Giornata perfetta doveva essere e giornata perfetta è stata in casa Arezzo. La capolista batte agevolmente la Pianese anche se con un brivido iniziale dovuto al vantaggio ospite, poi rimontato dalle tre reti degli uomini di Paolo Indiani, e torna in Serie C dopo due stagioni.
Vittoria del campionato arrivata al termine di una lunga battaglia proprio contro la Pianese di Vitaliano Bonuccelli che alla fine, seppur con onore, è costretta a deporre le armi e inchinarsi alla superiorità dell’avversario.
Impatta la Flaminia a Seravezza. Contro la squadra di Amoroso, i ragazzi di Federico Nofri Onofri pareggiano 2-2 facentosi riprendere due volte. La rete di Alessandro Marchi in apertura sembrava aver spianato la strada ai viterbesi che invece si fanno rimontare in un paio di circostanze, la seconda volta addirittura nel finale nell’arco di 1’ appena e falliscono il sorpasso ai danni di quel Ghiviborgo che tra l’altro sarà proprio il prossimo avversario dei rossoblu.
La squadra di Big Mac, Massimo Maccarone non va infatti oltre l’1-1 in casa contro il Terranuova Traiana ma rimane al sesto posto in classifica.
Non sarebbe lontano neppure il Livorno, anch’esso fermato sul pareggio al Picchi col medesimo risultato dallo Sporting Trestina e attualmente ultima formazione a ricoprire un piazzamento all’interno della griglia play off.
Ancora una giornata difficile invece per le romane entrambe impegnate in casa ed entrambe costrette a dover ancora rinviare l’appuntamento con la vittoria.
L’Ostiamare perde in casa contro il Poggibonsi e quindi non ha ancora in pugno una salvezza che dovrà sudarsi fino all’ultima giornata avendo fatto proprio ieri il suo ingresso all’interno della zona play out.
Discorso simile ma ancor più complicato per il Montespaccato, che al Don Pino Puglisi gioca una buona gara, rimontando pure l’iniziale vantaggio di Lorusso per il Follonica Gavorrano con la rete di Anello al 17’ della ripresa, ma non riuscendo a portare a casa i tre punti.
Adesso ci saranno le ultime tre gare di campionato. La matematica è ancora un’alleata degli uomini di Andrea Bussone ma a questo punto la trasferta di Trestina diventa decisiva, anche perché trattasi di uno vero e proprio scontro diretto tra ultima e terzultima.