A cura di Valerio Bertolelli
SFF Atletico – Castiadas 2-1
SFF Atletico: Galantini; Pompei, Gagliardini, Campanella(1’st Colacicchi), Cotani; Sevieri, Papaserio, Rizzitelli (10’st Santarelli); Nanni, Tornatore (17’st D’Andrea), Tortolano (43’st Donnarumma). A disp. Macci, Monti, Neri, Rizzi, Demofonti. All. Vigna
Castiadas: Idrissi; Pinna(1’st Costa), Capone, Boi, Fe (1’st Cordeddu); Aiana(10’st Carrus), Carboni, Proto (30’st Manca); Milani, Mesina, Perrotti. A disp. Monni, Sau, Menegat, Sarritzu, Camba. All. Puccica.
Arbitro: Gregoris di Pescara.
Assistenti: Maiorino di Nocera Inferiore e Russo di Torre Annunziata.
Marcatori: 10’pt Tornatore, 24’st Tortolano, 47’st Mesina.
Note: Ammoniti: Tortolano, Cordeddu, Milani, Sevieri, Perrotti, Boi. Angoli: 4-3. Spettatori: 100
Sfida combattutissima quella fra SFF Atletico e Castiadas.
I padroni di casa, in cerca di punti da mettere al sicuro per finire il campionato in tranquillità, si sono imposti 2-1 sui sardi che invece, speravano in qualcosa di positivo per distaccare il Ladispoli, superare il Sassari Torres e avvicinarsi alla tanto agognata salvezza.
Al fischio d’inizio, l’SFF Atletico si fa subito in avanti e, al 2’, sfiora il vantaggio con Nanni che non riesce ad indirizzare bene il cross di Pompei.
I ragazzi di mister Vigna continuano a spingere con Tortolano che, al 10’, viene lanciato sulla fascia e, dopo essere rientrato, serve Tornatore che finta il tiro e insacca a portiere battuto il pallone dell’1-0.
Al 15’ c’è la prima vera offensiva del Castiadas con Milani che riceve il disimpegno sbagliato del portiere e tenta di sorprenderlo con una rasoiata secca, ma Galantini para in due tempi.
La partita continua con le due squadre che si graffiano e si attaccano senza fare male fino al 41’, quando Tornatore decide di mandare gli ospiti negli spogliatoi con un brivido lungo la schiena, prima liberandosi dalla marcatura in area con un tacco a rientrare e poi tentando il tiro sul primo palo che, però, esce di poco.
Alla ripresa, le squadre ci mettono un po’ prima di rientrare nei ritmi, ma una volta ingranata la marcia, è sempre l’Atletico a fare male con Tornatore che, al 17’, trova il gol del 2-0 su assist di Nanni, ma la sua esultanza viene smorzata dal guardialinee che annulla tutto per fuorigioco.
La rabbia per l’occasione negata carica Nanni e compagni che si rifanno avanti con Tortolano che, a tu per tu con il portiere, viene atterrato in area da Cordeddu e guadagna il penalty al 24’.
Dal dischetto parte sempre l’esterno numero 11 che calcia basso e centrale e firma la rete del 2-0.
Al 31’ il Castiadas sfiora il gol con Mesina che riesce a girarsi velocemente in area e calcia, ma Galantini para con un gran riflesso.
L’Atletico non ci sta e mostra di poter fare ancora male in due occasioni ravvicinate al 37’.
Nella prima Santarelli cerca di superare il portiere con un pallonetto che, però, esce di poco, nella seconda, invece, D’Andrea, dopo aver raccolto la deviazione di un difensore in area, spara forte sul primo palo, ma Idrissi è bravissimo a scendere di riflesso e parare.
Rischia di rovinare la festa dei padroni di casa il gol del 2-1 del Castiadas che arriva in pieno recupero.
Al 47’ infatti, i sardi conquistano un calcio di rigore che viene realizzato da Mesina.
Risultato positivo che permette a Tortolano e compagni di rialzare la testa nonostante la striscia non proprio positiva.
Castiadas che torna in Sardegna con il rammarico per le occasioni sprecate, ma con la testa già a domenica, quando, nella sfida interna, incontreranno il Lanusei, sempre più primo a 69 punti.
A fine partita il mister del Castiadas non ha voluto rilasciare dichiarazioni, mentre mister Vigna si è prestato alle domande raccontando i suoi pensieri: “Oggi, specialmente nel secondo tempo, sono capitate tante occasioni, ma non siamo stati in grado di sfruttarle.
Il gol che non ci è stato concesso secondo me non era fuorigioco, ma l’arbitro ha deciso così quindi va bene.
Per quanto riguarda la partita abbiamo sofferto un po’al primo tempo, abbiamo sofferto la fisicità del Castiadas, ma poi la squadra si è ripresa, ha fatto molto bene ed ha fatto quello che poi abbiamo preparato durante la settimana e questo mi è piaciuto molto.
In mezzo al campo c’è stato il grandissimo esordio di un 2000, Rizzitelli, che ha dimostrato di avere carattere, forza e tenacia perciò gli devo fare i complimenti.
Li devo fare, però, a tutta la squadra perché hanno corso tutti, da Gagliardini a Nanni e li devo fare a Diego che ha ritrovato il gol e questo mi fa immenso piacere.
Tutta la squadra si è comportata bene lo stesso Giordano Colacicchi, che era tanto che non giocava, è rientrato come difensore centrale a due e ha dimostrato che può far bene.
I giovani mi fanno impazzire nel senso che apprendono molto meglio dei grandi e quello fa piacere ad un allenatore.
Avevo spiegato dei concetti a Francesco Rizzitelli che li ha messi in mostra subito in campo e in opera e di questo sono stato contento.
L’obiettivo ora è quello di migliorarsi partita su partita, dal punto di vista caratteriale, di crescita di giovani e quello di poter impostare la situazione per il prossimo anno, ci sarò io, ci sarà un’altra persona, ma chi resterà sicuramente verrà ripagato dal lavoro di quest’anno.
Adesso dobbiamo migliorare sulla continuità, dobbiamo lavorare tanto tanto in settimana, dobbiamo cercare di migliorarci e non cadere in quello che abbiamo fatto poi in trasferta nei trascorsi”.