Trastevere: parla Bernardini: “Il nostro obiettivo? Valorizzare la squadra…”

Trastevere: parla Bernardini: “Il nostro obiettivo? Valorizzare la squadra…”

Foto Matteo Ferri

Il tecnico del Trastevere, alla sua prima esperienza in Prima Squadra dopo una lunga trafila nel settore giovanile sempre nella squadra del Rione, è soddisfatto del rendimento della sua squadra e guarda con fiducia al futuro.

Siete reduci da una vittoria importante in trasferta, al Colavolpe, contro il Terracina: è stato un vero e proprio tour de force

“Assolutamente sì ed è una situazione difficile da affontare ai massimi livelli e figuriamoci in questa categoria. Sul piano tecnico è stata senz’altro una partita deludente ma la squadra ha fatto tanti sacrifici ed ha risposto presente con una buona prestazione. Nel finale, abbiamo sofferto ma siamo stati bravi a portare a casa il risultato con una grande prova di carattere…”

E domenica 3 novembre, alle ore 15,00, ci sarà una garnde sfida nel vostro stadio contro il Savoia…

“E’ un grande orgoglio quello di giocare contro una socxietà che ha grandi ambizioni. E’ un vero e proprio scontro “play-off” ma dobbiamo rimanere umili cercando di correggere i nostri punti deboli. Domenica dobbiamo rimanere concentrati fino alla fine cercando di evitare distrazioni. In questo momento, la classifica deve essere un fattore motivante e non destabilizzante. Vogliamo fare una bella partita contro il Savoia cercando di portare a casa un risultato positivo…”

Si parla spesso di mal di trasferta per molte squadre ma il Trastevere ha il mal di casa

“E’ vero sul piano dei risultati ma la situazione non rispecchia le prestazioni della mia squadra. In casa, i numeri dicono che abbiamo battuto solo il Cassino alla prima giornata ma per esempio, nel match perso contro la Paganese, gli episodi ci hanno condannato nonostante la nostra miglior prestazione della stagione. Abbiamo sempre giocato bene dall’inizio del campionato tranne nella gara casalinga persa contro la Puteolana dove i nostri avversari ci hanno sovrastato sul piano fisico. Ribadisco il fatto che al Trastevere Stadium abbiamo sempre giocato bene ma siamo stati molto sfortunati…”

E’ la sua prima esperienza in Prima Squadra dopo aver allenato per tanti anni nel settore giovanile sempre al Trastevere…

“Questa nuova esperienza mi sta arricchendo tantissimo considerando che vengo da un percorso lungo nel settore giovanile e quindi voglio ringraziare molto il Direttore Generale Flavio Betturri che ha molto creduto in me ed il Direttore Sportivo Riccardo Solaroli che mi ha dato tanta serenità e voglio sottolineare il fatto che ha anche dato molta fiducia. Sono stato molto fortunato a trovarlo ma devo dire che i ragazzi sono stati molto professionali  fin dal primo giorno…”

Dopo le prime dieci giornate, il Trastevere è primo nella classifica “Giovani D Valore”: è una bella soddisfazione…”

“Nel modo più assoluto dato che la società, in questa stagione, ha puntato molto sulla valorizzazione dei giovani che non solo del nostro settore giovanile. Nella nostra rosa, ne abbiamo anche altri che stanno lavorando bene e presto troveranno spazio. Non pensiamo assolutamente alle date di nascita dei giocatori perché se sono validi, giocano sicuramente…”

Sta già pensando al mercato di dicembre? 

“Personalmente non ci penso ma eventualmente la società il Direttore Sportivo ci penseranno in quel momento…”

Qualè l’obiettivo del Trastevere?

“Il nostro obiettivo primario è quello di creare un’identità e ci stiamo riuscendo. Viviamo alla giornata cercando di valorizzare tutto il nostro organico: giovani ed esperti con lo scopo di fare un bel campionato senza porci limiti…”

A proposito del campionato, chi salirà in Lega Pro?

Sarà una grande bagarre tra diverse squadre tra cui la Puteolana che è imbattuta ed è anche una squadra molto fisica, il Guidonia che ha una rosa molto ampia e la Paganese che gioca molto bene. Devo dire che anche Gelbison, Savoia  e Cassino hanno una loro identità e lotterano per la vittoria del torneo. Il girone è molto difficile ed alla fine, vincerà la squadra più continua…”

Infine, qual’è il suo pensiero finale?

“Spero che a fine stagione la rosa abbia fatto progressi a prescindere dai risulatati. Mi auguro che i ragazzi crescano in generale: giovani ed esperti dato che hanno questi ultimi devono essere consapevoli di non smettere mai di migliorare…”