Alcuni giorni fa, attraverso il Comunicato Ufficiale n° 327 la Lega Nazionale Dilettanti ha ufficializzato i cosiddetti “obblighi minimi di partecipazione dei calciatori, in relazione all’età, per le gare dell’attività ufficiale della stagione sportiva 2023/24” per quanto concerne le tre principali categorie dilettantistiche.
E’ stato stabilito che nella prossima stagione agonistica nel Campionato di Serie D dovranno essere schierati almeno un calciatore nato nel 2003, due nati nel 2004 ed un altro nato nel 2005.
L’indicazione fornita ai vari comitati regionali, che peraltro possono derogare ed aumentare il numero come spesso è accaduto in passato qui nel Lazio, è che in Eccellenza ed in Promozione sia sufficiente schierare un classe 2003 ed un classe 2004.
Ricordiamo che solo da alcune stagioni a questa parte nel nostro massimo campionato regionale l’obbligo è sceso a tre unità, dopo che per numerose stagioni il numero era stato addirittura di quattro.
Come sempre, le opinioni a tal riguardo sono di vario genere e non più tardi di ieri, nel corso dell’ultima puntata di “Sport in Oro” il direttore Raffaele Minichino e gli ospiti presenti in studio hanno dato vita ad un interessante dibattito sul tema (se non lo avete seguito in diretta, vi consigliamo di recuperare la registrazione sulla nostra pagina Facebook), che di certo riprenderemo nel corso delle prossime puntate per raccogliere un campione ancor più vasto di opinioni su una tematica che ormai da molte stagioni è al centro dell’interesse di addetti ai lavori ed appassionati del nostro calcio.
