A cura di Filippo Minichino
Recuperate le energie psico-fisiche nella lunga sosta pasquale, ampliata precedentemente dallo stop per il Torneo delle Regioni, il Montespaccato vuole ritrovare subito i tre punti.
Proprio così, perché nelle ultime due uscite ufficiali la formazione di Belli è stata sconfitta di misura da Casal Barriera e Atletico Vescovio.
La classifica dice che adesso gli azzurri sono in sesta posizione ad una lunghezza dalla quinta, il massimo obiettivo che potrebbe conseguire il Monte nelle ultime tre giornate considerato il distacco di dieci punti dalla quarta piazza.
Domenica, al Don Pino Puglisi, arriverà l’Almas fanalino di coda e appesa ad un filo sottilissimo.
I Panda biancoverdi possono infatti retrocedere in Promozione nei prossimi 90′ anche in caso di vittoria.
Molto dipenderà dalle gare di Ronciglione e Civitavecchia.
Ma restando in casa azzurra, il grande ex di turno sarà l’esterno Matteo De Dominicis, che proprio con l’Almas è esploso definitivamente negli ultimi anni disputando una stagione, la scorsa, davvero strepitosa.
Parola al classe ’97.
“Veniamo da due sconfitte consecutive che probabilmente non ci aspettavamo, dove inoltre non siamo riusciti a segnare. Adesso mancano tre partite ed abbiamo promesso al Presidente che daremo tutto per ottenere il miglior piazzamento possibile. Vogliamo vincerle tutte e tre”.
Come detto, per il giovane De Dominicis la sfida con l’Almas sarà dal sapore sicuramente particolare.
“Con l’Almas ho raggiunto la prima squadra e sono stati anni bellissimi. Ho conosciuto un gruppo di persone fantastiche e quell’esperienza mi ha lasciato molto.
Inoltre mi sono fatto conoscere e sono cresciuto tantissimo. Loro verranno da noi per vincere a tutti i costi per sperare ancora nella salvezza, sono una squadra giovane e che gioca bene a calcio. Quindi mi aspetto una gara sicuramente tosta e non sarà semplice per noi conquistare i tre punti”.
E in caso di gol esulteresti?
“Certamente, comunque far gol è sempre un momento importante e quando capita mi piace godermelo fino in fondo. Ma ripeto, l’Almas mi è rimasta nel cuore e la porterò sempre con me”.