Lodigiani-Romulea: partita sospesa al 72′ sul 2-1 per i biancorossi

Lodigiani-Romulea: partita sospesa al 72′ sul 2-1 per i biancorossi

ROMULEA: Pensa, Bonesi, Rotoloni (Barchiesi 66′) , Mancini M., Colantoni, Innocenti, Amorosino, Mancini S. (Azzawi 66′), Di Pilato, Anastasio, Carlucci

A disp: Mancini L, Azzawi, Lodi, Montalbano, D’Andrea, Bayslach, Barchiesi, Du Besse, Ammassari

All E.Cafarelli

LODIGIANI: Di Stefano, Barbetti, La Forgia, De Carlo, Cacciacarro, Ambrosecchio, Maione, De Vecchis,  Mauro, Fiore,  Borgesi  (Rodà )  All: F.Marziali

ARBITRO: Davide Di Giuseppe di Frosinone

ASSISTENTI: Casale (Formia) e Martino (Cassino)

MARCATORI: Carlucci 9′, Barbetti 40′, 62′ Maione rig

LA CRONACA DEL MATCH

Grande cornice di pubblico sugli spalti per un appuntamento atteso ed importante come la finalissima di Coppa Italia Promozione, tra Lodigiani e Romulea in una cornice sicuramente suggestiva come il Rocchi di Viterbo.

Partenza convinta dei biancorossi, che creano già la prima insidia al 5′ con uno dei leader in campo, ovvero Maione.

Al 9′, però, gli amaranto-oro riescono a pungere con la premiata ditta Carlucci-Amorosino: il 7 crossa perfettamente, premiando l’inserimento di Simone Mancini che, di testa, rifinisce per la timbratura del solito Carlucci che, dopo aver iniziato l’azione, si era buttato nel mezzo. 

La Lodigiani prova a giocare, ma è la Romulea a colpire ancora una volta con uno scatenato Carlucci, che serve Amorosino, quest’ultimo libera Simone Mancini, che mette fuori un rigore in movimento.

Partita divertente e la squadra di Marziali risponde con una bella azione, conclusa dal sinistro debole e centrale di Fiore.

La Lodigiani prova ad affacciarsi dalle parti di Pensa con maggiore frequenza e ha una buona opportunità con l’affilata punizione di Maione, con il portiere che si rifugia in corner.

La squadra di Cafarelli, però, quando arriva nei pressi dell’area di rigore avversaria dà sempre la sensazione di poter far male e sfiora il bis con Mancini che, da posizione centrale,  dialoga con Anastasio, con il trequartista numero 10 che trova soltanto l’esterno della rete.

Come al solito, la più dura delle leggi di questo sport si conferma ancora una volta e la Lodigiani, dal gol sbagliato della Romulea, riesce a pareggiarla sugli sviluppi di un calcio d’angolo: sul secondo palo, Barbetti può colpire indisturbato e fare l’1-1. 

L’ultima occasione dei primi 45′ è sviluppata, come al solito, da Carlucci, che dopo aver sfondato sulla destra, mette una morbida palla sulla testa di Di Pilato, che sfiora la traversa.

SECONDO TEMPO

La ripresa inizia esattamente come i primi 45′, con Di Pilato che ha un’altra clamorosa palla gol ma, tutto solo, non sfrutta l’assist al bacio di uno scatenato Carlucci.

Al 49′, altra ghiotta opportunità per la Romulea che trova praterie sulla destra con Amorosino e il tiro di Anastasio, ancora una volta, non trova fortuna per poco.

Al 60′, arriva  la possibile svolta, con una delle armi vincenti di casa Lodigiani: il contropiede.

Ambrosecchio viene lanciato sul filo del fuorigioco, supera Pensa, che lo atterra: l’arbitro senza pensarci indica il dischetto. Dagli undici metri, Maione spiazza l’esperto portiere avversario senza esitazione alcuna e fa 2-1. 

Poco dopo, arriva il possibile episodio clou del match: Ambrosecchio semina nuovamente il panico nella difesa avversaria e lanciato a rete, viene fermato al limite dell’area da Amorosino, che colpisce nettamente il pallone nella scivolata: il direttore di gara, Di Giuseppe di Frosinone, espelle il giocatore della Romuela, ma, allo stesso tempo, accusa un infortunio muscolare e viene portato fuori in barella.

Al 72′, il match viene ufficialmente sospeso, a causa dell’impossibilità del direttore di gara di continuare il match.

Nei prossimi giorni, aggiorneremo sulla prosecuzione della partita.