a cura di Massimo Confortini
ROMA- La Roma di Antonello Mattei scrive per la prima volta il suo nome nell’Albo d’oro del torneo Elio Serilli, giunto alla terza edizione, e dedicato alla memoria di un grande personaggio del calcio laziale, soprannominato il Condor. I capitolini si impongono nella finalissima su un combattivo Pescara, capace di tenere viva la gara fino all’ultimo secondo.
I giallorossi si presentano come favoriti, ma l’inizio di gara è molto equilibrato, con alcuni tentativi da una parte e dall’altra: ci prova prima Di Federico per gli abruzzesi di testa, senza trovare lo specchio, poi Piscitelli per la Roma, con lo stesso risultato. La Roma controlla il gioco ma il Pescara è ficcante nelle ripartenze: al 12′ il match winner della semifinale Odoardi si presenta davanti a Marcianò, ma si defila troppo mandando sul fondo. La gara si sblocca improvvisamente al 19′: lancio illuminante di Pezzella per Del Signore, che entra in area da sinistra e con un mancino precisissimo batte imparabilmente Carità. Il raddoppio arriva quattro minuti più tardi: azione stile Barcellona dei giallorossi, che dopo tre tocchi di prima liberano ancora l’implacabile Del Signore davanti a Carità: tocco sotto del numero nove e palla che entra morbidamente in rete. Il primo tempo termina senza ulteriore sussulti.
Nella ripresa i tanti cambi abbassano di molto i ritmi del match, ma la Roma quando attacca è sempre pericolosa: al 7′ De Angelis conclude il suo slalom speciale concludendo a rete, ma trovando la buona respinta del neoentrato Ubertini. Passano dieci minuti e l’occasione per il tris capita sui piedi dell’ex Frosinone D’Orazio, che però non sfrutta la chance. Il Pescara regge, e a otto minuti dal termine rientra in gioco con il neoentrato Ruscitti, che di sinistro batte imparabilmente Chingari, mandando la palla sul palo e poi in rete. Un minuto dopo D’Orazio ha un’altra occasione, questa volta monumentale, ma manda alto da posizione più che favorevole, costringendo i suoi compagni di squadra a lottare fino alla fine: il Pescara infatti prova il tutto per tutto negli ultimi minuti, ma non riesce a sfondare l’attenta difesa giallorossa. Dopo quattro minuti di recupero è festa per la Roma, che inizia la stagione con un successo importante, e succede nell’Albo d’oro all’Urbetevere, che aveva vinto le due precedenti edizioni. I ragazzi di Mattei hanno mostrato a tratti ottime trame di gioco, supportate da alcuni elementi con un tasso tecnico sicuramente sopra la media, solo per fare alcuni nomi Pezzella, De Angelis, D’Orazio e Del Signore. Il Pescara non ha mai mollato e forse nel finale avrebbe meritato qualcosina di più, ma saluta la kermesse tra gli applausi.
LA TELECRONACA INTEGRALE DELLA FINALE DEL III° MEMORIAL ELIO SERILLI ANDRA’ IN ONDA DOMANI SERA, 14 SETTEMBRE, DALLE ORE 21 SUL CANALE 210 DEL DIGITALE TERRESTE (RETE ORO NEWS). DOMENICA DURANTE LA PRIMA PUNTATA DELLA XXX° EDIZIONE DI SPORTINORO, DALLE ORE 18, GLI HIGHLIGHTS DEL MATCH.
Tabellino: Roma-Pescara 2-1
Roma: Marcianò (dal 25’st Chingari), Spaltro (dal 4’st Trasciani), Dell’Aquila (dal 16’st Lisoi), Zitelli, Di Giacomo, Barbarossa, Piscitelli (dal 9’st Ambrosecchio), Pezzella (dal 18’st Borghi), Del Signore (dal 16’st Petrungaro), D’Orazio, De Angelis (dal 26’st Pisanelli); All: Antonello Mattei
Pescara: Carità (dal 1’st Ubertini), Ferrante, Di Renzo, Morretti (dal 5’st Di Cara), Di Federico, Forese, Mastrippolito (dal 11’st Pomante), Camplone (dal 26’st Zugaro), Odoardi (dal 9’st Pavone), Pompetti, Palombizio (dal 1’st Ruscitti); All: Vincenzo Lambertini; a disp: Marini
Arbitro: De Vita di Roma 1; Assistenti: Grasso e Perna, entrambi di Roma 1
Marcatori: 19’pt e 23’pt Del Signore (R), 27’st Ruscitti (P)
Note: ammonito Petrungaro (R); minuti di recupero: 1’pt, 4’st