Il trentesimo turno nel Girone G ha regalato delle sorprese. Una su tutte la bella e fondamentale vittoria, la seconda consecutiva, di una Tivoli in grandissima forma e che dopo l’Aprilia in trasferta batte anche la Palmese all’Olindo Galli. Con il successo di ieri, la squadra di Carlo Cotroneo si proietta fino a quota 35 punti in classifica e adesso è la più seria candidata alla salvezza diretta.
Battuta quindi quella che era stata l’ultima avversaria di un Pomezia che invece la salvezza dovrà ancora continuare a inseguirla con una sofferenza grande tanto quanto la speranza di poterla conquistare.
I rossoblu di Ferazzoli la rimettono in piedi contro il Portici grazie al pareggio su rigore del solito Christian Massella, arrivato con questa rete a quota 14 in campionato, ma è un punto che non soddisfa pienamente poiché lascia la squadra di Patron Bizzaglia ancora impelagata nelle sabbie mobili della zona retrocessione. Servirà ancora quel qualcosa in più per poterla spuntare nelle ultime curve prima del traguardo.
Nel big match derby di Caserta, vittoria per i padroni di casa contro il Sorrento. Finisce 3-0 per i rossoblu. Un risultato che potrebbe aver spezzato in maniera decisiva gli equilibri in vetta, data anche la contemporanea vittoria della Paganese in Sardegna contro la Costa Orientale Sarda.
Grande vittoria in rimonta per il Cassino che dopo il tonfo di Pagàni che sembrava aver causato un contraccolpo psicologico, riemerge con forza, mettendo a segno tre reti e ribaltando il secondo svantaggio negli ultimi dieci di gara.
Straordinaria prova di carattere da parte degli uomini di Imperio Carcione che dimostrano così di essere a immagine e somiglianza del loro allenatore.
Pareggio nel derby di Monterotondo tra lo Scalo e l’Aprilia. Un 2-2 che serve a poco a entrambe ma che mette in difficoltà soprattutto la squadra di Marco Mariotti, sempre ultima ma ancora non definitivamente spacciata visto il gruppo di squadre raccolto in pochi punti ad appena una o due lunghezze di distanza.
Non va oltre il pari anche la Lvpa Frascati. All’8 Settembre termina a reti bianche contro contro l’Ilvamaddalena in una gara dalle poche emozioni. La formazione di Chiappara si fa così superare dal Cassino e agganciare dall’Arzachena ma mantiene la quinta piazza, raggiungendo la Palmese a quota 45.
Cade invece la Vis Artena in casa contro l’Atletico Uri. Una sconfitta che adesso mette agli uomini di Agenore Maurizi nelle condizioni di dover compiere un ultimo sforzo per chiudere la questione salvezza e guardare al futuro con sempre migliori propositi.
