A cura di Carlo Edoardo Canepone
Un inizio non semplice quello della Polisportiva Carso nella categoria Under 16 Elite.
La squadra di mister Alessandro Rossi si trova attualmente al quart’ultimo posto in classifica che, secondo le nuove regole, porterebbe alla retrocessione.
Il tecnico della squadra pontina ha tenuto però a sottolineare come i suoi ragazzi stiano lavorando molto per invertire questa rotta.
Queste le parole del mister tramite un comunicato stampa della società.
- Il tecnico della formazione biancoazzurra ci racconta dell’inizio di stagione altalenante dei suoi classe 2004
Un inizio di campionato poco fortunato. I risultati arrivano solamente a fasi alternate, per giunta solo in casa; nonostante questo Alessandro Rossi sembra sicuro: “Riusciremo comunque a far parlare di noi; abbiamo affrontato tante gare complicate non meritando alcuni risultati negativi, ma il gruppo c’è, i ragazzi si impegnano e prima o poi, speriamo il prima possibile, riusciremo ad invertire la rotta”. Di seguito il mister fa un passo indietro per raccontare della prima vittoria conquistata dai suoi ragazzi in questa stagione, quella con la Boreale Don Orione, nella quale i biancoazzurri classe ‘04 sono riusciti ad interpretare al meglio la sfida, portandosi subito avanti di tre reti: “Contro la Boreale ci tenevamo a sbloccarci ed a far bene. Abbiamo approcciato al meglio, portandoci in vantaggio e tenendo sempre in mano le redini del gioco. Poi nel finale di gara un rigore ed un gol un po’ fortunato hanno reso meno brillante la vittoria, ma in ogni caso erano tre punti che ci servivano”. Dopo questa sfida però la Polisportiva Carso è incappata in una pesante sconfitta contro il Tor di Quinto, Rossi commenta così la disfatta: “Abbiamo sempre fatto delle buone prestazioni eccetto quest’ultima con il Tor di Quinto. Una sconfitta pesante segnata comunque da alcuni episodi non favorevoli. Per esempio nella prima frazione abbiamo chiuso sotto di un gol, ma la gara era stata molto equilibrata; avevamo avuto un’occasione a testa per portarci avanti e poi a ridosso dello scadere con un calcio di rigore i nostri avversari sono riusciti a mettere la testa avanti. Negli spogliatoi ho cercato di spronare la squadra ed i ragazzi sembravano aver percepito il messaggio, il che mi lasciava sperare in una reazione positiva; purtroppo al rientro in campo un lancione di 35-40 metri trova una deviazione sfortunata di un nostro giocatore e si insacca. Lì i ragazzi sono un po’ crollati a livello mentale e di conseguenza la gara non è stata mai messa in discussione”. In chiusura il mister dedica qualche parola al prossimo incontro: “Questi cinque gol hanno scosso gli animi all’interno dello spogliatoio, me ne sono accorto subito. Certo sabato non abbiamo un cliente facile perché ci ritroveremo a sfidare il Savio fuori casa. Speriamo di poter far bene, daremo il massimo”.
Ufficio Stampa Polisportiva Carso