A cura di Giorgio Attolico
Dopo sei giornate di campionato, il tecnico dei rossoblù Francesco Colantoni, capoclassifica del girone A, guarda con fiducia al futuro della stagione tenendo presente che ci sono tante squadre che lotteranno per il titolo fino alla fine.
Il Pomezia è reduce dalla vittoria esterna sull’Astrea dopo il passo falso contro il Tor Sapienza: è il quarto risultato utile di fila che vi proietta in vetta alla classifica…
“La prestazione della mia squadra è stata buona considerando il fatto che abbiamo giocato su un terreno di gioco in pessime condizioni. Questo tipo di campi non ci avvantaggia ma dobbiamo essere pronti ugualmente per poter vincere le partite. I numeri sono sotto gli occhi di tutti in questo momento ma la classifica, dopo poco più di un mese di campionato, conta poco…”
E domenica 19 ottobre 2025, alle ore 11,00, affronterete in casa, al Comunale, la Sorianese …
“Sarà una gara complicata contro una compagine allenata da un allenatore giovane nonché molto preparato, nella figura di Christian Chirieletti, che conosco bene. Vogliamo portare a casa i tre punti ma non sarà facile…”
Avete rammarico per l’eliminazione subìta dal Gaeta in Coppa Italia?
“Sì ma oramai guardiamo avanti pensando solo al campionato…”
Purtroppo anche quest’anno giocate sempre in trasferta…
“E’ una situazione molto antipatica e paradossale per tutti gli sforzi fatti dal Patron Alessio Bizzaglia non solo per la squadra ma anche per la città di Pomezia. Spero presto che la situazione migliori perché non è giusto affrontare la massima categoria del calcio laziale in queste condizioni…”
A proposito del campionato: questa stagione presenta due grandi novità: l’introduzione dei play-off regionali ed il ritorno degli Under obbligatori…
“Sono molto favorevole alla formula dei play-off regionali che garantisce senza dubbio più regolarità al campionato e permette a tutte le squadre di competere fino alla fine per i loro obiettivi mentre non sono assolutamente d’accordo sul discorso degli Under dato che questa decisione del Cr Lazio ha abbassato il livello tecnico del torneo. Inoltre, vedo che i ragazzi del 2008 sono molto in difficoltà perché il passaggio, dagli Allievi all’Eccellenza, è notevole… Sono convinto che i giovani, se sono validi, giocano senz’altro in questa categoria…”
E’ inutile negare che la sua squadra ha lo scopo approdare in serie D?
“Assolutamente sì ma sarà una battaglia molto dura contro tante corazzate…”
E quindi chi si giocherà il titolo per la vittoria finale oltre al Pomezia?
“Non vedo una favorita rispetto ad altre dato che ci sono tante compagini che possono lottare per l’accesso in serie D tra cui Rieti, Roma City, Viterbese, Civitavecchia, Monti Prenestini, Aranova e W3 Maccarese, dove ho passato degli anni stupendi, che possono giocarsi il titolo fino alla fine. Sono tutte in prima fila…”
E’ soddisfatto della rosa della sua squadra?
“Nel modo più assoluto ed anzi voglio ringraziare molto il Patron Alessio Bizzaglia ed il Direttore Sportivo Alessandro Mezzina per aver allestito quest’organico…”
Infine, qual è il suo pensiero finale?
“Ho una grande responsabilità di fronte al Patron Bizzaglia che vuole ritornare in serie D con il Pomezia e la mia speranza è quella di renderlo felice e di ripagarlo a fine stagione…”
