All’Anco Marzio, i biancoviola hanno superato per 2-1 il Follonica Gavorrano grazie alle reti di Succi e Mazzei nel finale doo il momentaneo pari siglato da Marcheggiani, ex di turno. Ora ai gabbiani basterà non perdere a Città di Castello contro lo Sporting Trestina per salvarsi senza dover passare dai play-out…
OSTIA MARE-FOLLONICA GAVORRANO 2-1
Ostia Mare (3-5-2): Borrelli; Pasqualoni, Sbardella, Mazzei; Succi, Gelonese, Compagnone (92’Amendola), Lazzeri (87’Pompei), De Crescenzo (60’Santarpia); Milani (80’Taviani), De Cenco (67’Caon). A disp.:Chingari, Talamonti, Plini. All.:Perrotti.
Follonica Gavorrano (4-3-3): Ombra; Fremura, Macchi (77’Cerrato), Diana, Ampollini; Pignat, Souare, Barlettani; Pino (8’Lepri) (67’Poli), Khribech (81’Marcheggiani), Lorusso. A disp.:blundo, Monticelli, Battistelli, Mininno, Giovannucci. All.:Bonura.
Arbitro: Selva di Alghero.
Ass.arb.li: Piomboni di Città di Castello ed Ottobretti di Foligno.
Reti: 61’Succi (OM), 84’Marcheggiani (FG), 87’Mazzei (OM).
Note: Espulso Lorusso (FG) a fine partita per proteste. Ammoniti:Succi (OM), Compagnone (OM), De Crescenzo (OM), Pignat (FG), Lo Russo (FG) e Lepri (FG). Calci d’angolo:2-2. Recupero:2’pt e 5’st. Cielo coperto con temperatura primaverile.
L’Ostia Mare supera all’Anco Marzio per 2-1 il Follonica Gavorrano dopo una grande partita in cui i biancoviola, nel finale, dopo esser stati raggiunti da Marcheggiani, ex di turno, sono riusciti a piegare i toscani conquistando tre punti fondamentali in chiave-salvezza. I padroni di casa premono fin dall’inizio mentre i rossoblù sono un po’ contratti. Dopo appena otto minuti, gli ospiti sono già costretti a fare una sostituzione a causa dell’infortunio di Pino che viene rilevato da Lepri. Al quarto d’ora, il team di Perrotti va vicino al goal: Succi, il man of the match, si accentra dal versante sinistro ed effettua un cross a centro area per il colpo di testa di De Cenco, indisturbato, che termina alto. Tre minuti dopo, sul cross di Succi sempre dalla sinistra, il tap-in di Lazzeri nell’area piccola, in spaccata e forse deviato da un difensore ospite, sul secondo palo, finisce fuori di un soffio alla sinistra di Ombra. L’Ostia Mare insiste ed al 25′, per poco non passa in vantaggio: su angolo dalla sinistra di Milani, Lazzeri effettua un tiro-cross sul secondo palo che attraversa tutta l’area di rigore con il successivo tiro di Milani, da posizione defilata, sul versante sinistro, che termina fuori alla sinistra del portiere ospite. Nel finale di tempo, i gabbiani premono mentre i rossoblù sono un po’ più vivaci. Al 42′, la squadra di Perrotti è sfortunatissima in virtù del palo esterno colpito da Compagnone da fuori area, con un rasoterra alla sinistra di Ombra, totalmente immobile nella circostanza. Prima dell’intervallo, in pieno recupero, nel secondo ed ultimo minuto di recupero concesso dall’arbitro Selva di Alghero, i biancoviola sono pericolosissimi: sul cross dal versante sinistro di Succi, tra i migliori in campo con Milani, Compagnone, Capitan Sbardella, Lazzeri e Mazzei, De Cenco fa da sponda di testa per il tiro al volo di Compagnone che trova pronto il portiere del Follonica Gavorrano che si supera con un grande intervento alla sua sinistra e salva la sua porta.
