A cura di Matteo Lanzi
La meraviglia del calcio sta nelle piccole cose: può capitare che una squadra neopromossa si trovi, grazie al lavoro e alla serietà dei suoi componenti, a giocarsi da seconda in classifica uno scontro al vertice importante contro la capolista, che in questo caso si chiama Vigor Perconti. Le favole sono belle, ma per continuare ad esistere serve restare umili e con i piedi a terra. Lo sa bene Raniero Camerino, allenatore dell’under 19 dell’Atletico Torrenova, desideroso di continuare a crescere insieme ai suoi ragazzi.
Nello scorso turno avete ottenuto una bella vittoria contro il Certosa.
“E’ stata una partita resa difficile dalle condizioni del campo, fortemente appesantito dalla fitta pioggia. Abbiamo disputato un match grintoso, contro un avversario di grande qualità. Ho visto una squadra motivata, che è riuscita a chiudere il primo tempo sul parziale del 4-1. Siamo stati bravi poi nella ripresa a gestire quasi perfettamente il vantaggio, senza rischiare nulla di significativo“.
Sabato sarete protagonisti di un vero e proprio big-match contro la Vigor Perconti. Che partita si aspetta?
“Per noi è un onore arrivare all’undicesima giornata e sentire parlare di scontro diretto contro la Vigor: se me l’avessero detto a inizio anno probabilmente non c’avrei creduto, ma siamo qui e non dobbiamo tirarci indietro. Sicuramente, anche se il pronostico ci vede sfavoriti, non saremo la vittima sacrificale, ma andremo lì a giocarcela. Di fronte abbiamo un’armata, tra l’altro ancora imbattuta, ma questo deve essere uno stimolo in più. Tutto quello che abbiamo fatto ce lo siamo meritato, ma questo è un campionato dove si fa presto a scendere nelle zone basse: dobbiamo rimanere con i piedi per terra, ricordandoci che l’obiettivo primario è la salvezza e continuando a dare il massimo gara dopo gara“.
Se a Gennaio fosse ancora nelle zone alte, a Torrenova si inizierebbe a parlare seriamente di obiettivo play-off?
“Sarebbe un’impresa arrivarci. Per adesso non ci pensiamo, ma sicuramente se ci sarà la possibilità più in là di agguantare questo prestigioso traguardo non ci tireremo indietro. L’unica chiave è il lavoro: il percorso compiuto fin qui è stato frutto dell’impegno e della determinazione, fattori che saranno indispensabili per raggiungere qualunque traguardo“.
Da inizio anno a oggi i progressi della sua squadra sono stati evidenti. In cosa si può ancora migliorare, anche in vista dell’apertura del mercato?
“Inizialmente la rosa era formata da 25 atleti, di cui solo 3 erano già presenti lo scorso anno. Ci è voluto un po’ di tempo per cementare il gruppo, poi le vittorie c’hanno dato una mano in tal senso. Vedo grande motivazione e determinazione da parte di tutti, la presenza al campo è fissa e questo non è un fattore scontato nell’Under 19, visto la fascia d’età particolare che attraversa. Ogni squadra ha sempre qualcosa da migliorare: se a Dicembre sarà possibile puntellare qualche reparto di sicuro non ci tireremo indietro…“.