A cura di ANDREA DIRIX
Mosciatti: “Forse mi chiamano perché abito vicino al Divino Amore…”
Il prescelto è dunque Neno Mosciatti.
Dopo una giornata febbrile, fatta di chiamate a non finire, depistaggi e qualche rimpallo di troppo, la fumata bianca è giunta intorno alle 19:30.
Il Fregene punta sull’ex tecnico di Divino Amore, Real Pomezia, Diana Nemi e Cecchina per risollevarsi dopo un inizio di campionato non in linea con lo strepitoso rendimento della passata stagione.
Accolte le dimissioni di Pierluigi Vigna, il club presieduto da Davide Ciaccia ha cominciato immediatamente il giro delle consultazioni, finendo con l’inquadrare due profili diversi, ma parimenti assai apprezzati, del nostro calcio regionale: quello di Mosciatti, per l’appunto, e quello di Diego Leone, entrambi reduci da uno straordinario lavoro nel campionato trascorso.
Leone si trova nell’incredibile situazione di essere a spasso dopo aver centrato un incredibile doppio salto di categoria dalla Promozione alla Serie D con la Nuova Santa Maria delle Mole (154 punti complessivi per lui, ndr), mentre Mosciatti ha legato il proprio nome all’incredibile salvezza di un Cecchina che alla fine del girone di andata aveva meno punti di quante dita compongano una mano.
Il tutto senza passare per i play out.
Alla fine la scelta è caduta sul secondo, convocato in un noto ritrovo dell’Eur per verificarne la disponibilità ed eventualmente ascoltarne i desiderata tecnici.
Le parti si sono trovate sulla stessa linea di pensiero ed infine è giunto l’accordo.
Mosciatti dirigerà domani pomeriggio il primo allenamento da tecnico biancorosso e potrà cominciare a valutare pregi e difetti dell’organico a sua disposizione.
“Ho accettato con grande entusiasmo questa opportunità e ringrazio il presidente Ciaccia e Massimo Corinaldesi per la stima dimostrata nei miei confronti – commenta il neo-allenatore dei tirrenici, raggiunto telefonicamente in serata – Abbiamo trovato un’intesa e domani dirigerò la prima seduta di allenamento”.
Il Fregene ha cominciato malissimo in campionato: nelle prime tre uscite non ha raccolto punti ed attualmente condivide la coda della classifica con il Città di Monterotondo che, per un bizzarro scherzo del destino, si troverà di fronte mercoledì in occasione dell’andata dei sedicesimi di Coppa Italia.
“Anche quest’anno sono stato interpellato per cercare di risolvere una situazione complicata – scherza l’esperto allenatore romano – Probabilmente si è sparsa la voce che abito nei pressi del Divino Amore…”.
Per Mosciatti l’impegno infrasettimanale contro gli eretini sarà l’antipasto di una settimana di fuoco, al termine della quale si troverà di fronte il Futbolclub dei suoi ex pupilli Piantadosi, Barile e Spaziani.