L’Atletico Lodigiani torna a casa.
La squadra di Montecompatri, che si richiama alla vecchia Lodigiani, ha preso in locazione il campo Francesca Gianni per la prossima stagione.
Il campo di San Basilio diverrà il polo romano del club che, qualche anno fa, era rinato ai Castelli Romani con il nome di Atletico Lodigiani.
Il centro sportivo di Montecompatri rimarrà comunque a disposizione della società, che per la prossima stagione raddoppierà il proprio impegno dividendosi fra il Francesca Gianni e il Montecompatri Sporting Center (sede delle finali regionali giovanili).
Questo il comunicato ufficiale del club.
L’Atletico Lodigiani, in linea con la propria filosofia e con la continuità storica che da sempre intende avere con l’AS Lodigiani 1972, è lieta di comunicare che dal prossimo anno avrà il suo quartier generale presso lo storico impianto sportivo del Francesca Gianni.
Come tutti sanno, il centro di San Basilio è stato – e con questa operazione intende ancora esserlo – il cuore pulsante della storia del club biancorosso, che qui ha stabilito i suoi più importanti successi sportivi e ha costruito le basi del suo “Modello Lodigiani”.
Uomini e ragazzi torneranno quindi a calcare il manto verde del Francesca Gianni per ripristinare il filo conduttore che per anni ha unito il nome del popoloso e popolare quartiere romano con la vera Lodigiani dei Giuseppe Malvicini, dei Rinaldo Sagramola e dei Tonino Ceci.
Non è un caso che proprio quest’ultimo nome diventi, dalla nuova stagione, parte integrante del nostro progetto.
Lui, come Carlo Delfini e Fernando Mastropietro, sono chiamati a instillare lo spirito del “modello Lodigiani” nella mente e nel cuore di tutti quelli che hanno deciso di sposare l’Atletico Lodigiani, individuando in questo nome non un semplice club ma un vero e proprio manifesto per la ripartenza di un certo tipo di calcio.
Con l’ingresso dell’Atletico Lodigiani nel quartiere tiburtino e col ritorno di volti dal passato glorioso ma dalle idee per il futuro molto chiare, si vogliono gettare le basi per creare un connubio con il territorio, riformando un’identità e un orgoglio che il quartiere ha sempre avuto verso i colori biancorossi.
Inoltre, speriamo che questo tassello tenda a ricostruire e a ricompattare ulteriormente la folta comunità biancorossa costituita da ex giocatori, dirigenti e tifosi, che hanno sempre sostenuto la Lodigiani anche nei momenti più bui.
Ora la società vanta due poli di eccellenza: uno nel cuore di Roma, e l’altro inserito in un punto strategico dell’hinterland romano, tra i Castelli Romani e il quadrante sud-est della Capitale. E inoltre ha stabilito una collaborazione con il centro “Le Palme” che diventerà una location importante per manifestazioni ed eventi, oltre che un altro polo utilizzato dalla scuola calcio.
La prima squadra e alcuni gruppi della scuola calcio Elite opereranno a San Basilio; le squadre giovanili e altri gruppi della scuola calcio ripartiranno, come nella scorsa stagione, dal Montecompatri Sporting Center, al centro di un progetto di espansione molto importante che continueremo a sostenere.
In definitiva, l’Atletico Lodigiani resta fedele al suo motto “Ideale, modello, stile”.
“Ideale”, perché crediamo in quello che facciamo e – a differenza di un calcio che troppo spesso va alla deriva, traghettato da gestioni scellerate – operiamo sempre e comunque con tutti i nostri mezzi e le nostre conoscenze.
“Modello”, perché abbiamo l’opportunità di interagire attraverso il pallone, facendo di uno strumento ludico una ragione di vita e di crescita. E tutti sanno cos’è il “Modello Lodigiani”
“Stile” perché attraverso lo “Stile Lodigiani” intendiamo raggiungere gli obiettivi preposti con serietà e lungimiranza.