Nell’undicesimo turno nel Girone G torna alla vittoria il Sorrento che sale a quota ventisei punti in classifica battendo di misura la Vis Artena.
La squadra di Vincenzo Maiuri piega a fatica la resistenza dei ragazzi di Agenore Maurizi che, al di là di una sconfitta pronosticabile, dimostrano di aver cominciato a prendere le misure ad avversari di alto profilo.
Il match clou di questo turno era però la sfida che vedeva contrapposte Palmese e Lvpa Frascati.
Vincono 3-2 gli ospiti che confermano quanto di buono fatto vedere già nel turno infrasettimanale di Coppa contro l’Arezzo, aggiudicandosi in trasferta lo scontro diretto per il secondo posto.
Gli amaranto oro vanno addirittura avanti di tre solo nel primo tempo con le reti di Antonio D’Angelo, autore di una doppietta come nelle gare di Coppa Italia contro Ostiamare e Pomezia, e di Senesi che già aveva ben figurato mercoledì scorso.
Con questo risultato i ragazzi di Roberto Chiappara allungano pure la striscia di imbattibilità in campionato arrivando a sei risultati utili consecutivi e issandosi al secondo posto a quota venti in coabitazione con il Cassino che vince al Quinto Ricci di Aprilia il derby laziale contro i biancazzurri di Marco Mariotti.
Un altro risultato positivo per le laziali è quello che giunge da Portici dove il Real Monterotondo Scalo centra il medesimo risultato della Lvpa Frascati.
Gli uomini di Fabrizio Paris si impongono 3-2 in trasferta con le reti di Baldassi, Santi e Tilli gestendo bene il ritorno nel finale dei padroni di casa che seppur in dieci per oltre un’ora, non si danno per vinti fino al triplice fischio.
Punto prezioso per il Pomezia, anch’esso impegnato fuori casa ad Uri, dove la squadra di Roberto Venturi va sotto 2-0 ma poi è brava a rimontare grazie alla doppietta di un ritrovato Christian Massella.
Rossoblù che con il pareggio in Sardegna fermano l’emorragia di sconfitte e salgono a dodici punti.
Seguono a undici la Tivoli che perde in Campania contro il solido Angri e a dieci la Vis Artena che, come detto, perde ma se la gioca alla pari contro la capolista Sorrento.
A chiudere la classifica l’Aprilia, che ancora non sente gli effetti della cura Mariotti, rimanendo bloccata all’ultimo posto e adesso pure a cinque lunghezze dalla penultima in classifica che in questo momento è il Nola.
Francesco Mafera
