(Nella foto Carapelletti il Città di Paliano)
A cura di Giorgio Attolico
CITTA’ DI PALIANO-CORNETO TARQUINIA 1-0
Paliano: Fortunati, Manni, Ronci, Lanni, Del Signore, Proia (68’Taglietti), Romagnoli, Salvi, Martinoli (77’Parfene), Matozzo (80’Ceccobelli), Fazi (85’Palone). A disp.:Neccia, Ponza, Ippoliti, Mastropietro, Turri. All.:Russo.
Corneto Tarquinia: Iacomini, Suriano (68’Gallinari), Martelli S., Palermo (86’Troili), Roccisano, Federici, Antonini (59’Massaini), Forieri, Catracchia, Pastorelli, Loi (88’Raffaelli). A disp.:Desini, Martelli L., Vincenzi, Ventolini, De Santis. All.:Del Canuto.
Arbitro: Bosco di Ostia Lido.
Ass.arb.li: Caprari di Roma 1 e Sig.na Mazzarella di Ostia Lido.
Rete: 72’Matozzo (P) su rigore.
Note : Espulso Palermo (CT) all’87’ dopo la sostituzione perproteste. Ammonito Loi (CT).
Calci d’angolo:5-4 per il Paliano.
Recupero:0’pt e 6’st. Giornata di sole quasi estiva con una buona cornice di pubblico.
Il Paliano conquista la prima finale di Coppa Italia della sua Storia imponendosi di misura al
Tintisona contro la Corneto Tarquinia che è calata alla distanza.
Si gioca davanti ad una buona cornice di pubblico e dopo appena un minuto, i biancorossi, in emergenza totale in difesa a causa di quattro assenze per squalifica, vanno vicino al goal: Fazi effettua un cross dal versante destro per il tap-in debole di Catracchia che non impensierisce Iacomini.
La gara si gioca a viso aperto con entrambe le squadre che lottano molto a centrocampo. Al 20’, il
Paliano è pericolosissimo con un grande assolo di Fazi che dopo essersi involato sulla sinistra, si accentra e conclude a rete ma Iacomini si supera con un grande intervento deviando in angolo alla sua sinistra.
Tre minuti dopo, Matozzo ci prova con un gran tiro dalla distanza che termina alto di poco creando qualche brivido alla porta degli etruschi. E’ un buon momento per i ciociari che continuano a premere andando vicino all’1-0 al 26’: Capitan Fazi supera in velocità sulla sinistra Suriano e conclude a rete in diagonale ma Iacomini compie una prodezza deviando di piede.
La squadra di Russo insiste e due minuti dopo è molto pericolosa: dopo un’azione insistita di Fazi, tra i migliori in campo con Matozzo, Martinoli e Ronci, Lanni conclude di controbalzo ma Iacomini respinge il suo tiro e poi si ripete sulla conclusione di Pastorelli salvando la sua porta nel giro di pochi secondi.
Nel finale di tempo, al 36’, dopo aver subìto per lunghi tratti il Paliano, la Corneto Tarquinia si fa vedere per la prima volta dalle parti di Fortunati con una conclusione dal limite dell’area di Pastorelli, tra i migliori degli ospiti con Roccisano, che trova la deviazione di Ronci che si rifugia in calcio d’angolo e sul conseguente tiro dalla bandierina battuto da Pastorelli dal versante sinistro, Fortunati esce a vuoto ed alla fine Catracchia svetta di testa con il pallone che finisce alto.
Il ritmo della partita è molto intenso e cinque minuti dopo, i padroni di casa vanno vicino al goal: Matozzo serve in verticale sulla sinistra Martinoli che conclude a rete ma Roccisano salva la sua porta ribattendo la sua conclusione da corta distanza.
Ad inizio ripresa, gli ospiti sono un po’ più aggressivi ed al 6’, il calcio di punizione rasoterra molto potente di Pastorelli dalla distanza finisce fuori di poco alla destra di Fortunati creando qualche brivido alla porta dei locali.
Tre minuti dopo, la squadra di Del Canuto va vicino all’1-0: Loi serve Martelli S. che conclude però debolmente a rete da buona posizione consentendo a Fortunati di bloccare il pallone alla sua sinistra.
Il Paliano lotta caparbiamente ed all’11’, è molto pericoloso con Martinoli che dopo aver resistito ad una carica conclude a rete da corta distanza ma Iacomini fa buona guardia e sventa la minaccia. Treminuti dopo, primo cambio Del Canuto che manda in campo Massaini per Antonini cercando più vivacità in fase offensiva.
La gara è molto vivace anche nel secondo tempo e con il passare dei minuti il Paliano cresce mentre la Corneto Tarquinia perde lucidità. Al 23’, c’è la seconda sostituzione per gli ospiti con l’ingresso sul terreno di gioco di Gallinari al posto di Suriano cercando più vivacità a centrocampo mentre Russo risponde con Taglietti al posto di Proia, al suo esordio stagionale, nell’intento di trovare più freschezza in difesa.
