Si è disputata ad Ostia, nella settimana passata, la prima “Bardasso Cup”, organizzata dai responsabili del settore giovanile Alessio Iannuccillo e dal responsabile della scuola calcio Mauro Cesaroni. Di fronte ad un folto pubblico sugli spalti si sono affrontate dando vita ad un vero spettacolo calcistico le formazioni della A.S. Roma di Valerio D’Andrea, GA Tokyo Footbal Club, rappresentativa giapponese proveniente dal Sol Levante, e i padroni di casa dell’Ostiamare di Fratellani.
Aprono il triagolare Ostiamare-Tokyo mettendo in mostra giocate eccellenti sia da una parta che dall’altra. Passano in vantaggio i padroni di casa con Bucri, finalizzando di testa un’ottimo cross dalla sinistra di Monfreda. Raddoppio sul versante opposto di Passaretti che a giro manda il pallone nell’angolo lontano. Ottima la prestazione del 10 lidense Sibilio, con tanto di complimenti dello staff nipponico. Accorcia le distanze la GA con Takai chiudendo il match 2-1 per i biancoviola.
La seconda frazione vede la Roma contro i ragazzi giapponesi. I nipponici reggono il campo per metà dell’incontro arrendendosi poi per 3-0 ai lupacchiotti con tripletta di Molinari.
L’incontro decisivo per aggiudicarsi la Bardasso Cup viene disputato dai padroni di casa e la Roma. Avvio spumeggiante dei giallorossi che però non riescono a superare la rocciosa difesa lidense comandata da Punzo e Benazi. L’Ostiamare controlla e si propone diverse volte in avanti con verticalizzazioni di Romeo e Sibilio. Al centro campo si lotta e si recuperano palloni a non finire, e proprio da questi che parte un’azione dove Bucri si vede respingere per 2 volte dal bravissimo portiere giallorosso la palla del 1-0. Poco dopo però, ci pensa Zanin che in scivolata recupera un ottimo pallone al limite dell’area piazzando con un pallonetto magistrale la palla alle spalle dell’incolpevole portiere romanista. La Roma sotto di un goal schiaccia l’Ostiamare nei minuti finali nella lorio metà campo, pareggiando con una azione dalla sinistra insaccando alle spalle di De Persio.
Primo posto per la squadra giallorossa, premiata dalla differenza reti, seconda la compagine di Ostia e terzi i simpaticissimi giapponesi.
Si conclude cosi la prima “Bardasso Cup” , con gli organizzatori che promettono di riorganizzare il secondo evento a Tokyo.
