È sicuramente un altro Guidonia quello visto nell’ultimo mese rispetto alla squadra del girone di andata. I tiburtini sono reduci da quattro risultati utili consecutivi in campionato, che le hanno permesso di guadagnare molti punti salvezza sulle rivali, e in Coppa Italia sono appena riusciti ad eliminare una seria candidata come la Compagnia Portuale, approdando così ai Quarti di Finale.
La classifica non è ancora delle migliori, ma il tecnico Roberto Alberghini è molto fiducioso dopo i recenti risultati e le prossime gare potranno dire molto sul futuro della squadra. Eccole le parole dell’allenatore dei giallo-rosso-blu rilasciate ai microfoni di Sport in Oro.
Mister, non possiamo non partire dalla Coppa Italia.
Ci descriva questo passaggio del turno ai danni della Compagnia Portuale.
Quanto la soddisfa questo risultato?
“Il passaggio del turno ai danni di una compagine così forte ci inorgoglisce.
Abbiamo battuto una grossa squadra, anche se nel primo tempo del match di ritorno abbiamo avuto il braccino.
Siamo stati bravi poi a riprenderci in tempo ed a siglare il gol del pareggio che ci ha permesso di approdare ai Quarti di Finale.
Ora è importante non perdere di vista il campionato, che resta l’obiettivo principale della nostra stagione”.
Il momento è di quelli positivi, dove tutto sembra aver iniziato a girare nel verso giusto.
Dalle difficoltà del girone di andata cosa è cambiato?
“Per quanto riguarda le prestazioni e la mentalità ero soddisfatto anche prima.
Purtroppo mancavano i risultati, frutto anche della gioventù della squadra.
Quando si allena un gruppo prevalentemente molto giovane il rischio è proprio quello di andare incontro a degli sbalzi d’umore che possono influenzare il risultato.
A volte è una cosa positiva, altre meno, e noi nel girone di andata forse abbiamo sofferto un po questo fattore.
Ora i ragazzi sono cresciuti e non lo percepisco solo dai risultati positivi, figli di un ottimo lavoro svolto durante le festività natalizie.
Poi ci sono stati gli importanti arrivi di Pasquetto e Lanatà che hanno fatto il resto”.
Nelle prossime cinque partite avete quattro scontri diretti.
È il momento decisivo della stagione?
“Non ci siamo mai spaventati, neanche quando la classifica era decisamente peggiore di questa attuale.
Ora abbiamo più fiducia, crediamo di più nelle nostre potenzialità e arriviamo a questi scontri diretti in buonissime condizioni psico fisiche.
Aver eliminato in coppa squadre del calibro di Aranova, Montefiascone e Compagnia Portuale ci ha dato una grossa mano e i ragazzi ora vogliono dimostrare che valgono di più rispetto a quanto fatto vedere nella prima parte.
Non siamo presuntuosi, ma all’inizio pensavamo potessimo riuscire a lottare per un piazzamento migliore.
Non è stato così ma siamo determinati a dimostrare che possiamo toglierci ancora delle belle soddisfazioni”.
La Coppa Italia può essere un obiettivo concreto?
“Non siamo tra le favorite, questo è chiaro.
Ci sono squadre più attrezzate di noi che la Coppa Italia vogliono vincerla.
Diciamo che essendo una competizione infrasettimanale e dove ogni minimo errore può costare caro, arrivati a questo punto non ci sottovaluterà più nessuno.
Non lo nego, fa piacere stare lì e noi siamo determinati a dire la nostra, senza dimenticare però che il primo obiettivo è quello di tirarci fuori dalle sabbie mobili della zona play-out”.





