Come ogni weekend, la Serie D regala spunti e temi da trattare. La sesta giornata ha un po’ sparigliato le carte in tavola nei gironi E, F e G, fornendo interessanti spunti di riflessione e diversi risultati a sorpresa.
GIRONE E
Partendo dal girone E, non può che far notizia l’exploit in parte inaspettato del Montespaccato, che travolge il San Donato Tavarnelle, raggiunto in vetta da Follonica Gavorrano e Poggibonsi. Per la compagine romana allenata da Mucciarelli, un poker senza discussioni firmato da Bosi, Calì, Rossi e De Dominicis. La vetta ora dista soli tre punti, alla prossima attende il Poggibonsi reduce dal successo contro l’Unipomezia.
Prima vittoria in campionato per il Flaminia Civitacastellana, che regola la pratica Scandicci con un risultato di misura per 2-1 grazie alle marcature di Sciamanna e Sirbu. Un’iniezione di fiducia e morale per la formazione della provincia di Viterbo, che avrà dalla sua il calendario alla prossima, dovendo giocare nuovamente in casa contro il Lornano Badesse.
Non trova continuità il Rieti, sconfitto in casa con il punteggio di 1-0 dal Tiferno Lerchi e ancora invischiato nelle zone basse della classifica in virtù di una sola vittoria, due pareggi e tre sconfitte. Sorte simile per il già citato Unipomezia, ancora fanalino di coda frutto di 5 gol fatti e 16 subìti.
Tutti gli occhi erano puntati su Follonica Gavorrano-Arezzo, con la squadra di casa ben più in palla di quella ospite. Il 4-1 è rumoroso e permette alla formazione toscana di andare a occupare la vetta della classifica.
GIRONE F
È durato poco il dualismo in testa tra le due laziali Trastevere e Atletico Terme Fiuggi, complice la prima sconfitta in campionato per la squadra di Mauro Mazza. I gol di Minnella e Giampaolo, intervallati da quello di Crescenzo, permettono alla Recanatese di scavalcare i Leoni in classifica, piazzandosi a 13 punti con il Trastevere a 12.
Sorridono le rivali, in particolare Castelfidardo e Pineto, entrambe vittoriese, che vanno così a insidiare i piani alti. La prima posizione però, è sempre dell’Atletico Terme Fiuggi, che va a prendersi 3 punti all’apparenza scontati contro l’ultima della classe Aurora Alto Casertano. Il protagonista? Ancora Ficara, la cui esperienza si fa sentire eccome nella categoria.
Menzione speciale merita la più nobile delle compagini del girone F, la Sambenedettese. La squadra marchigiana può finalmente sorridere dopo aver affrontato i noti problemi a margine dell’inizio del campionato, la prima vittoria stagionale contro l’Alma Juventus Fano ha un sapore particolare e profuma di sospiro di sollievo. Difficile la rimonta in classifica, ma la Samb può contare su un blasone e un gruppo di tifosi che probabilmente, per storia e tradizione, le altre non hanno.
GIRONE G
Continua a mietere vittime la corazzata Giugliano, il cui score è impressionante: 6 vittorie in 6 giornate, 14 gol fatti e 0 subìti. I campani guardano ovviamente tutti dall’alto, ma la distanza dalla seconda classifica è minima. Si tratta dell’Aprilia, vittorioso sabato nella trasferta sarda contro il Sassari Latte Dolce. Successo pesantissimo per la formazione di Galluzzo, basta un gol di Pezone per tornare trionfanti dalla Sardegna.
Sabato amaro invece per il Real Monterotondo Scalo, ancora fanalino di coda e sconfitto in casa contro l’Afragolese. Non bastano i gol di Riccucci e Lupi alla formazione laziale per avere la meglio di quella campana, che sale a 12 punti in classifica.
Cambio in panchina per il Cassino, con Di Prisco che prende il posto del dimissionario Grossi. Il tecnico, dopo la sconfitta contro l’Arzachena, ha dichiarato di farsi da parte per il bene del club.
Prova a emergere il Cynthialbalonga, le cui ambizioni non sono per ora coincise con i risultati di inizio campionato. La prima vittoria arriva in rimonta ai danni del Team Nuova Florida e porta la firma di D’Agostino e Colacicchi, può sorridere mister Tiozzo alla prima apparizione in panchina.
Cade in casa l’Ostia Mare dopo due vittorie consecutive. All’Anco Marzio vince la Torres, che va sul 2-0 e riesce a portare a casa i tre punti nonostante il gol allo scadere di Vasco per i Gabbiani.
Infine, l’Insieme Formia continua a condividere l’ultima posizione con il Real Monterotondo Scalo, in virtù della sconfitta contro la Vis Artena.