Battuta d’arresto con giallo per lo Sporting Real Pomezia, che ieri è uscito sconfitto al Pio XII a causa di un rigore di Forcina al 90’, prima parato da Adinolfi e poi fatto ripetere dal direttore di gara (e realizzato), perché il difensore pometino Gentili, espulso nell’occasione, non aveva ancora abbandonato il terreno di gioco.
“Sull’episodio preferisco lasciare il commento a chi ha visto per non innescare ulteriori polemiche – commenta il tecnico Persia – Noi dobbiamo comunque essere più attenti, perché il penalty è stato assegnato a causa di una nostra disattenzione.
Siamo una squadra giovane e possiamo ancora crescere molto.
I ragazzi mi stanno seguendo con grande applicazione e spirito di sacrificio e da queste componenti ripartiremo martedi alla ripresa degli allenamenti, quando analizzeremo serenamente i motivi che hanno portato a questa sconfitta”.
Mercoledì la formalità della Coppa Italia (all’andata Tornesi e compagni hanno regolato il Cecchina per 4-1, ndr), mentre domenica prossima al Comunale arriverà il Colleferro.
“Sarà una partita difficilissima, loro sono attrezzati per vincere.
Manganelli?
Ieri l’ho impiegato per circa quaranta minuti dopo lo stop di alcune settimane, ma contro i rossoneri verrà schierato dal primo minuto”.