Due minuti dopo, arriva la svolta della partita: Iacomini atterra ingenuamente in area di rigore Romagnoli, un po’ defilato sulla sinistra e per il direttore di gara Bosco di Ostia Lido, è calcio di rigore.
Dal dischetto si presenta Matozzo che batte il portiere della Corneto Tarquinia che riesce solamente a toccare il suo tiro molto forte che finisce in rete all’angolino alla sua sinistra.
Sotto di un goal, il team di Del Canuto reagisce e va vicino al pari al 31’: sul cross dalla destra di Pastorelli, Massaini anticipa di testa Fortunati ma non inquadra la porta con il pallone che finisce alto all’altezza dell’area piccola.
Poco dopo, seconda sostituzione per il Paliano con l’ingresso sul terreno di gioco di Parfene per Martinoli nell’intento di difendere il risultato rinforzando il centrocampo.
Al 34’, il Paliano va vicinissimo al raddoppio con Matozzo che si accentra dal versante destro e conclude a rete con un bel tiro a girare che finisce fuori di
un soffio alla destra di Iacomini.
Gli ospiti non ci stanno e due minuti dopo, per poco non trovano il pari: sul cross dalla sinistra di Martelli S., Federici colpisce di testa sul secondo palo ma non inquadra la porta con il pallone che finisce alto creando qualche brivido alla porta difesa da Fortunati.
Il finale è incandescente ed al 39’, la Corneto Tarquinia va vicino al goal con una conclusione dalla distanza di Forieri che finisce fuori alla destra del portiere del Paliano.
Tre minuti dopo, subito dopo esser stato sostituito da Troili, Palermo viene espulso dall’arbitro Bosco, che ha diretto all’inglese sorvolando però su alcuni cartellini gialli, per proteste.
La gara scivola via verso l’epilogo con i biancorossi che controllano bene il campo.
In pieno recupero, nel terzo dei sei minuti concessi dal direttore di gara, Palone, subentrato da poco a Fazi, prova il pallonetto dalla distanza vedendo Iacomini fuori dai pali ma il pallone finisce fuori alla sua destra.
Al triplice fischio di Bosco di Ostia Lido, è festa grande per il Paliano che centra la prima finale della sua Storia ed ora sogna l’Eccellenza affrontando in finale il 18 maggio la Compagnia Portuale mentre per la Corneto Tarquinia, è un’eliminazione agrodolce, dato che è lanciatissima verso il titolo nel raggruppamento A con dei numeri da primato.
IL DOPO-PARTITA DEL TINTISONA CON I DUE ALLENATORI
Francesco Russo (all.Paliano): “Sapevamo di incontrare una squadra attrezzata che sta dominando il suo girone ma l’abbiamo preparata molto bene approfittando dei loro piccoli difetti.
Abbiamo meritato la qualificazione dato che siamo stati molto bravi a giocare la partita con una difesa da inventare a causa di quattro squalificati.
Inoltre, ha esordito dall’inizio Proia, classe 2000, che era reduce da un intervento al crociato.
Ora affronteremo in finale la Compagnia Portuale cercando di vincerla ma da oggi, considerando i tanti ripescaggi avvenuti l’anno scorso, si potrebbero aprire nuovi scenari per arrivare in Eccellenza.
A questo punto, in attesa della finale del 18 maggio, dobbiamo pensare al campionato in cui, nell’ultimo periodo, non siamo stati molto fortunati specialmente nelle ultime tre partite.
Domenica affronteremo in trasferta al “Canale” il Cervaro che lotta per salvarsi: sarà una partita molto difficile ma fortunatamente recupereremo tanti giocatori che sono stati assenti nelle ultime partite.
Viviamo alla giornata con l’obiettivo di arrivare ai play-off fin quando la matematica non ci condanna…”.
Stefano Del Canuto (all.Corneto Tarquinia): “Il Paliano ha meritato la qualificazione ed è l’unica squadra a cui non abbiamo segnato.
Dopo la prestazione di oggi, siamo comunque molto fiduciosi sul finale di stagione.
Faccio i complimenti al Paliano ed alla fine, in una semifinale, sono decisivi anche gli episodi.
Ora ci proiettiamo sul campionato senza fare calcoli dato che vogliamo vincere le prossime due partite per poi affrontare l’Aranova con serenità.
Non dobbiamo assolutamente sottovalutare la gara in trasferta di domenica prossima al “Don Calabria” contro l’Aurelio Academy anche se è già retrocesso.
Stiamo disputando un grande girone di ritorno che ci ha permesso di avere dei numeri da primato…”.