RIETI-CYNTHIALBALONGA 3-2
Rieti: Scaramuzzino, Brumat, Zona, Orchi, Scognamiglio, Montesi (83’Padovani), Galvanio (64’Mattei), Marchi (57’De Fato), Fioretti (64’Martinelli),Tirelli (93’Gualtieri), Esposito C. A disp.: Nobile,Vari, Tiraferri, De Vitis. All.:Campolo.
Cynthialbalonga: Santilli, Mazzei, Capogna (87’Di Vico), Magliocchetti (46’Cardillo), Gagliardini, Santoni (34’Carruolo), Angelilli, Van Ransbeeck (59’Spano), Cardella, Oggiano, Pace (59’Panaioli). A disp.:Maddalena, Caselli, Colacicchi, Gagliardi. All.:Venturi.
Arbitro: Esposito S. di Ercolano
Ass.arb.li: Alfieri di Prato e Jordan di Firenze.
Reti: 4’, 18’ e 34’Fioretti (R), 21’Cardella (C), 74’Oggiano (C).
Note: De Fato (R), Mattei (R), Gagliardini, (C), Cardella (C) e Carruolo (C). Calci d’angolo:9-4 per la Cynthialbalonga. Recupero:2’pt e 6’st. Gara giocata a porte chiuse. Giornata di sole, temperatura gradevole.
A cura di Giorgio Attolico
Primo successo stagionale per il Rieti che supera, con pieno merito, al Gudini la Cynthialbalonga per 3-2 al termine di una gara molto combattuta.
La squadra di Campolo, che ha dovuto tesserare in extremis Scaramuzzino a causa dell’emergenza legata agli infortuni dei portieri Rosati e Saglietti.
Nella prima frazione di gioco, i sabini partono subito forte e passano in vantaggio dopo appena quattro minuti: sul lancio dalle retrovie di Orchi, Fioretti, indisturbato, si presenta solo davanti a Santilli ed insacca con un rasoterra molto preciso che finisce in rete all’angolino alla sua sinistra.
In vantaggio di un goal, i padroni di casa insistono e trovano il raddoppio al 18’: dopo un’azione veloce, Brumat effettua un cross perfetto dal versante destro per il tap-in al volo di Fioretti a centro area, da corta distanza, che termina in rete alla destra di Santilli.
I castellani, sotto di due reti, non si abbattano e riaprono immediatamente il match tre minuti dopo: su angolo dalla destra di Van Ransbeek, al termine di un’azione convulsa,Cardella realizza di testa approfittando dell’uscita un po’ incerta di Scaramuzzino.
Sul 2-1 per il Rieti, la gara si ravviva e nel finale di tempo, la gara si ravviva.
Al 31’, il team di Campolo va vicino al terzo goal: Brumat lancia molto bene in verticale Galvanio che conclude a rete da buona posizione ma il pallone finisce alto di poco creando più di un brivido alla porta difesa da Santilli.
Tre minuti dopo, Venturi effettua il suo primo cambio con l’ingresso sul terreno di gioco Carruolo al posto di Santoni, un po’ spento ma pochi istanti dopo, i sabini fanno tris: sul cross dal versante sinistro di Zona, Fioretti, il man of the match nonché tra i migliori in campo con Brumat, Orchi e Zona, svetta molto bene di testa con il pallone che finisce in rete alla sinistra del portiere.
E’ l’ultima emozione di un primo tempo dominato quasi interamente dai sabini.
Ad inizio ripresa, seconda sostituzione per i castellani con l’ingresso in campo di Cardillo per Magliocchetti con lo scopo di cercare più vivacità in attacco.
La squadra di Venturi entra in campo con un altro piglio rispetto alla prima frazione di gioco mentre gli ospiti accusano un po’ di stanchezza ed arretrano inevitabilmente il proprio baricentro.
Al 12’, Campolo effettua il suo primo cambio mandando in campo De Fato al posto di Marchi con l’obiettivo di trovarepiù freschezza a centrocampo.
Due minuti dopo, il tecnico della Cynthialbalonga tenta il tutto per tutto con una doppia sostituzione con gli ingressi sul terreno di gioco di Panaioli e Spano al posto di Pace e Van Ransbeek nell’intento di trovare più freschezza sia a centrocampo che in attacco.
I biancoazzurri premono ed al quarto d’ora vanno vicino al secondo goal: sul cross dal versante sinistro di Gagliardini, Cardillo, indisturbato, anticipa di testa sul primo palo Scaramuzzino in uscita ma non inquadra la porta con il pallone che finisce alto.
Il Rieti è molto arroccato in difesa ma cerca di sfruttare bene le ripartenze.
Al 19’, doppio cambio per Campolo con gli ingressi sul terreno di gioco di Mattei e Martinelli al posto di Marchi Fioretti nell’intento di trovare più vivacità sia a centrocampo che in attacco.
Pochi istanti dopo, gli amarantocelesti sciupano incredibilmente una grandissima opportunità per chiudere la partita: l’incontenibile Brumat effettua un assist dalla destra per Martinelli che conclude a botta sicura da corta distanza ma Santilli respinge di piede e sulla ribattuta il tap-in di Mattei trova pronto Mazzei che salva la sua porta.
Gli ospiti, dopo lo scampato pericolo, non demordono e si fanno vedere, al 28’, con una conclusione molto potente di Capitan Angelilli dalla distanza che però trova pronto Scaramuzzino che si rifugia in calcio d’angolo alla sua destra.
La Cynthialbalonga insiste ed accorcia le distanze, con un po’ di fortuna, pochi istanti dopo con un calcio di punizione di Oggiano, tra i migliori degli ospiti con Carruolo, che trova la sfortunata deviazione di Zona con la traiettoria che inganna l’incolpevole Scaramuzzino con il pallone che finisce in rete sotto la traversa.
Il finale è incandescente con la pressione disperata dei castellani alla ricerca del pareggio mentre il Rieti lotta con ardore.
Al 35’, la squadra di Campolo sciupa un’altra occasione per chiudere la pratica: Capitan Tirelli serve molto bene Martinelli ma il suo tap-in è debole e trova pronto Santilli che sventa la minaccia.
Al 37’, Campolo inserisce forze fresche in difesa con l’ingresso in campo di Padovani al posto di Montesi.
La gara scivola via verso l’epilogo ma in pieno recupero, al 48’, i sabini si fanno vedere con Esposito C. che s’invola e conclude dalla distanza ma il portiere ospite fa buona guardia bloccando il pallone.
Al triplice fischio dell’arbitro ?Esposito S. di Ercolano, buona la sua direzione, dopo ben sei minuti di extra-time , grande gioia degli amarantocelesti, che dopo esser tornati a giocare dopoquasi venti giorni, festeggiano, dopo una grande prestazione, la loro prima vittoria in campionato insieme ai loro tifosi presenti fuori dal campo di gioco ma da ora in poi, in attesa di definire l’assetto societario, sarà importante per il team di Campolo trovare la giusta continuità per risalire in classifica.
Per la Cynthialbalonga, al di là del fatto di esser tornata in campo dopo più di tre settimane, è un amaro ko con la consapevolezza di aver completamente sbagliato l’approccio alla partita regalando un tempo agli avversari.
