Dopo oltre 10 anni torna uno dei derby più belli della provincia sud est romana.
Genazzano e Bellegra rendono onore al loro blasone regalando spettacolo con agonismo ed emozioni come era nelle aspettative del folto pubblico.
I motivi di interesse erano molteplici, a cominciare dallo scontro tra due squadre a punteggio pieno, dalla presenza di più di un ex tra le file locali, partendo da mister Lucidi per finire al forte centrale Casciotti autore della rete del vantaggio.
Il team del feudo dei Colonna si presentava con l’esordio di Dell’Armi fuori alla prima per squalifica.
Sul successo per 2-1 della compagine locale grava come un macigno un clamoroso rigore non concesso agli ospiti biancorossi per un clamoroso atterramento di Meacci, falciato ben all’interno dell’area di rigore.
Questo gravissimo errore del direttore di gara ha parzialmente snaturato la legittimità di una vittoria che i locali cercavano sul campo.
Pronti via la tifoseria locale sospinge i suoi beniamini a riversarsi in attacco ma la retroguardia ospite regge bene l’urto difendendosi in maniera ordinata.
In un paio di occasioni la Serpentara fa capolino nell’area avversaria mettendo in apprensione il numero 1 Schiavella.
Mister Russo dal canto suo chiede al bomber Meacci più profondità e costui si crea due palle goal ben neutralizzate dalla attenta retroguardia rossoblu.
E’ evidente che le due squadre si temono e regna un sostanziale equilibrio nelle fasi di gioco: l’unico acuto e’ su un piazzato di Barile che impegna severamente Schiavella, il quale para basso sull’angolino.
Si va così al riposo a reti inviolate.
Nella seconda frazione di gioco e’ la Serpentara che parte a spron battuto e con un forte pressing a centrocampo guadagnano metri portandosi meritatamente in vantaggio con Casciotti bravo a schiacciare di testa in rete un invitante calcio d’angolo.
Gli ospiti accusano il colpo e Petrangeli e’ bravo a trovare uno spazio in area per girare a rete un traversone sulla destra.
Il duplice svantaggio pungola gli ospiti che con Dall’Armi dimezzano lo svantaggio con una perla su calcio piazzato la sfera con una traiettoria a foglia morta si deposita in rete beffando il portiere locale vanamente proteso in tuffo.
Da qui al termine cambia radicalmente il quadro dell’incontro con i locali arroccati in difesa ed i crociati protesi in avanti alla ricerca del pareggio: ad una manciata di minuti dal termine Dall’Armi semina il panico e viene abbattuto irregolarmente ad un passo dall’area di rigore ma l’arbitro lascia proseguire il giuoco scatenando le ire degli ospiti.
Qualche minuto più tardi l’episodio clou che ha condizionato pesantemente il risultato della gara Meacci dall’out destro salta nettamente due avversari in dribbling e viene stroncato nettamente da un avversario il quale lisciando il pallone lo atterra in maniera inequivocabile tra lo stupore generale seguito dalle proteste ospiti l’arbitro sorvola pilatescamente sminuendo il successo dei locali comunque guadagnato sul campo.
Da segnalare la correttezza di entrambe le tifoserie.
(Ufficio Stampa Audace Sanvito Empolitana)




