Unipomezia e Chieti si dividono la posta in palio, al Comunale termina a reti inviolate

Unipomezia e Chieti si dividono la posta in palio, al Comunale termina a reti inviolate

(Foto Salvatore Cannata)

A cura di Manlio Vignola 

POMEZIA- Unipomezia e Chieti si dividono la posta in palio al termine di una gara intensa ma povera di emozioni sotto porta. Al Comunale finisce 0-0, con i neroverdi che interrompono finalmente la striscia negativa di cinque sconfitte consecutive, mentre la formazione di Casciotti recrimina per le molte occasioni non sfruttate.

Dopo una breve fase di studio, è proprio il Chieti a rendersi per primo pericoloso al 6’: Cascio serve Oddo, il cui tiro viene neutralizzato da Gariti. La risposta dell’Unipomezia arriva cinque minuti più tardi con una fiammata di Forner: un destro potentissimo da fuori area destinato all’incrocio dei pali, ma Mercorelli vola e devia in corner. Con il passare dei minuti la squadra di Casciotti sale in cattedra, prendendo in mano il gioco e cercando con continuità la via del gol, mentre il Chieti fatica a costruire e prova soprattutto a ripartire in contropiede. Al 29’ è ancora Forner a sfiorare il vantaggio, stavolta di testa sugli sviluppi di un corner di Valle, ma la mira non è delle migliori. La ripresa segue lo stesso copione: Unipomezia più propositivo, Chieti ben chiuso nella propria metà campo. Al 16’ De Souza prova a sbloccare il risultato, ma il suo diagonale termina sul fondo. Due minuti più tardi arriva il primo cambio dei padroni di casa: fuori Pettorossi, dentro Suffer. Le fasce restano però l’arma più efficace degli uomini di Casciotti, che continuano a mettere in difficoltà la retroguardia neroverde senza però riuscire a trovare la zampata decisiva.

Nel finale la partita si accende. Al 35’ Lancioni parte in una splendida azione personale che spacca in due il campo, ma il suo tiro potente finisce a lato. Sul ribaltamento di fronte è il Chieti ad andare vicino al colpaccio con Grandis: la sua conclusione viene respinta da Gariti, attento a mantenere inviolata la propria porta.

Dopo cinque minuti di assalto conclusivo dell’Unipomezia, il triplice fischio sancisce lo 0-0 finale. Un risultato che lascia l’amaro in bocca ai padroni di casa per la mole di gioco prodotta, mentre per il Chieti rappresenta un punto prezioso per fermare l’emorragia e ritrovare un minimo di fiducia dopo l’ultimo successo datato 5 ottobre. Per l’Unipomezia da stasera la testa sara’ già a mercoledì giorno dei quarti di finale dove la formazione di patron Valle ospiterà in casa la blasonata Ancona.