Ancora una trasferta fatale per il Vicovaro.
La squadra arancioverde ha incassato la sua quinta sconfitta esterna stagionale, cedendo per 2-0 sul campo del Settebagni al termine di una partita in cui tutto è girato nel peggiore dei modi come conferma il difensore centrale classe 1988 Alessandro Ianzi.
«Sicuramente non è stata una delle nostre prestazioni più brillanti, ma comunque eravamo riusciti a costruire due nitide palle gol sullo 0-0, occasioni che di solito concretizziamo e che stavolta non abbiamo sfruttato in pieno.
Poi prima dell’intervallo è arrivato il gol del vantaggio locale con una possibile carica su un’uscita del nostro portiere Francesco Maiorani e le cose si sono complicate.
Nella ripresa abbiamo tentato di costruire qualcosa, ma il Settebagni si è chiuso molto bene e ci ha ostruito tutti gli spazi.
Noi siamo stati un po’ troppo nervosi e alcune decisioni arbitrali non ci hanno agevolato: siamo rimasti prima in dieci per l’espulsione di Botti e poi in nove per il “rosso” a Petrucci, poi nel finale è arrivato il calcio di rigore abbastanza dubbio con cui i padroni di casa hanno realizzato il 2-0 definitivo».
Una sconfitta non può compromettere il bel cammino del Vicovaro, pronto a ripartire già dal prossimo match esterno sul difficile campo del Passo Corese.
«Questa partita e quella successiva col Fiano Romano possono darci tante risposte – riflette Ianzi – La vittoria di quest’ultima squadra sul campo del Cantalice di domenica scorsa non mi ha sorpreso troppo: il Fiano sta bene e i reatini hanno qualche difficoltà d’organico al momento.
Il nostro obiettivo era e continua ad essere la conquista di un posto ai play off: siamo ancora terzi e faremo di tutto per rimanerci».
L’ex difensore della Tivoli parla del suo primo anno a Vicovaro.
«Mi trovo benissimo qui sia con la società che con l’ambiente: c’è grande passione per questa squadra, ad ogni giocatore si chiede tanto ma veniamo anche coccolati parecchio e sarebbe bello regalare una grande soddisfazione a tutte queste persone.
Dal punto di vista tecnico, sono contento dello spazio che mi sono ricavato considerata anche la presenza di altri due difensori importanti come Botti e Figlioli.
Penso sia giusto che una società ambiziosa come il Vicovaro possa contare in organico su numerose alternative per non farsi trovare impreparata nel corso della stagione».
(Ufficio Stampa Vicovaro)