Nella ripresa, il copione del match non cambia con un grande forcing dell’Ostia Mare sempre più insistente. Dopo soli due minuti, i biancoviola vanno a segno con Gelonese ma il direttore di gara Selva di Alghero annulla la rete dopo un fallo precedente sul portiere ospite. Poco dopo, Milani ci prova con un rasoterra dopo un triangolo con De Cenco ma Ombra, tra i migliori dei rossoblù con Marcheggiani, fa buona guardia e sventa la minaccia. E’ un assedio dell’Ostia Mare alla porta dei toscani ed al 5′, su angolo dal versante destro di Milani, Mazzei svetta di testa ma non inquadra la porta con il pallone che finisce fuori di poco alla destra del portiere ospite. Due minuti dopo, Milani vede bene De Crescenzo che però si defila sulla destra ed alla fine, il suo tiro finisce fuori alla sinistra del portiere dei toscani. Pochi istanti dopo, Milani ci riprova con un rasoterra dal limite dell’area Ma Ombra blocca il pallone alla sua sinistra. Al quarto d’ora, primo cambio per Perrotti che manda in campo Santarpia al posto di De Crescenzo nell’intento di trovare più vivacità a centrocampo. Poco dopo, i biancoviola passano in vantaggio: sugli sviluppi del calcio di punzione di Milani, il pallone, dopo la respinta della difesa, finisce sui piedi di Succi che insacca con un bel tiro di controbalzo che termina in rete all’angolino alla sinistra dell’incolpevole Ombra. Sull’1-0, l’Ostia Mare è galvanizzata e cerca il goal del raddoppio. Al 22′, Bonura manda in campo Poli al posto di Lepri, un po’ spento, con lo scopo di trovare più vivacità in attacco e contemporaneamente, nelle fila dei lidensi, Caon rileva De Cenco con lo stesso obiettivo. Il finale è thrilling e vietato ai deboli di cuore… Al 32′, terza sostituzione per i rossoblù con Cerrato al posto di Macchi nell’intento di trovare più incisività in fase offensiva. Al 33′, sugli sviluppi di un’azione veloce, su assist dell’inesauribile Succi dal versante sinistro, dopo la respinta corta di Ombra, il portiere dei maremmani si supera sul tap-in di Milani e salva la sua porta. Tre minuti dopo, il tecnico del Follonica Gavorrano tenta il tutto per tutto con l’ingresso sul terreno di gioco di Marcheggiani per Khribech con l’obiettivo di trovare il guizzo vincente. I rossoblù crescono e pochi istanti dopo, sono molto pericolosi: su angolo dalla sinistra di Lorusso, altro ex di turno, il colpo di testa di Capitan Ampollini, indisturbato a centro area, finisce fuori alla destra di Borrelli. Al 38′, i maremmani vanno vicinissimo al pari con Lorusso che conclude a rete da corta distanza ma il pallone finisce fuori di un soffio alla destra del portiere locale. Gli ospiti premono mentre l’Ostia Mare accusa inevitabilmente un po’ di stanchezza e poco dopo trovano il pareggio con Marcheggiani che infila, dopo un’azione convulsa, con un rasoterra molto preciso, dai venti metri, che termina in rete all’angolino alla destra dell’incolpevole Borrelli. E’ il goal dell’1-1 che è un’autentica doccia fredda per l’Ostia Mare ma le emozioni sono tutt’altro che finite… I padroni di casa si ributtano immeditamente in avanti ed al 42′, si riportano in vantaggio: sugli sviluppi del calcio di punzione di Pasqualoni, Succi effettua un cross dal versante destro per il colpo di testa in tuffo di Mazzei che ternina in rete alla destra di Ombra per la grande gioia dei giocatori e dello staff dei biancoviola. Sul 2-1, il team di Bonura non demorde ed al 45′, Marcheggiani fa ancora una volta venire i brividi ai gabbiani dato che centra la traversa con un gran tiro dalla distanza ed in pieno recupero, nel primo dei cinque minuti concessi dall’arbitro Selva di Alghero, in giornata negativa, c’è un’ultima opportunità per i rossoblù con il calcio di punzione dalla distanza di Lorusso che termina alto di poco.
Al triplice fischio, il direttore di gara estrae il cartellino rosso per Lorusso per proteste ma è festa grande per la società del Presidente Di Paolo che ha ritrovato la vittoria casalinga che mancava da circa due mesi e mezzo quando sconfisse il Servezza Pozzi il 19 febbraio. Inoltre, la squadra di Perrotti ha conquistato la sua seconda vittoria di fila contro un’altra grande squadra del girone dopo quella ottenuta in trasferta contro la Pianese, una settimana fa ed ora le basterà ottenere un punto fuori casa contro lo Sporting Trestina, al Casini, domenica 7 maggio alle ore 15,00 per rimanere in serie D ma sarà una gara molto difficile dato che gli umbri faranno di tutto per poi giocarsi i play-out in casa. Per il Follonica Gavorrano, è un ko che è arrivato dopo cinque risultati utili di fila che lascia la invariata la posizione in classifica del team di Bonura, già ai play-off, che giocherà quasi sicuramente la prima gara della seconda fase in trasferta. Per l’Ostia Mare, dopo mille vicissitudini, basterà ora fare un ultimo sforzo sia per rimanere in serie D che per mettere in archivio una stagione molto travagliata sotto tutti gli aspetti: sportivi e non sportivi…