Trastevere U17, Bernardini: “Estremamente soddisfatto del lavoro che stiamo facendo, il nostro atteggiamento ci premia”

Trastevere U17, Bernardini: “Estremamente soddisfatto del lavoro che stiamo facendo, il nostro atteggiamento ci premia”

A cura di Carlo Edoardo Canepone

Partenza super per il Trastevere nella categoria Under 17 Elite: due vittorie in altrettante gare contro due big come Savio e Nuova Tor Tre Teste. Soddisfattissimo di questo avvio il tecnico amaranto Marco Bernardini, che ai microfoni di Sport in Oro ha commentato così la stagione appena iniziata.

“Mister, due su due è un partenza che si aspettava visto il calendario che dovevate affrontare?”

“Ammetto di sì. Mi aspettavo due prestazioni importanti perché ho un gruppo di 23 ragazzi che si sono impegnati tanto. La società, poi, emana un’atmosfera positiva e non c’è alcuna pressione. Stiamo lavorando per far crescere questi ragazzi in vista della Juniores e c’è tanto entusiasmo.

In queste due partite gli episodi ci hanno anche girato a favore, devo dire, e forse lo scorso anno queste partite non le avrei vinte. Abbiamo l’atteggiamento giusto e stiamo proponendo la nostra idea di calcio”

“La partita di domenica contro la Nuova Tor Tre Teste quali indicazioni positive le lascia e quali sono invece le cose ancora da migliorare?”

Trastevere, Under 17 Elite“Il primo tempo è stata quasi una partita tra due prime squadre e si sono viste tante cose interessanti tatticamente parlando. Loro erano molto preparati e ci hanno costretto a cambiare qualcosa in corso. Poi, il secondo tempo è stato uno spot per il calcio.

Mi è piaciuto davvero tanto il nostro atteggiamento dopo il 2-0 subito, perché a molte squadre avrebbe tagliato le gambe, ma non a noi e siamo stati premiati.

Non mi è piaciuto, se proprio devo trovare il pelo nell’uovo, la gestione della partita dopo il 5-3 perché con l’uomo in più abbiamo rischiato di non vincerla. Dovevamo gestirla meglio, anche perché nel finale quella punizione quasi ci costa il 5-5″

“Se le prime due giornate erano toste, il calendario non vi aiuta di nuovo: ora c’è la Lodigiani. Affrontare subito tutte le big può essere un bene per il proseguo della stagione?”

“Aldilà dei discorsi di classifica, tutti cercano di vincere, altrimenti diventa difficile stimolare i ragazzi. Io giocherei solo questo tipo di partite.

La Lodigiani, inoltre, è allenata da un tecnico per il quale io stravedo come Bartoli e la affronteremo con tanto entusiasmo. Meglio giocare sempre queste gare che andare su campi in cui trovi squadre che pensano più a rompere il tuo gioco che a proporre il loro”

“Il gruppo che ha a disposizione, quanti elementi ha della squadra che la passata stagione vinse il campionato regionale e quante sono le novità?”

“La base è quella dello scorso anno, poi abbiamo fatto qualche innesto importante. Mister Ciambella mi ha lasciato un gran bel gruppo e con la società abbiamo lavorato per rinforzarlo ancora con degli acquisti mirati, giusti dal punto di vista umano e tecnico. Abbiamo fatto un ottimo lavoro e sono estremamente soddisfatto, aldilà dei sei punti che abbiamo ottenuto”

“Queste due vittorie cambiano in qualche modo i vostri obiettivi stagionali?”

“I nostri obiettivi ad inizio stagione erano di fare una proposta di calcio riconoscibile, in modo che si sappia quando gioca il Trastevere, e di far crescere i ragazzi per portarne il più possibile alla nostra Juniores Nazionale.

Poi, è ovvio, se riesci a portare a termine questi obiettivi alla fine arrivi anche ad un ottimo piazzamento di classifica, ma non dimentichiamoci che questo è un girone davvero di altissimo livello e competitivo con molte squadre attrezzate.

Ho detto ai miei ragazzi che non possiamo pensare di fare la Nuova Tor Tre Teste, anche se l’abbiamo battuta, perché sarebbe un grande errore. Noi siamo il Trastevere, una squadra che può rendere la vita complicata a tutti”

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