Dopo quasi due giorni di profonde riflessioni e valutazioni a trecentossessanta gradi, il Pomezia ha scelto l’erede di Cristiano Gagliarducci.
Parliamo di Paolo D’Este, cinquantanovenne gloria del nostro calcio regionale, prima da attaccante ed in seguito da allenatore.
Il Pomezia ha vagliato numerosi profili prima di virare con decisione sull’ex tecnico di Albalonga, Anziolavinio e Borgo Montello, ma già nel tardo pomeriggio di ieri il suo nome aveva cominciato a girare con una certa insistenza dalle parti di via Varrone.
Al “Mostro“, questo il soprannome con cui da sempre viene chiamato da amici ed addetti ai lavori, spetterà il compito di centrare l’obiettivo che il club di patron Alessio Bizzaglia aveva fissato fin dalla scorsa estate senza nascondersi, quello del salto di categoria.
Attualmente settimo nel Girone B, il Pomezia si trova a cinque lunghezze dalla capolista Team Nuova Florida e domenica prossima ospiterà al Comunale il Serpentara BellegraOlevano di Mario Apuzzo, con cui spartisce la posizione in classifica a quota ventiquattro.
