A cura di Filippo Minichino
Ostiamare-Pomezia 2-1
Marcatori: 9′ Massella (P), 19′ De Sousa (O), 75′ Ramacci (O)
OSTIAMARE: Giannini, Cerroni (dall’86’ Facchini), Pompei (dal 78′ Donnarumma), Esposito, Cabella, Ramacci (dall’86’ Pieri), Ferrari (dal 54′ Vasco), D’Astolfo, De Sousa, Mastropietro, Scaccia (dal 68′ Marzi).
A disp.: Balletta, Pedone, Renzetti, De Martino.
All.: Raffaele Scudieri.
POMEZIA: Stasi, Di Agostino, Colantoni (dal 66′ Gallo), Fusaroli (dal 59′ Lisari), Lo Pinto, Morelli, Arduini (dal 51′ Paglia), Fatati (dal 59′ Nannini), Massella, Cestrone, Bizzaglia (dal 78′ Bertino).
A disp.: Mastella, Ghosheh, Ruggiero, Gamboni.
All.: Andrea Bussi.
Arbitro: Flavio Fantozzi (sez. di Civitavecchia)
Ass.: Massimiliano Starnini e Francesco Raccanello (sez. di Viterbo)
NOTE. Ammoniti: 49′ Arduini (P), 64′ Lisari (P), 90’+4′ Giannini (O), 90’+5′ Pieri (O)
Angoli: 5-5.
Recupero: 0′ pt, 7′ st.
Coppa Italia di Serie D, 1° turno preliminare
Domenica 18 agosto 2019, ore 18
Stadio ‘Anco Marzio’ di Ostia
Nella prima gara ufficiale della stagione, la nuova Ostiamare targata Scudieri batte di misura il Pomezia grazie a una rete di Ramacci nel finale e si qualifica ai 32esimi di Coppa Italia dove incontrerà il Muravera.
L’ex tecnico dell’SFF Atletico schiera il consueto 3-4-3 con D’Astolfo centrale di difesa e Ferrari e Mastropietro a supporto di De Sousa, mentre Bussi dalla parte opposta sceglie il 4-2-3-1 con Cestrone dietro a bomber Massella.
Pronti, via, il Pomezia passa subito in vantaggio al 9′: punizione proprio di Massella, deviazione della barriera e pallone imprendibile per Giannini che finisce sotto la traversa.
I lidensi però non si scompongono e dopo 10′ dallo svantaggio trovano il pari con la splendida combinazione tra Ramacci e De Sousa, con il primo che scodella in area per il secondo, bravo a trafiggere Stasi da due passi per l’1-1.
Dopo aver trovato la rete del pareggio, i biancoviola si sciolgono e salgono d’intensità. Alla mezz’ora Ferrari recupera un buon pallone sulla trequarti avversaria dopo un errore in fase di possesso del Pomezia e si presente tutto solo di fronte a Stasi ma calcia incredibilmente alto.
L’Ostiamare sfrutta molto le fasce, grazie al lavoro degli inesauribili Pompei e Scaccia, che mettono in grande difficoltà gli uomini di Bussi. Proprio il secondo, tra il 32′ e il 39′ ha due ghiotte chance per siglare il vantaggio, ma in entrambe le circostanze calcia alto.
Nel finale di prima frazione c’è spazio soltanto per un tiro centrale di De Sousa e una punizione larga del solito Massella, poi Fantozzi fischia due volte e manda le squadre al riposo sull’1-1.
La ripresa si apre senza cambi e con l’Ostiamare che spinge subito forte sull’acceleratore. Al 51′ D’Astolfo chiama Stasi a una grande parata con un colpo di testa ravvicinato, poi Mastropietro pochi minuti più tardi spedisce alto un bel cross di Pompei.
L’avvio di ripresa è tutto di marca biancoviola, con il Pomezia che si abbassa e non riesce a ripartire con la stessa costanza del primo tempo. Al 65′ serve ancora una paratona di Stasi per tenere in vita i rossoblù, con l’ex portiere del Benevento che vola letteralmente per disinnescare la punizione quasi perfetta di Vasco.
Il gol però è nell’aria e dopo un tentativo dalla distanza di Pompei respinto in angolo da Stasi, al 75′ l’Ostiamare completa la rimonta: ennesimo cross di Pompei dalla sinistra, Marzi buca l’intervento sul primo palo, ma Ramacci dalle retrovie risolve la mischia e fa esplodere l’Anco Marzio.
Nel finale il Pomezia prova a riversarsi in avanti con tutti i suoi effettivi, ma nonostante i 7′ di recupero concessi per un lieve malore occorso nella ripresa all’arbitro Fantozzi per il gran caldo, l’Ostiamare difende il 2-1 e si guadagna l’accesso ai 32esimi di finale.
Vittoria meritata per l’Ostiamare di Scudieri che certifica i buoni risultati del pre-campionato con il primo successo ufficiale della stagione e una prestazione di livello nonostante la non miglior condizione e le assenze di Tortolano e Lazzeri. Ancora imballato invece il Pomezia, costretto a cambiare le strategie estive di mercato dopo la notizia del ripescaggio in Serie D, arrivata il 31 luglio, e dunque ancora alla ricerca della giusta quadra oltre che di una buona condizione atletica.