Prima della gara casalinga con il Tolfa, è la Vis Artena la prossima avversaria del CreCas Città di Palombara nella trasferta di domenica: una nuova e temuta sfida per i rossoblù di Marco Scorsini.
Nuova perché, al quarto anno di Eccellenza, i sabini non avevano mai incontrato la formazione rossoverde, storicamente sempre inserita nel girone B.
Temuta perché la squadra di Francesco Punzi è indubbiamente tra le più competitive del raggruppamento.
Solo un punto divide le due formazioni: il CreCas, con 7 lunghezze insieme ad Astrea e Unipomezia, e la Vis Artena con 6 insieme a Ladispoli ed Eretum Monterotondo.
Due vittorie contro Atletico Vescovio e Lepanto per i rossoverdi, in ultimo la sconfitta in casa dell’Eretum Monterotondo.
I rossoblù, invece, dopo il successo con il Real Monterotondo Scalo e il pareggio con la Valle del Tevere, vengono dall’importante vittoria sul Ladispoli.
Determinazione e concentrazione regnano in casa CreCas.
È quello che vuole mister Scorsini, ben consapevole della forza di un’avversaria che negli anni passati ha sempre giocato per raggiungere obiettivi importanti: “Con la trasferta di Artena si chiude il primo mini ciclo terribile che il calendario ci ha riservato.
La gara di domenica nasconde tantissime insidie, considerando la qualità della rosa che affronteremo con calciatori di grande spessore come Monteforte, Valentino, Basilico, Binaco e l’ultimo arrivato Salvagni: si tratta di una società partita con grandi ambizioni.
Dal canto nostro, la squadra si sta preparando con grande concentrazione e valuterò soltanto dopo la rifinitura gli undici da schierare in campo, sapendo che saremo senza Passiatore, squalificato, e Iovine, ancora fermo ai box. Dopo l’infortunio alla caviglia rientra tra i convocati Bragalone“.
(Ufficio Stampa Cre.Cas.)