Nel calcio dei grandi senza più l’obbligo di schierare gli Under da questa stagione, c’è una società che continua a puntare senza sosta sui giovani anche in prima squadra.
Stiamo parlando della Vigor Perconti che, grazie al suo fiorente e storico settore giovanile, ottiene risultati a tutti i livelli. La prima squadra, militante nel girone C di Promozione, è stata affidata da due stagioni ad Andrea Persia.
Il tecnico, dopo i tanti successi ottenuti con i blaugrana, è stato promosso alla guida della prima squadra, con cui ha raggiunto un ottimo terzo posto in classifica, meritando la conferma anche quest’anno.
La società di Colli Aniene è attualmente al secondo posto in un girone molto equilibrato e con tante squadre ben attrezzate.
Approfittando della sosta forzata dello scorso week-end, abbiamo fatto un ampio punto della situazione con l’allenatore dei rossoblù, che da nove anni ha legato indissolubilmente il proprio nome alla Vigor Perconti, portandola sul tetto del Lazio per ben due volte e una su quello d’Italia (nel 2016 con la Juniores).
Buongiorno mister, come hai gestito questo periodo di stop, dove il nostro calcio, per i tristi episodi accaduti, è stato costretto a fermarsi.
“Mi dispiace molto per l’episodio che è accaduto. Sono cose che non fanno bene al nostro movimento.
Il fatto di dover rimanere fermi è messo in secondo piano di fronte ai gravi avvenimenti che sono successi.
E’importante che ci siano comportamenti di correttezza e rispetto in campo per portare un miglioramento al nostro sistema.”
In campionato state procedendo con un ottimo ruolino di marcia che vi ha portati al secondo posto. Sei soddistatto di questa prima parte di stagione?
“Stiamo affrontando un girone molto equilibrato, in cui non si possono fare previsioni. Ci sono molte squadre attrezzate e giocatori importanti.
Noi, quando stiamo arrivando alla fine del girone d’andata, stiamo mantenendo i nostri parametri, rispettando il target societario.
Abbiamo in squadra tantissimi ragazzi provenienti dal nostro settore giovanile, che hanno un importante spirito di appartenenza.
Questa è sempre stata la strategia in casa Vigor Perconti.
Cerchiamo sempre di aspirare al massimo con ciò che abbiamo a disposizione, sapendo di avere in casa giocatori importanti e senza dover fare altri investimenti come fanno altre squadre del nostro girone.
Tante squadre hanno speso molto di più.
Non abbiamo l’ansia di dover per forza raggiungere il risultato.”
Possiamo dire che senza più l’obbligo di schierare gli under, una società come la vostra che, da sempre, punta molto sui giovani, è rimasta svantaggiata?
“Assolutamente si.
Conoscendo i valori importanti del nostro settore giovanile, avendoci lavorato per molti anni, siamo stati svantaggiati dalla nuova regola.
Andiamo sempre in campo con tantissimi ragazzi estremamente giovani.
La nuova regola crea indubbiamente un vantaggio per i club che scelgono di investire di più.”
Quali sono le squadre maggiormente favorite per la vittoria finale?
“Il Città di Formia ha investito tantissimo e rimane una piazza importante. Esattamente come la Pro Calcio Tor Sapienza, che ha mantenuto diversi giocatori dalla categoria superiore.
Loro sono le due società più attrezzate, ma ci sono tante squadre che procedono a fari spenti.
Per esempio, il Latina Borghi Riuniti, nostro prossimo avversario, é un’ottima squadra. Ti cito anche il Futbol Montesacro, che ha sistemato la squadra con lungimiranza.
Per non parlare di altre squadre che, nonostante siano più indietro in classifica, hanno dei nomi importantissimi in rosa.
L’Atletico Ardea ha grandi calciatori così come il Pontinia e l’Atletico Torrenova.
E voi come vi collocate? Ti aspetti qualche innesto dal mercato?
“Noi viviamo principalmente di quotidianità e di lavoro di campo.
Abbiamo giocatori che hanno margini di crescita molto importanti.
Proprio perchè siamo molto giovani, a volte, siamo altalenanti.
Possiamo migliorare nel cinismo e nel riuscire a capitalizzare ciò che produciamo.
Al di là di un discorso sui singoli, cerchiamo sempre di lavorare su logiche di gruppo.
Sul mercato, valuteremo se si andranno a creare opportunità che potranno fare al caso nostro.”
Dopo i tanti trofei vinti con il settore giovanile, hai ancora qualche sogno nel cassetto, magari da raggiungere con la prima squadra?
“Nel settore giovanile, ho avuto la fortuna di raggiungere risultati molto importanti.
L’esperienza che ho avuto me la porterò sempre nel mio bagaglio personale.
Sono nove anni che sto alla Vigor e ormai fa parte di me. E’la società in cui sono stato più tempo e mi sento parte di una cosa bella.
Non è facile raggiungere risultati importanti, dato il valore del girone che ti ho sottolineato. Noi cerchiamo sempre di fare il massimo.
Sono felice del percorso che sto facendo anche con la Prima Squadra perchè mi vedo allenare in una fascia d’età alta.
Il settore giovanile è la mia storia, la prima squadra la mia attuale priorità.”