficoltà da affrontare e che quando arriveranno le affronteremo con la voglia di superarle tutti insieme. Insomma, sono felice, e non mi viene in mente un modo diverso per esprimere questo concetto!”.

(Ufficio Stampa Città di Ciampino)