A cura di Cristiano Amalfitano
E’ partito il countdown. Quattro giornate al termine, dodici punti ancora disponibili e la consapevolezza che sbagliare ora rischia di compromettere l’intera stagione.
Il tempo stringe e non c’è praticamente possibilità di recupero. In vetta non sbaglia la Roma di Mattei che con Barbarossa e Del Signore batte il Città di Monterotondo (0-2) decretando la retrocessione della formazione eretina.
A sette punti dai giallorossi non molla l’Ostia Mare, che col 3-0 rifilato sul campo della Lupa Roma (Gazzellone, Melchiorre e Petruccetti) tiene a distanza di sicurezza Futbolclub, Savio e Urbetevere.
Tre formazioni per un posto dunque. Il Futbolclub pareggia per 1-1 in casa del Montefiascone, facendosi così recuperare da Savio e Urbetevere. Ai Blues basta e avanza la rete di Scartocci per avere la meglio sui Vigili Urbani (0-1). Stesso risultato anche per l’Urbetevere di Brunelli, che dopo tre sconfitte e un pareggio torna alla vittoria sul campo del Massimina grazie a Capparella (0-1).
In zona salvezza di certo c’è solo la retrocessione del Città di Monterotondo. Il Villanova, sconfitto in casa dall’Aurelio (0-1) è appeso ad un filo, o meglio, dalla matematica, perché recuperare otto punti in quattro gare sembra un’impresa impossibile.
Di contro, la vittoria dell’Aurelio è puro ossigeno per la formazione del “Don Calabria”, che stacca la Lupa Roma, ora distante tre punti. Discorso simile per il Tor Sapienza, che rispetto alla Lupa di punti di vantaggio ne ha quattro dopo la vittoria sul Ladispoli per 2-1.
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Nel girone B invece cambia poco in vetta alla classifica. La Lodigiani di Santucci ringrazia Picano (doppietta), Obleac, Di Mascio e Lico per avere ragione del Cinecittà Bettini (5-1). Alla vittoria roboante dei biancorossi risponde la Vigor Perconti di Marco Muzzi, che ne rifila ben 9 alla malcapitata Vivace Grottaferrata (9-0), dove spicca la tripletta di Ceci, la doppietta di Schmit e le reti di Tifi, Bruno, Ingrosso e Kabangu.
Qualche difficoltà in più invece per la Nuova Tor Tre Teste di Leva, che contro la Polisportiva Carso (3-2) soffre, ma riesce a portare a casa i tre punti, con Lampis, Guerrieri e Bidoli.
Saraceno e Pellacani regalano invece la vittoria alla Lazio di Siviglia (2-0) sul Pro Roma, lasciando i biancocelesti sempre a -6 dalle tre di testa, ma con la speranza di poter recuperare qualche punto sfruttando gli scontri diretti delle ultime giornate.
In zona salvezza non c’è ancora nulla di definitivo, almeno per la matematica. L’Albalonga ha avuto uno scatto di orgoglio, andando a vincere sul campo dell’Aprilia (0-1), ma ad oggi i punti di ritardo dall’undicesimo posto sono esattamente dodici con quattro gare da recuperare, tra cui lo scontro diretto col Certosa. Una fievole speranza alla quale si aggrappa la formazione castellana. Stessa speranza che tiene in elite anche l’altra castellana, la Vivace Grottaferrata, che di punti di ritardo ne ha 10.
Così la lotta per rimanere in elite è circoscritta a due formazioni: Certosa e Pro Roma. Detto di questi ultimi, sconfitti al “Gentili”, non fa meglio il Certosa, battuto in casa del lanciatissimo Anziolavinio (2-1).
Chiude la giornata il 2-0 con il quale il Frosinone si è imposto sulla Romulea.
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