L’allenatore dell’Anzio parla a pochi giorni dal big-match, in programma al Bruschini domenica 27 marzo 2022 alle ore 11,00, contro la Luiss che è una sorta di spareggio per il secondo posto nel Girone B di Eccellenza che consente l’accesso ai play-off tra le seconde dei tre raggruppamenti del massimo campionato regionale.
L’Anzio ha continuato la sua serie positiva dopo aver raccolto la terza vittoria di fila ottenuta al Vigor Sporting Center contro la Vigor Perconti…
“E’ vero ma al di là del verdetto del campo, abbiamo giocato molto bene tenendo presente che anche i nostri avversari ci hanno impensierito.
Dopo la sconfitta contro il Sant’Angelo Romano ed il pari contro il Villalba Ocres Moca, siamo rimasti sempre tranquilli dato che eravamo consapevoli che la prestazione era stata comunque buona. In quelle due partite, siamo stati anche condannati dagli episodi”.
E domenica 27 marzo alle ore 11,00, con l’inizio dell’ora legale, c’è il big-match contro la Luiss che rappresenta una sorta di spareggio per il secondo posto…
“Sarà una partita molto importante da affrontare con grande attenzione contro una compagine forte e rispettabile come la Luiss.
In questa fase, la classifica parla chiaro rispetto all’inizio della stagione e quindi, sarà una gara molto equilibrata in cui vogliamo fare bottino pieno per continuare a lottare per i play-off.
Al di là del risultato finale, non sarà comunque una partita decisiva dato che mancheranno ancora cinque partite alla fine della stagione regolare e sono convinto che la Luiss si giocherà le sue carte fino alla fine per l’accesso alla seconda fase”.
Siete ancora imbattuti al Bruschini in campionato?
“E’ vero, e quindi cercheremo di sfruttare il nostro campo in erba naturale dove ci esprimiamo sempre bene con l’obiettivo di fare una grande partita anche domenica prossima.
Inoltre, non dimentichiamo che siamo andati vicinissimo a battere la Tivoli avendo fallito un calcio di rigore nel recupero…”.
A proposito della Tivoli: è la squadra che sta dominando il girone…
“Assolutamente sì e non c’è dubbio che merita di vincere il raggruppamento dato che è una squadra molto forte. Voglio sottolineare il fatto che la società tiburtina merita la serie D per gli investimenti e per quello che ha fatto durante tutta la stagione. Non condivido affatto questa formula attuale del campionato che non premia l’accesso diretto in serie D a chi vince il proprio raggruppamento…”.
E’ inutile negare però che l’Anzio è sempre stato considerato, alla vigilia del campionato, in seconda fila dietro la corazzata Tivoli…
E’ vero ma bisogna sempre dimostrare il valore della squadra con i risultati. Devo dire che se siamo arrivati a giocarci questo traguardo, lo devo al gruppo che è fantastico. Sono orgoglioso di essere il loro allenatore mettendo in evidenza il fatto che tutta la squadra non molla di un centimetro né in allenamento, né durante le partite…”
Come vede la fase cruciale della stagione: la lotta per non retrocedere sarà molto più agguerrita rispetto alle stagioni precedenti…
“Nel modo più assoluto. La lotta per la salvezza e per i play-out è totalmente diversa rispetto al passato. A parte il Riano che è già matematicamente retrocesso, il discorso-salvezza si potrebbe decidere all’ultima giornata e quindi, in queste ultime sei partite, sarà molto più difficile affrontare questo tipo di squadre…”
In quest’ultima fase della stagione anche il pubblico potrebbe essere un’arma in più per voi…
“Lo spero molto ma l’unica medicina per avere più tifosi, al Bruschini, sono i risultati. Spero di rivedere il grande pubblico in casa da qui alla fine del campionato…”
Infine, qual’è il suo pensiero in vista del rush finale?
“Innnazitutto, al di là del verdetto del campo, voglio sottolineare il fatto che al di là di quello che succederà, mi ritengo molto soddisfatto di tutti gli aspetti: società, giocatori e risultati ottenuti fino a questo momento. Sarebbe molto bello per il sottoscritto portare la mia squadra a poter disputare i play-off cone già era avvenuto, nella stagione 2015/16, nella mia ultima stagionbe da calciatore. Ero Capitano dell’Anzio ed a fine stagione, avevano conquistato la promozione in serie D… Viviamo alla giornata sperando di realizzare un sogno che si chiama secondo posto…”