Il punto sulla terza giornata del campionato Allievi Elite
a cura di Massimo Confortini
Giornata ricca di gol nel girone A, dove in otto partite sono stati segnati ben trentasei gol, sette dei quali da un’ Urbetevere senza pietà all’Aristide Paglialunga: i ragazzi di Barba vanno a segno con Petrini, autore di uno splendido poker, e con Cannoni, Giustini e Falcetta, dimostrando di avere un potenziale veramente di prima fascia in questa stagione. Nel frattempo, però, la vetta è condivisa, perché a punteggio pieno troviamo anche una conferma, la Vigor Perconti, e una sorpresa, che rischia di diventarlo, una conferma, i Vigili Urbani. Della formazione di Bellinati non stupiscono organico e prestazioni, già convincenti dopo tre settimane di campionato, tanto da produrre il miglior attacco del campionato con tredici reti in tre partite, ben undici nelle ultime due: al Vigor Sporting Center la Lupa Roma è battuta senza appelli per 5-1 (ancora in gol l’ex Tor di Quinto Perozzi). Certo che i lidensi non hanno avuto un inizio di campionato in discesa: derby con l’Ostiamare alla seconda e Vigor Perconti alla terza giornata: come dire, verranno tempi migliori! Chi non vuole essere svegliato sono i Vigili Urbani, che dopo una stagione d’esordio negli Elite da incorniciare, quest’anno hanno ricominciato con lo stesso, brillante, rendimento: andare a vincere in casa del Ladispoli è impresa da sottolineare. Ancora in gol Venesselli, che raddoppia la rete di Calanca: magari l’organico non è da primi tre posti, ma presso il centro sportivo Tobia, anche quest’anno, potranno togliersi belle soddisfazioni sotto la sapiente guida di un tecnico preparato come Bellatreccia. Bene, molto bene, anche l’Ostiamare: avevamo detto di un esordio difficile e di un primo tempo con la Lupa non brillante. Beh, se la crescita dei ragazzi di Patanella mantiene questo ritmo il mister può sfregarsi le mani: contro la Fortitudo Roma è arrivata la classica prestazione vincente e convincente: approccio azzeccato e due gol, di pregevole fattura dopo neanche quattro minuti, controllo sulla partita, e altri due gol per i restanti settantasei. Brillano soprattutto il capitano Fraschetti e Mambrini, due esterni d’attacco con caratteristiche diverse, ma entrambi potenzialmente devastanti se in giornata. In porta si dimostra sicuro Quattrotto, ex Urbetevere, autore di due grandi interventi in serie a metà primo tempo. E settimana prossima è in programma Urbetevere-Ostiamare. Zoppica ancora il Futbolclub, che raccoglie il secondo pareggio interno consecutivo, questa volta contro l’Aurelio Fiamme Azzurre, dopo l’ics dell’esordio col Civitavecchia. Ancora buona la prestazione della formazione di Mussoni, che nella prima uscita aveva bloccato un’altra big come l’Ostiamare, per poi incappare nella mattinata difficile contro le bocche di fuoco di Bellinati alla seconda: anche in questo caso calendario non proprio favorevole, ma come si dice, prima o poi bisogna incontrarle tutte. Vince ancora anche la Spes Montesacro, che rifila tre reti al Pro Roma: ancora in gol Moretti e la stella Ferrara, il tris porta la firma di Volponi. Sei punti in classifica per la formazione di Angelocore più un asterisco: si, perché come ci ha rivelato il Direttore Englaro, la Spes ha inviato la richiesta di vittoria a tavolino nella prima giornata contro il Monterotondo, che, secondo i neroverdi, schierava un giocatore squalificato. Vedremo la decisione del giudice sportivo. La giornata si completa con le vittorie preziose di Civitavecchia e Ottavia: i primi hanno battuto proprio il Monterotondo per 3-2, i secondi hanno espugnato il campo della Vis Aurelia per 3-1, grazie alla doppietta di Mariani e al gol di Lotti. Importante fieno in cascina.
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La copertina di giornata, nel girone B, va data sicuramente al Tor di Quinto, che al Testa si aggiudica lo scontro diretto contro la Nuova Tor Tre Teste di Fabi. Una grande partita a via del Baiardo, sbloccato dal terzo gol in tre gare di Baldassarri, pareggiato immediatamente da Di Maggio, e deciso ad un sospiro dalla fine dalla solita punizione dinamite di Tamburlani, che nell’occasione ha sfruttato anche una deviazione della barriera. La formazione di Franzellitti continua quindi a punteggio pieno, grazie alla guida esperta e sicura del suo condottiero, che questo gruppo, anche se rinnovato e senza Armenia, D’Amelio e Perozzi, lo conosce come le sue tasche, seguendolo ormai da tre anni. A quota nove troviamo anche la Lodigiani e il Savio: i reds di Angelo Grande battono per 3-1 il Palestrina grazie ai gol di Rufini, Dolfi e Loreti, i blues di Belardo fanno altrettanto in casa dell’Almas con griffes di Argento, Biasi e Cupelli. Grande e Belardo (curiosamente entrambi ex, Grande del Savio, Belardo della Lodigiani) hanno due ottimi gruppi e restano candidati più che autorevoli per un posto nelle finali: se il Savio, proprio con Belardo, ha raggiunto negli ultimi due anni un titolo e una semifinale regionale e quindi è di diritto tra le favorite, la Lodigiani, con Grande, sembra poter ritornare sui livelli che le competono, dopo due anni un po’ tentennanti in questa categoria. La sorpresa di questi primi duecentoquaranta minuti di campionato è il Certosa, che batte un osso duro come l’Atletico 2000 e si piazza subito dietro le tre battistrada, appena davanti proprio alla Nuova Tor Tre Teste e al San Lorenzo, che continua ad avere favori più che positivi dagli addetti ai lavori: i ragazzi di Altobelli battono per 2-1 il Tor Sapienza, reagendo subito alla sconfitta interna col Tor di Quinto di sette giorni fa. Cade, a sorpresa, la Romulea di mister Attili, che in trasferta cede 1-0 al Giardinetti, che incamera tre punti pesanti, i primi tre della sua stagione da neopromossa. Tre punti anche per l’Albalonga, che batte di misura, 1-0, il Ciampino grazie alla rete decisiva di Faustini. Termina 0-0, infine, la gara tra Anziolavinio e San Donato Pontino.
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