E’ un Dino Alessandri a cuore aperto, un Dino Alessandri pronto a riconoscere meriti ed errori di questi primi mesi da vicepresidente del Monterotondo Calcio.
È soprattutto un Dino Alesssandri gonfio d’orgoglio, sempre pronto a lottare e difendere la squadra che porta il nome della sua città.
Tanti accusano la dirigenza di non aver saputo gestire la situazione deficitaria di classica che investe l’ASD Monterotondo Calcio e proprio per questo il massimo fautore della rinascita calcistica monterotondese ha voluto chiarire ogni punto della gestione e della situazione della squadra.
“Per prima cosa vorrei smentire le voci che stanno circolando in città su un possibile esonero di Paolo Malizia.
Paolo Malizia è e resterà l’allenatore del Monterotondo Calcio da qui sino al termine della stagione. Il nostro tecnico è saldo alla guida della prima squadra e siamo sicuri che grazie al suo lavoro e all’impegno dei ragazzi riusciremo ad ottenere quei punti necessari per il raggiungimento della salvezza.
Secondo molti, noi della dirigenza abbiamo sbagliato alcune scelte ma se sono stati fatti degli errori è solo per il troppo amore che abbiamo verso Monterotondo e il Monterotondo Calcio.
Ci siamo buttati in questa avventura con la massima passione presente in noi stessi dando più di quello che potevamo.
In primis mi prendo le responsabilità se alcune cose non sono andate per il verso giusto ma nonostante ciò sono sicuro che riusciremo ad ottenere i risultati che ci siamo prefissati. Monterotondo, dopo aver perso il titolo sportivo in quel modo, meritava di tornare su palcoscenici sportivi importanti e noi, con il presidente Marino e il direttore sportivo Athos Alessandri, abbiamo cercato di ridare linfa vitale ad un calcio vero che nella piazza eretina era ormai solo un’utopia.
Il nostro amore per Monterotondo e la nostra passione per il calcio hanno fatto si che tornasse il calcio a tinte gialloblù e nonostante tutti i sacrifici, sai economici che morali, non rimpiangiamo la scelta fatta durante la scorsa estate.
Siamo una società giovane che ancora è un po’ nascosta tra le realtà sportive di Monterotondo ma rimanendo uniti e facendo i giusti passi riusciremo a riportare il quell’interesse che una piazza come il Monterotondo Calcio si merita.
Faccio appello a tutti gli amanti del calcio della nostra città.
Una volta il Monterotondo era l’orgoglio di tutti e veniva seguito in massa.
Il nostro più grande obiettivo è quello di vedere lo stadio Fausto Cecconi di nuovo gremito pronto a ruggire di passione per spingere i nostri ragazzi alla vittoria.
L’entusiasmo crea entusiasmo, insieme a tutta la società stiamo studiando delle belle iniziative per coinvolgere tutti gli appassionati a venire allo stadio e tornare ad amare il Monte.
Un vecchio coro recitava ” perché il Monte è la squadra che amo e di tutto il resto ce ne freghiamo”. Ecco, io voglio cambiare la parte finale, perché di tutto il resto, di tutto il contorno ci interessiamo e come.
Vogliamo ricreare l’entusiasmo, coinvolgere i giovani, organizzare di nuovo logisticamente le trasferte per andare in massa a seguire i colori gialloblù.
Proprio per questo abbiamo ingaggiato molti ragazzi del posto proprio per spingere i tifosi ad amare la nostra squadra, anzi la loro squadra, per l’ASD Monterotondo Calcio non è nostra ma è di tutti, un vero ente morale in cui ci si possa rappresentare.
Ci saranno molte novità nei prossimi mesi, novità molto importanti.
Non essendo ancora ufficiale non posso svelare molto ma nei quadri dirigenziali eretini ci sarà un importante ingresso.
Il nome non lo farò, posso solo svelare che questa iniziativa mi riempie di gioia e sono sicuro che farà crescere in maniera esponenziale il calcio monterotondese”.
Il vicepresidente Alessandri ha voluto incuriosire tutti gli addetti ai lavori e l’intera città.
In primavera sarà svelato il nome di chi entrerà a far parte del Monterotondo Calcio. L’appuntamento per tutti è tra pochi mesi e quando le nubi si saranno diradate i tifosi eretini potranno scartare il pacco regalo che la società sta preparando per loro e in questo pacco, chissà, potrebbe esserci il Parma…
(Ufficio Stampa ASD Monterotondo Calcio)