ANZIO-TIVOLI 0-2
Anzio: Rizzaro, Poltronetti (56’Di Curzio), Vellitri, Gennari, Busti, Martinelli, Gamboni, Mauro (49’Scruci), Giusto (67’Giordani), Mirabella, De Falco (73’Ruggeri). A disp.:Marsili, Bruno, Garbini, Ussia, Farulla. All.:Guida.
Tivoli: Vento, Giocondi, Fé, Esposito (71’Valentini), Binaco, Virdis, De Costanzo (76’Dominici), Pera (52’Orlando), Danieli, Fatati (67’Laurenti), De Marco (60’Ferrari). A disp.:Simeoni, D’Urbano, Paolocci. All.:Pascucci.
Arbitro: Sancricca di Ciampino.
Ass.arb.li: Conti di Roma 2 e Calistroni di Civitavecchia.
Reti: 15’Martinelli aut., 68’Fé.
Note: Ammoniti De Falco (A), Giordani (A), Guida (A), Binaco (T), Virdis (T) e Pera (T). Calci d’angolo:7-5 per l’Anzio. Recupero:0’pt e 4’st.
Giornata di sole con temperatura mite.
A cura di Giorgio Attolico
La Tivoli fa all-in per la decima volta in dieci partite tra campionato e Coppa Italia.
Nei Quarti di Finale della Coppa Italia di Eccellenza, gli amarantoblu hanno prevalso per 2-0 sull’Anzio al termine di una gara molto combattuta in cui il team di Pascucci, con una prova di maturità, ha dimostrato di avere più cinismosotto porta rispetto agli anziati che hanno molto contestato la direzione di gara dell’arbitro Sancricca di Ciampino, in giornata piuttosto negativa.
Dopo una fase di studio, alla prima opportunità, gli ospiti passano in vantaggio in modo rocambolesco: al quarto d’ora, su angolo dal versante sinistro battuto da De Marco, Danieli svetta di testa cogliendo il palo alla sinistra di Rizzaro ma poi la sfera colpisce la schiena di Martinelli e termina inesorabilmente in rete.
I biancoazzurri, dopo lo sfortunato episodio che li ha portati sotto di un goal, accusano il colpo mentre i tiburtini controllano bene il campo e sei minuti dopo, vanno vicino al 2-0: De Marco, dopo un bel numero sul versante destro, conclude a rete dal limite dell’area ma il portiere Rizzaro salva su Giocondi che poi spedisce alto ma il direttore di gara ferma l’azione per fuorigioco, su segnalazione del secondo assistente Calistroni di Civitavecchia.
Gli ospiti insistono ed al 27’, sono molto pericolosi: sugli sviluppi del fallo laterale dalla destra di Giocondi, tra i migliori in campo con Fé, Binaco e Danieli, De Costanzoserve Pera che conclude immediatamente ma Rizzaro fa buona guardia deviando in angolo alla sua sinistra.
Sul successivo tiro dalla bandierina battuto dalla destra da De Marco, Fatati tenta l’eurogoal con un colpo di tacco sul primo palo ma non inquadra la porta con il pallone che finisce fuori di poco alla sinistra del portiere dell’Anzio.
Prima dell’intervallo, al 43’, il direttore di gara grazia Binaco, già ammonito, dopo un fallo su Vellitri ammonendo invece Pera, sul proseguimento dell’azione, tra le vibranti proteste in campo ed in tribuna dei giocatori e tifosi biancoazzurri.
Nella ripresa, i padroni di casa aumentano il loro forcing mentre gli ospiti arretrano il loro baricentro rispetto alla prima frazione di gioco.
Al 4’, primo cambio per Guida con Scruci al posto di Mauro cercando più freschezza a centrocampo ma tre minuti dopo risponde Pascucci con Orlando per Pera con lo stesso obiettivo.
Al’11’, il tecnico dell’Anzio tenta il tutto per tutto con Di Curzio al posto di Poltronetti con lo scopo di trovare il guizzo vincente.
L’Anzio preme ma al 14’, la Tivoli va vicino al secondo goal: Danieli batte una punizione a sorpresa per De Marco che conclude da buona posizione, ma Rizzaro non si fa sorprendere bloccando il pallone.
Poco dopo, secondo avvicendamento per i tiburtini con Ferrari al posto di De Marco cercando più freschezza in fase offensiva.
L’Anzio preme ed al 21’, è molto pericoloso: su angolo dalla sinistra di Gamboni, tra i migliori dei biancoazzurri con Busti e Rizzaro, il colpo di testa di Busti centra la traversa e la Tivoli si salva.
Poco dopo, terzo cambio per gli anziati con Giordani al posto di Giusto nell’intento di trovare più incisività in attacco ma poco dopo, il tecnico della Tivoli manda in campo Laurenti per Fatati con lo scopo di trovare più freschezza a centrocampo.
Dopo lo scampato pericolo, gli amarantoblu, al 23’, trovano il raddoppio: sugli sviluppi di un’altra punizione a sorpresa, Binaco imbecca molto bene Fé, il man of the match, che realizza da corta distanza con un diagonale dal versante sinistro, molto preciso, con il pallone che finisce in rete all’angolino alla sinistra dell’incolpevole Rizzaro.
E’ il goal del 2-0 che chiude la partita ed il discorso-qualificazione.
Tre minuti dopo, quarta sostituzione per gli amaranto con Valentini per Esposito con l’obiettivo di difendere il risultato.
Al 28’, Guida manda in campo Ruggeri per De Falco nell’intento di trovare più vivacità sulle corsie esterne.
Tre minuti dopo, Pascucci effettua il suo ultimo cambio rinforzando il centrocampo con Dominici al posto di De Costanzo.
Nel finale, al 41’, il calcio di punizione di Martinelli dalla distanza per poco non sorprende Vento che si salva con un po’ di affanno.
In pieno recupero, nel secondo dei quattro minuti di extra-time concessi dall’arbitro Sancricca di Ciampino, Gennari perde palla sulla trequarti a scapito di Danieli che tenta il pallonetto, dopo aver visto Rizzaro fuori dai pali ma non inquadra la porta con il pallone che finisce alto e prima dell’epilogo, Valentini atterra nettamente Giordani in area di rigore ma il direttore di gara, incredibilmente, non concede il calcio di rigore all’Anzio ammonendo l’attaccante dei biancoazzurri per simulazione tra le grandi proteste in campo ed in tribuna.
Al fischio finale, grande festa per la Tivoli che approda in semifinale di Coppa Italia mentre l’Anzio, al di là del ko e delle recriminazioni ?arbitrali, è comunque uscito dal campo a testa alta dopo aver lottato fino alla fine contro una delle squadre più forti del campionato di Eccellenza.
