Pasqualini è il nuovo allenatore del Red Tigers: “Lavoreremo sulla testa di ogni ragazzo”

Pasqualini è il nuovo allenatore del Red Tigers: “Lavoreremo sulla testa di ogni ragazzo”

A cura di Edoardo D’Angelo 

Nella giornata di ieri il Red Tigers, società del Presidente Antonio Ranieri, ha ufficializzato sui propri canali social un cambio della guida tecnica sulla panchina dell’Under 14, annunciando l’arrivo di Manuel Pasqualini che sostituirà l’ormai ex allenatore biancorosso Di Bartolomeo. Un nome importante, ma soprattutto uno dei mister più esperti della categoria che abbiamo intercettato ai nostri microfoni per farci raccontare i suoi pensieri sulla sua nuova squadra, sul raggruppamento e su quanto tempo servirà ai ragazzi affinché assimilino la sua idea di calcio:
“ Ci interfacceremo con tante squadre interessanti e allo stesso tempo ostiche da affrontare. Mi vengono in mente due tra tutte, che a mio avviso, sono un gradino sopra le altre e sono Nuova Tor Tre Teste e Frosinone. Non ci dimentichiamo anche altre compagini che in una categoria del genere possono far perdere punti anche alle big che lottano per obiettivi maggiori. La mia è una squadra che deve migliorare tanto, che però possiede un ottimo potenziale. Non mi piace parlare di qualità individuale, nonostante in questo gruppo ci sia più di qualche ragazzo interessante; il mio obiettivo è la collettività del gruppo. Questa è la grande sfida che mi sono posto, lavorare sulla testa di ogni ragazzo. Non sarà facile vista la categoria, ma ci sono grandi possibilità per fare bene. In questi casi non bisogna mai commettere uno degli errori più grandi che si possano fare in queste situazioni, ovvero programmare nella propria testa tutto il campionato. Bisogna andare avanti settimana dopo settimana, a partire dalla partita delicata di domani contro l’Atletico 2000.
La società è stata fantastica con me, mi hanno accolto a braccia aperte, e quando ho parlato con il Presidente e con il Direttore mi sono ritrovato nelle loro parole che coincidono perfettamente con la mia idea di calcio, non solo sul campo giocato”.

Insomma il Red Tigers cala l’asso, assicurandosi un profilo che non ha certo bisogno di presentazioni nell’Under 14, che contribuirà al raggiungimento degli obiettivi prefissati ad inizio stagione.