Di ritorno dalla grande impresa di San Mauro Pascoli, Andrea Cardillo descrive con poche parole, ma rotte dall’emozione i pensieri dell’immediato post-gara.
“E’ stata un’emozione grandissima.
Dopo sette minuti di recupero siamo corsi sotto la curva per festeggiare insieme al centinaio di tifosi che sono venuti a sostenerci da Rieti – dichiara sulla strada di ritorno il bomberamarantoceleste, ospite un paio di settimane fa a “Sport in Oro Estate” insieme al tecnico Francesco Punzi – La vittoria la dedico a loro che hanno dimostrato di essere di un’altra categoria e ad una persona alla quale volevo molto bene e che purtroppo ho perso un paio di anni fa, Carlo”.
Ora c’è solo il Castelfidardo tra voi e la Serie D.
“Dobbiamo stare calmi e pensare che sarà ancora più difficile, visto che saremo privi di tre giocatori fondamentali come Gay, Ingiosi e Sabatino.
Servirà il miglior Rieti”.