Santa Marinella, parola a mister Fracassa: “L’unione d’intenti sarà la chiave”

Santa Marinella, parola a mister Fracassa: “L’unione d’intenti sarà la chiave”

Era tra le indiziate maggiori per la vittoria finale e sta rispettando le attese: stiamo parlando del Santa Marinella, capolista del girone A di Promozione.

Dopo un fisiologico periodo di adattamento (nessuna vittoria nelle prime tre di campionato), i rossoblù hanno cambiato marcia e vengono da sette risultati utili consecutivi (sei vittorie e un pareggio).

Sono ormai diversi anni che i tirennici provano a competere ai massimi livelli in categoria, con il sogno di ritornare nel massimo campionato regionale.

Quest’anno sembra davvero essere l’anno buono, considerando anche i numerosi giocatori di grande livello che sono stati portati in squadra.

La dimostrazione di forza è arrivata nell’ultimo turno di campionato, dove il Santa Marinella, con un largo 6-1, ha battuto una diretta concorrente come il Pianoscarano.

La prossima giornata Tabarini e compagni riposeranno, con la squadra che tornerà quindi in campo direttamente nel nuovo anno per la trasferta romana contro il Palocco.

Ne abbiamo approfittato del momento d’oro dalle parti dell’Ivano Fronti (lo storico stadio cittadino, intitolato al compianto presidente) per intervistare il tecnico, Daniele Fracassa.

Un allenatore di alto profilo per la categoria, che ha già allenato in piazze importanti come Cerveteri (con cui ha vinto un campionato) e Tolfa.

Buongiorno mister, dopo un periodo di adattamento, state trovando risultati importanti. La vittoria con il Pianoscarano può essere considerata come la conclusione in bellezza di questo grande ciclo di partite?

“All’inizio ci siamo trovati a dover affrontare delle difficoltà. 

Chiaramente, ci è voluto del tempo per amalgamare la squadra e trovare i giusti equilibri. 

Abbiamo introdotto nuove metodologie di allenamento. Adesso, i ragazzi sanno esattamente quello che devono fare in campo.”

Sullo scontro diretto con il Pianoscarano?

“La loro sconfitta non cancella l’ottimo percorso che hanno fatto fin ora. 

Sono arrivati allo scontro contro di noi da secondi in classifica e, conoscendo il tecnico, avranno la forza di reagire. 

Hanno trovato sulla loro strada il miglior Santa Marinella della stagione. 

Al di là di qualche loro defezione, siamo entrati in campo con determinazione e ha funzionato tutto. 

E’stata una grande giornata per tutti e, in particolar modo, per gli attaccanti. 

Eravamo messi bene in campo e, una volta trovato il vantaggio, siamo riusciti a consolidarlo, sfruttando gli spazi in ripartenza. 

C’è stato anche grande spirito di sacrificio, in particolare per Trincia a cui avevo chiesto uno sforzo dal punto di vista tattico.”

Il girone sembra essere molto equilibrato. Che idea ti sei fatto sulle altre contendenti ai primi posti? 

“Quest’anno può essere visto come un anno zero, dato il cambiamento della regola degli Under. Tutte le rose sono diverse dallo scorso anno. 

Come ho sempre detto dall’inizio, penso non ci sia una squadra nettamente superiore all’altra. 

La prima squadra che riuscirà a trovare il corretto ruolino di marcia sarà quella che vincerà. 

E’presto per fare qualsiasi discorso e sta regnando l’equilibrio. E’un campionato molto competitivo con tante squadre forti. 

Noi speriamo di poter lottare fino alla fine.”

Nel prossimo turno riposerete e tornerete in campo nel nuovo anno. Come gestirai un periodo di pausa così lungo? 

“Non sarà facile. Noi dovremo essere bravi a gestire questo periodo. 

Il prossimo impegno sarà a Palocco e saranno più di venti giorni senza partite ufficiali. 

Abbiamo già organizzato lavori specifici con il mio staff per cercare di non perdere il ritmo. Proveremo a mantenere un livello alto negli allenamenti. 

Tuttavia, solo le partite vere ti danno il ritmo partita. Sarà un periodo particolare che spezza la forte voglia di scendere in campo.”

Infine, ti chiedo come ti stai trovando a Santa Marinella, l’ennesima piazza importante della tua carriera. 

“Ho accettato di venire con entusiasmo. La proprietà aveva voglia di essere protagonista. 

Con il direttore Di Fiordo, abbiamo allestito una squadra per primeggiare. Sono contento che la scelta sia ricaduta su di me. 

C’è tanta voglia di fare calcio e tanta passione nel territorio. Parliamo di una società prestigiosa, con uno stadio nuovo. 

Vogliamo strutturarci e ci sono tutti gli ingredienti per farlo nella maniera migliore. Santa Marinella è una cittadina ben posizionata che riesce ad attrarre anche tanti calciatori da Roma. 

Vogliamo continuare su questa strada. L’unione di intenti sarà la chiave.”

 

(FOTO COPERTINA-ALESSIO DE LUCA)