Mister Scotto Di Clemente ci parla dell’Atletico Ardea: “Impatto positivo, c’è tutto per fare bene”

Mister Scotto Di Clemente ci parla dell’Atletico Ardea: “Impatto positivo, c’è tutto per fare bene”

E’una delle realtà emergenti più interessanti del girone C di Promozione e, più in generale, dell’intera categoria. Vi stiamo parlando dell’Atletico Ardea che, dopo una stagione di adattamento (condita comunque dal raggiungimento di una semifinale di Coppa Italia) è ripartita quest’anno con grandi ambizioni.

La società ha rinforzato le componenti dirigenziali, con l’inserimento di un direttore sportivo abituato a categorie superiori come Fabio Quadraccia e dell’esperto allenatore Claudio Franci come direttore tecnico.

Il risultato è stato il rinforzamento importante di una squadra che già poteva contare su diversi profili molto validi, la cui guida è stata affidata al giovane Daniele Scotto Di Clemente, reduce da alcune stagioni molto positive come tecnico del Bellegra.

Prima del match che vedrà gli ardeatini impegnati contro il Lanuvio Campoleone ultimo in classifica, abbiamo intercettato l’allenatore per concentrarci su diversi punti iniziali di questo inizio di stagione.

Buongiorno mister, come è stato l’impatto con il mondo Atletico Ardea. Che tipo di società hai trovato?

“L’impatto è stato molto positivo. Parliamo di una società strutturata e organizzata. Ci sono tutte le figure al posto giusto e tutto ciò ti permette di lavorare nel migliore dei modi. Si tratta di una struttura già pronta per categorie superiori.”

Quali sono le difficoltà del girone e quali pensi saranno le maggiori avversarie per la vittoria finale?

“Non conosco tutte le squadre perchè negli ultimi due anni ho fatto un altro girone. La classifica dice che squadre come il Fregene, l’Ariccia, la Lupa Frascati, il Cisterna e l’Ostiantica, che ci ha eliminato dalla coppa, stanno facendo un grande torneo.

Non sottovaluterei nemmeno la Pescatori Ostia che mi ha fatto un’ottima impressione domenica. “

Che obiettivo vi siete prefissati quest’anno?

“Vogliamo essere protagonisti. Abbiamo una rosa importante con giocatori che hanno fatto anche categorie superiori. Con il duro lavoro, possiamo raggiungere i nostri obiettivi. “

Vi è dispiaciuto uscire dalla Coppa Italia o pensi che il fatto di non dover disputare il doppio impegno durante l’anno, alla lunga, possa darvi dei vantaggi in campionato?

“Una rosa come la nostra ti permette di girare i ragazzi, facendo crescere anche i più giovani. Volevamo sicuramente andare avanti, poi vincere è sempre difficile. Le due partite contro l’Ostiantica sono state particolare: all’andata abbiamo sbagliato un rigore nel finale, al ritorno abbiamo subito un rigore a fine partita dopo aver tirato tantissime volte.

La fortuna sicuramente non ci ha aiutato. Adesso, possiamo lavorare al meglio per preparare la domenica che, specialmente in Promozione, può essere un vantaggio poichè quasi tutti i ragazzi lavorano.”

Quali sono i margini di miglioramento del gruppo e quelli che pensi potrebbero rivelarsi i punti di forza?

“Siamo sicuramente un ottimo gruppo e i ragazzi stanno assorbendo i concetti di gioco. Abbiamo già fatto ottimi spezzoni di partita e ci manca la completa continuità nei novanta minuti.

Sono sicuro che riusciremo a giocare come vorrei. Ci sono tutte le basi per potersi divertire.

Che rapporto hai instaurato con la componente dirigenziale, rinforzata notevolmente con gli arrivi di direttori esperti come Fabio Quadraccia e Claudio Franci?

“Il rapporto con il presidente è ottimo. Ci ha rasserenato dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia.

Con Claudio Franci ci confrontiamo spesso e, data la sua esperienza da allenatore, per me il dialogo con lui è motivo di crescita.

Fabio Quadraccia è un grande dirigente e la carriera che ha fatto parla per lui, mi aiuta in tutte le questioni extra-campo.

In realtà, tutte le componenti sono unite, dal direttore generale alla segreteria.

Ringrazio inoltre tutto il mio staff: Jari Niro è il mio secondo, una persona estremamente preparata. Gianmarco Schiavoni preparatore atletico che viene da anni importanti all’Unipomezia e Daniele Remiddi, lo scorso anno al Roma City e nostro preparatore dei portieri.”