IL 65° ANNIVERSARIO DI SACERDOZIO DI MONSIGNOR CARMELO BENEDETTI

IL 65° ANNIVERSARIO DI SACERDOZIO DI MONSIGNOR CARMELO BENEDETTI

Un ampio servizio andrà in onda su RETE ORO (ch. 18) giovedì 4 luglio alle ore 22,45

 

L’appuntamento era uno  di quelli importanti, a cui non si rinuncia, soprattutto in una piccola comunità come Trevignano Romano, seimila anime, che lo scorso sabato, 29 giugno, avevano un impegno, un evento da festeggiare: il 65° anniversario di Sacerdozio del loro vecchio Parroco, reso “emerito” dal Vescovo giusto da pochi giorni. D’altro canto a 89 anni suonati, reggere le sorti di una Parrocchia, anche se lo si è fatto per oltre sessant’anni, non è più cosa da tutti. E si sono dati appuntamento in tanti, nel campetto di calcio della Casa del Fanciullo, l’opera che il vecchio sacerdote ha realizzato a cavallo tra gli anni ’50 e ’60 e che ha ospitato centinaia di giovani disagiati, orfani, esuli, e a cui ha garantito gli studi, una casa, una famiglia,  un avvenire. E ce n’erano tanti a festeggiarlo e a testimoniare con la loro presenza di quanto sia valso il suo operato di sacerdote al servizio degli altri, dei ragazzi in particolare. C’erano anche le autorità, soprattutto il sindaco di Trevignano che è anche il nipote, Massimo Luciani. C’erano i suoi fratelli, i tanti nipoti, le bande musicali di Bassano Romano e, ovviamente di Trevignano Romano. C’erano tanti preti della curia, alcuni suoi ex collaboratori, tra i quali spiccava Don Luigi Farnetti, primo storico vice parroco tra il 1971 e il 1978; c’era la dirigenza della Banca di Credito Cooperativo di Formello e Trevignano Romano, di cui Don Carmelo fu uno tra i fondatori, e che fu costituita, anche se allora si chiamava Cassa Rurale ed Artigiana di Trevignano Romano, proprio nell’aula magna della Casa del Fanciullo, episodio ricordato dall‘attuale presidente, Gino Polidori, che guidava la rappresentanza formata anche dal Direttore Generale Mario Porcu, dal Consigliere Marco Palma e dal Direttore di Filiale, Pietro Bernabei.  E poi c’era il popolo, quello al quale lui si era rivolto, attraverso i manifesti che annunciavano l’evento, con “…Carissimi Figli e Figlie”. Erano in tanti ed era ben nutrita anche la rappresentanza degli ex ospiti, i “Ragazzi della Casa del Fanciullo”, che non hanno perso, e non lo avrebbero fatto per nulla al mondo, l’occasione per tornare a ringraziare chi a loro aveva teso la mano negli anni della formazione, della maturità, dell’ingresso nel mondo. In questa splendida occasione è stato presentato il libro IL VIAGGIO, scritto da Franco Scalise, un ex della Casa del Fanciullo, in cui si raccontano alcuni spaccati della vita straordinaria di questo prete…”straordinario”. Il libro, distribuito ai presenti dai ragazzi del Coro Polifonico “Exultate in Christo”, diretto magistralmente dal Maestro Alessandro Valentini, è stato realizzato anche grazie alla partecipazione della BCC di Formello e Trevignano che ha voluto così significare l’operato del vecchio parroco. Ovviamente alla celebrazione della Messa era presente il Vescovo della Diocesi di Civita Castellana, Mons. Romano Rossi, il quale ha rivolto parole di ringraziamento all’indirizzo dell’anziano sacerdote, sottolineando alcuni aspetti del suo apostolato e plaudendo  al traguardo appena tagliato. Oltre al coro, hanno accompagnato la S. Messa due bravissimi tenori, Marco Frusoni e Roberto Lovèra, i quali hanno interpretato il primo il Panis Angelicus, di César Franck e il secondo l’Ave Verum di Mozart e una Ave Maria di sua composizione, tutti brani molto apprezzati dal numeroso pubblico. A far da colonne istituzionali, due Carabinieri in alta uniforme della locale Stazione , posti ai lati del grande palco rosso, hanno reso l’idea dell’ufficialità della ricorrenza. Al termine della Messa, il Vescovo ha concesso al vecchio Monsignore di impartire la benedizione ai fedeli: con commozione ha eseguito il rito, e subito dopo ha occupato una poltroncina al centro, di fronte all’altare, per ricevere i messaggi di auguri dei presenti. Ad aprire il rito delle testimonianze d’affetto, l’autore del libro, Franco Scalise, il quale ha ricordato il percorso seguito per la realizzazione dell’opera, manifestando il suo ringraziamento anche a nome di altri ex ragazzi della Casa del Fanciullo, cosa che ha ribadito, poco dopo, Francesco Iannello, il quale ha voluto ricordare alcuni aspetti caratteriali e piuttosto battaglieri del direttore della Casa del Fanciullo, Don Carmelo Benedetti, e ha consegnato in nome di tutti i “Ragazzi”, insieme ai compagni Andrea e Saverio, una targa commemorativa dell’evento. Anche il Presidente della BCC, Gino Polidori, ha manifestato il proprio compiacimento per quanto fatto per la comunità trevignanese favorendo la nascita della Cassa Rurale. Nino Paolilli, vecchio amico del sacerdote, ha dedicato una sua poesia, che è stata anche inserita del libro di Scalise e che la signora Paolilli ha voluto leggere a Monsignor Benedetti e al pubblico presente. Il presidente del locale Centro Anziani, Vincenzo Brunori ha  comunicato al festeggiato la sua elezione a “Socio Onorario del Centro” e gli ha consegnato una targa a memoria dell’evento, così come ha fatto la presidente del Centro Italiano Femminile, Maria Pia Del Savio. A concludere gli interventi, il sindaco-nipote che a nome della cittadinanza ha consegnato a Monsignor Benedetti, che per tutti rimane e rimarrà Don Carmelo, un quadro raffigurante una profilo della chiesa parrocchiale realizzata in metallo pregiato.  Finiti i convenevoli, a serata molto inoltrata, si è dato vita a un prelibato banchetto offerto in gran parte dai ristoratori locali e davanti a una bellissima torta alla panna Monsignor  Carmelo Benedetti ha salutato la sua gente, il suo popolo, i suoi “ragazzi”, non rinunciando ad invitare tutti per la festa del 70°: noi gli auguriamo di tagliare anche questo traguardo!

Franco Scalise

 

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Il saluto con Don Carmelo Benedetti del nostro direttore Raffaele Minichino (ex alunno della Casa del Fanciullo di Trevignano)

 

francesco iannello2
Un momento della cerimonia del 65° Anniversario di sacerdozio di Monsignor Carmelo Benedetti