Domenica scorsa è stato straripante protagonista nel successo corsaro del Pomezia a Ceprano contro l’Arce di Stefano Campolo.
D’altronde, l’estate scorsa Erik Laghigna ed il club di Alessio Bizzaglia hanno deciso di celebrare l’unione proprio perchè condividono il medesimo obiettivo: l’attaccante vuole allungare la striscia vincente delle ultime stagioni, mentre i rossoblu di via Varrone non hanno mete diverse dalla Serie D dopo la delusione cocente della scorsa primavera.
Le due reti messe fin qui a referto dall’ex numero 9 della Vis Artena rappresentano un buon viatico, anche se la stagione è irta d’insidie e già domenica prossima opporrà Baylon e compagni alla voglia di rivalsa dell’Insieme Ausonia.
“Il bilancio dei miei primi mesi a Pomezia è certamente buono – esordisce ai nostri microfoni Laghigna – Abbiamo svolto una preparazione molto dura e contraddistinta da numerose doppie sedute e forse questo si è fatto sentire nella prima giornata, quando eravamo piuttosto appesantiti ad Ottavia.
Dalla seconda giornata le cose sono nettamente migliorate ed i risultati credo siano lì a dimostrarlo…”.
L’attaccante, che negli ultimi anni ha vinto due campionati di Promozione ed uno di Eccellenza, non ha dubbi su quale debba essere il traguardo finale.
“Non vorrei passare per presuntuoso, ma i favoriti siamo noi – sottolinea il centravanti – Io mi sento un buon giocatore e con me c’è gente come Laurato, Gamboni, Baylon e tanti altri…
Quando hai in squadra giocatori del genere il campionato devi vincerlo.
L’ho detto anche al patron, quando ho firmato.
D’altronde, a venticinque anni ed alla luce degli ultimi tornei ci sto prendendo gusto (sorride)…”.
La condizione del bomber è in crescendo e, domenica dopo domenica, si avvicina al top.
“Non sono ancora al 100%, ma per il tipo di struttura che ho mi sento bene ed in grado di reggere i novanta minuti, anche se il mister mi ha sempre sostituito nelle ultime uscite…”.
I cambi comunque non incidono sul rapporto tra Laghigna e Gagliarducci.
“Io e lui abbiamo due caratteri molto simili: vogliamo sempre vincere, siamo due assatanati – scherza l’attaccante – Con questi presupposti è difficile non andare d’accordo”.
In passato ha fatto scintille anche grazie agli assist di compagni come Andrea Ricci, Matteo Monteforte e lo stesso Alessandro Valentino che, pochi giorni fa, lo ha raggiunto in via Varrone.
“Credo che le cose andranno benissimo anche con Gamboni e Laurato, due grandi giocatori – riflette l’attaccante rossoblu – Quest’anno spero di tornare a realizzare almeno 20 gol e credo di poterci riuscire”.
L’obiettivo più importante resta quello comune e per evitare gli errori del passato Laghigna ha una ricetta personale: “Dobbiamo giocare ogni partita alla morte, senza mai rilassarci o sentirci appagati dalla prestazione precedente.
Dobbiamo scendere in campo con la bava alla bocca fin dal match di domenica prossima.
L’Insieme Ausonia?
E’ una delle candidate al titolo e per noi sarebbe stato meglio che non subissero quella batosta contro il Morolo.
Da noi si presenteranno animati da grande voglia di riscatto.
Mi aspetto una partita molto difficile”.