L’ottava giornata sembra dare indicazioni abbastanza interessanti. A partire dalle capacità di primato dell’Olbia. I sardi di Giorico strapazzano il Palestrina e tentano l’allungo, frenato dal gol in pieno recupero al “Bruschini” di Raffaello che mantiene in scia la Lupa Roma, che approfitta del mezzo passo falso del San Cesareo e sale al secondo posto a -3 dalla capolista. Tre lunghezze separano anche la formazione di Fabrizio Ferazzoli dall’Olbia. I casilini, che avevano anticipato al sabato la propria sfida casalinga, pensavano di poter fare del Selargius un solo boccone, e invece la gara si è rivelata più dura del previsto: al “Pera” finisce 4-4. Dicevamo della Lupa Roma che fatica le sette camicie per avere la meglio dell’Anziolavinio. I romani di Cucciari passano di misura lontani da quel bel gioco che tutti si aspettano ma che stenta a materializzarsi. È comunque una Lupa efficace e concreta sul piano dei risultati. Per i tirrenici di Chiappara l’ennesimo stop di una stagione costellata da mille difficoltà. Un peccato per una società che ha manifestato sempre grosse ambizioni grazie al suo patron Rizzaro. Dal gruppetto delle tre troviamo leggermente più staccate Budoni e Fondi. Regolanti e Dominici tengono alte le ambizioni dei pontini che a Sassari battono un buon Latte Dolce e restano nel gruppetto dei play-off. A quota 15 anche il Budoni che si conferma sorpresa del torneo. La Giada Maccarese prova a dare battaglia ai sardi, trova il vantaggio con Monaco di Monaco ma il Budoni riesce a passare grazie a uno strepitoso Amione. Sorridono le castellane. La Cynthia di Mario Apuzzo trova la seconda vittoria stagionale battendo con un gol per tempo l’Arzachena: apre Farrugia, nella ripresa chiude i giochi il figlio d’arte Marco Giordano. Bene anche il Mole Marino che in casa liquida il fanalino di coda Porto Torres: decidono Bozzoni e Capolei. Per la squadra di Marino si tratta del terzo successo consecutivo con Incarbona in panchina. Spettacolo nel derby ciociaro tra Isola Liri e Sora (bianconeri senza tifosi al seguito per motivi di sicurezza). Al “Nazareth” gli ospiti ribaltano il risultato ma il finale è isolano e la rete di Poziello nel recupero vale il 4-3 finale. Debutto positivo in campionato sulla panchina dell’Astrea per Roberto Rambaudi che dopo aver passato il turno di coppa Italia sul campo della Turris esce indenne da Terracina (0-0). Nel girone E la Flaminia Civitacastellana impone il pari alla capolista Pianese (1-1) e così la Pistoiese può risalire a -2. A cadere sul campo dei toscani è L’Ostia Mare che non riesce a centrare il quarto successo di fila in esterna. I biancoviola di Caputo si arrendono per 2-0 allontanandosi dalla vetta.
Piero Zomegnan
