A cura di Carlo Edoardo Canepone
Dopo una stagione vissuta all’insegna della tranquillità, la Boreale del presidente Leandro Leonardi si appresta ad affrontare il nuovo anno calcistico con tante novità: dalla nuova guida tecnica della Prima squadra, passando per la nuova collaborazione con la Fiorentina e gli investimenti sul centro sportivo, fino alla crescita della scuola calcio e del settore giovanile. Di tutto questo e tanto altro, noi di Sport in Oro ne abbiamo parlato con il presidente biancoviola.
“Presidente, partiamo dalla stagione che si è conclusa da un paio di mesi: avevate altri piani oppure avete disputato un campionato di Eccellenza rispettando le vostre aspettative?”
“Di certo avevamo altre aspettative, ambizioni un po’ migliori e speravamo in un campionato più di vertice, invece siamo sempre stati nella parte centrale della classifica e non abbiamo mai avuto velleità di alta classifica. Non è certo stata una stagione soddisfacente per ciò che riguarda i risultati”
“Per quanto riguarda il nuovo mister (Pierluigi Palma), è stato da subito la prima scelta? E la separazione con Ferazzoli è stata consensuale?”
“Diciamo che nei matrimoni ci sono tanti fattori che incidono, tante componenti diverse. Con Fabrizio abbiamo un rapporto eccezionale e conserviamo massima stima reciproca. Quest’anno però abbiamo voluto cambiare e dare spazio ad un tecnico giovane che ha fatto molto bene nel nostro settore giovanile. Lui ha grandi ambizioni e la nostra società premia il lavoro. Per noi far esordire Pierluigi Palma sulla panchina della Prima squadra è come far esordire un ragazzo, prodotto del nostro settore giovanile, tra i grandi”
“Come procede il vostro calciomercato?”
“Di conferme dalla passata stagione ne abbiamo fatte poche, ma ci sono tanti volti nuovi e parecchi arrivano dal nostro settore giovanile che per noi è un grande orgoglio. Tutti hanno criticato la scelta del ritorno degli under, io invece vado controcorrente e credo che i giovani siano il futuro per tutte le società che lavorano bene dal settore di base. La regola degli under è una possibilità, per tutti quei ragazzi che hanno sviluppato più tardi le loro qualità, di mettersi in mostra in un campionato difficile come quello dell’Eccellenza. Per me la scelta di toglierla era stata penalizzante per tanti giovani e ben venga la possibilità di rimetterli in campo. Immaginate che vetrina potrà essere per un classe 2008…”
“Per la prossima stagione avete già fissato i vostri obiettivi?”
“Noi cerchiamo di fare sempre campionati di vertice, a volte siamo partiti in sordina, come tre anni fa quando arrivammo secondi, altre volte lo abbiamo dichiarato. Per noi alla fine l’importante sarà sempre il lavoro di tutti”
“Come procede il vostro nuovo rapporto con la Fiorentina? Quali sono le prospettive di questa collaborazione?”
“Le prospettive sono molto importanti. Avere un punto di riferimento a livello di insegnamenti, di didattica, è fondamentale per far crescere il nostro staff. Stiamo parlando di una collaborazione con una delle società che in Italia lavora meglio nel settore giovanile e poter fare delle esperienze assieme a loro, poter avere dei confronti, è motivo di grande stimolo ed orgoglio per tutti noi. Ne beneficerà anche il nostro scouting perché verremo aiutati da quello della Fiorentina e quindi sentiamo anche di avere una grande responsabilità”
“E se dico Edoardo Bove…”
“Con Edoardo abbiamo un rapporto eccezionale e ci sentiamo continuamente. Tutta la famiglia Boreale gli è vicina in questo momento cruciale della sua carriera in cui sta cercando di ottenere l’idoneità sportiva per continuare a giocare in Italia”
“Per quanto riguardo il centro sportivo, ci saranno altri investimenti?”
“Abbiamo fatto tanti investimenti. Abbiamo altre aree che vogliamo sviluppare e tante altre che vogliamo continuare a migliorare, ovviamente nei limite del possibile. Vogliamo far per tutti i nostri ragazzi, per le loro famiglie e per tutti i fruitori del centro sportivo, per dare a loro un grande ambiente dove poter crescere“
“Scuola calcio e settore giovanile, siete soddisfatti del lavoro che state facendo con i vostri giovani?”
“Stiamo facendo un grandissimo lavoro con l’aiuto del direttore della scuola calcio Marco Marchetti e quello dell’agonistica Francesco Iaccarino. Abbiamo oltre 350 iscritti nella scuola calcio e riusciamo a portarne molti di questi al settore agonistico e questo per noi è motivo di orgoglio. Stiamo cercando di fare sempre di più per supportare i nostri piccoli nella loro crescita e qui torna in gioco il discorso legato alla Fiorentina a cui possiamo ‘rubare’ alcune metodologie di lavoro”
“Lo staff tecnico del settore giovanile è stato confermato?”
“Abbiamo confermato Passerini per l’Under 19 e Lo Surdo per l’Under 17, mentre abbiamo dei cambi per le altre categorie: l’Under 14 verrà affidata a Cocorocchio, che era il secondo di Ferazzoli in Prima squadra, l’Under 15 a mister Moriconi e l’Under 16 a mister Latini. Auguro a tutti di lavorare al meglio”
“Un augurio finale per la sua Boreale…”
“Abbiamo obiettivi ambiziosi: ad esempio, io sono cresciuto con il mito della Nazionale e vederla oggi ridotta così mi dispiace molto. Sento il dovere di lavorare per formare i più piccoli e farli arrivare ai massimi livelli. Credo sia molto stimolante”




