Aranova, Bussi a testa alta: “Giochiamo bene, ci manca solo la vittoria. Qui c’è tutto per far bene”

Aranova, Bussi a testa alta: “Giochiamo bene, ci manca solo la vittoria. Qui c’è tutto per far bene”

Insieme alla Cynthia l’Aranova è l’unica formazione del Girone A di Eccellenza ancora a secco di vittorie dall’inizio del torneo.

Un dato che va preso in considerazione quando ci si accinge a tornare in campo per la quinta giornata, ma che va anche letto ed analizzato con la dovuta serenità e senza lasciarsi prendere la mano da giudizi frettolosi.

La formazione di mister Bernardini ha sempre giocato bene e spesso non ha raccolto quanto avrebbe meritato.

Colpa di episodi sfortunati, certo, ma anche di un pizzico di consapevolezza nelle proprie qualità che una crescente dimestichezza con una categoria del tutto nuova per i tirrenici certamente smusserà col trascorrere delle settimane.

Ne è convinto Cristiano Bussi, che dopo un’ottima stagione con la maglia del Campus Eur, ha sposato con gioia il progetto propostogli dal presidente Andrea Schiavi e da quel Mirko Mancini che, dopo aver deciso di appendere gli scarpini al chiodo, ha avviato un nuovo percorso professionale, divenendo direttore generale dei rossoblù.

 

Dopo quattro gare di campionato siete ancora a secco di vittorie.

Vi pesa questa situazione?

“Nello spogliatoio se ne parla e ne siamo infastiditi, perché fare la prestazione e poi non raccogliere quanto semini un po’ di rabbia te la lascia addosso.

La squadra ha sempre giocato delle buone partite e sono dell’opinione che nelle ultime due gare avrebbe meritato di uscire dal campo con i tre punti: contro la Boreale Don Orione siamo stati puniti da un episodio isolato, mentre con la Monti Cimini abbiamo sprecato due importanti palle-gol nel finale.

Io penso che ci manchi ancora un pizzico di convinzione nei nostri mezzi, ma non è assolutamente il caso di fare drammi.

All’interno del gruppo avverto molta positività e sono sicuro che a breve saremo premiati anche dai risultati”.

palestrina aranova

Cosa peraltro già accaduta in Coppa Italia, dove siete stati artefici di una spettacolare rimonta a Palestrina.

“La società tiene molto anche a questa manifestazione e noi volevamo fortemente centrare la qualificazione.

Siamo stati bravi”.

Mercoledì prossimo ospiterete la Corneto Tarquinia nell’andata di una sfida che promette scintille.

Prima però ci sarà da pensare ad un altro grande match come quello che domenica vi opporrà alla capolista Real Monterotondo Scalo…

“Loro sono una corazzata: hanno degli ottimi calciatori, un allenatore molto preparato e giocano davvero bene.

Inoltre, si presenteranno da noi animati da grande entusiasmo per la vittoria sulla Tivoli.

Sarà una partita difficilissima, ma noi sappiamo di avere le qualità per dare fastidio a tutti, quindi ce la giocheremo…”.

Emiliano Bernardini, all. Aranova
Emiliano Bernardini, all. Aranova

Dall’esterno si ha la sensazione che l’Aranova sia una realtà calcisticamente giovane, ma ambiziosa e desiderosa di crescere costantemente.

Tu sei arrivato da poco, che idea ti sei fatto del club?

“E’ un ambiente sano, una vera e propria famiglia.

Il Presidente Schiavi è una bravissima persona ed i tifosi ci seguono con grande affetto e partecipazione sia in casa che in trasferta.

C’è davvero tutto per far bene”.

Andrea Schiavi, Pres. Aranova
Andrea Schiavi, Pres. Aranova

Immagino che nel tuo approdo ad Aranova abbia messo lo zampino quel Mirko Mancini con cui poche stagioni fa condividesti un’annata indimenticabile ad Aprilia…

“Sì, lui ha influito parecchio in questa decisione (ride)…

Ci eravamo sentiti anche lo scorso anno, quando l’Aranova militava ancora in Promozione, ripromettendoci ci sentirci più avanti e così è stato.

Con Mirko ci conosciamo bene, mi ha voluto fortemente ed io ho accettato con entusiasmo”.

Lo vedi meglio da dg o lo preferivi da calciatore?

“Nel nuovo ruolo si è calato alla grande e sta facendo benissimo, però un pochino rimpiango di non averlo più come compagno di squadra.

Difensori centrali come Mirko non se ne trovano molti in giro…”.

Mirko Mancini, dg Aranova
Mirko Mancini, dg Aranova

Qual è la tua personale favorita nel Girone A di Eccellenza?

“La Tivoli per me resta la candidata numero uno, anche se ha avuto una partenza più difficile del previsto.

Per me si giocherà il titolo con Real Monterotondo Scalo, UniPomezia e Corneto Tarquinia”.

Cristiano Bussi
Cristiano Bussi

Nella tua vita hai raggiunto numerosi traguardi importanti, sia sotto il profilo umano che professionale.

Quest’anno quale obiettivo ti poni?

“Nel corso degli anni ho sempre cercato di migliorarmi in maniera quasi ossessiva.

Nella passata stagione ho realizzato quindici reti, quindi spero di superare questo score e di aiutare così la squadra a disputare un buon campionato.

D’altronde, sto bene sotto il profilo fisico e benissimo sotto quello psicologico: la nascita di Rebecca lo scorso 14 agosto è stata per me e per la mia Jasmine una gioia che non si può descrivere a parole”.

 

 

 

 

banner 4.0