SEMPREVISA, CORVO MANDA IN PARADISO IL GALEOTTI

SEMPREVISA, CORVO MANDA IN PARADISO IL GALEOTTI

SEMPREVISA-POMEZIA 1-0

 

SEMPREVISA:Gavillucci,Boselli(77’Romano),Corvo,Nardi,Palombi,Antonini,Lucarini,Coluzzi(81’Pucello),Germoni(69’Saccucci),Indelicato,Salvagni   A disp:Secondelli,De Meis,Piccolo,Lorenzi   All:Liberti

POMEZIA:Santilli, Morini, Papili, Nardi , Martinelli, Lo Pinto, Fedeli, Flore(62’Muratore), Ciccarelli, Romondini, Pascucci(86’Barbarisi). A disp.:Bergantino,Lauri,Boninsegna,Sterlicchio,Cipolletta. All. Punzi

ARBITRO:Funari(Rm1)

MARCATORE: 43’pt Corvo

Note: Espulso Antonini

 

Ci sono volute le zingarate di Nardi e Corvo per impacchettare e donare un regalo al pubblico della Semprevisa,numeroso e curioso di riassaporare la “domenica del Galeotti”,di ammirare ciò che,da due mesi,si tenta di costruire.

Tre punti che pesano già,tre punti per il morale,tre punti figli di una convincente prestazione,culminata nella riuscita dello schema-gol su calcio piazzato.

Gli ospiti pungono,ma poco,nonostante l’innesto settimanale di Fabrizio Romondini,già capitano e geometra nella costruzione del gioco.

Risultato: 1-0 e appuntamento a domenica prossima.

A rompere il ghiaccio ci pensa proprio Romondini sul calcio di punizione.

La mattonella è quella del vertice dell’area,il piede è il destro.

Pallone indirizzato verso la base del palo ma Gavillucci è gatto che respinge lontano.

La partita però la gestisce la Semprevisa,a cucire tra le fila biancoverdi c’è Antonini,ma a trovare il varco giusto centralmente è il suo compagno di reparto Matteo Lucarini (ottima la sua partita giocata a mille all’ora).

Il ricevente è Coluzzi che rincorre il pallone,sguardo fisso verso sfera e portiere,sinistro potente appena all’ingresso dell’area,Santilli salva i suoi dal capitombolo.

L’estremo pometino potrà solo soffiare al 10′ quando si vede passare alla sua destra una staffilata a mezz’altezza di Salvagni,abile ad accentrarsi dalla destra e provare una bomba a sfiorare il palo.

A cercare il bersaglio grosso ci proverà qualche minuto dopo pure Germoni,il cui tiro preparato con un palleggio e realizzato col destro oltrepasserà la trasversale rossoblu.

Davanti il Pomezia fatica ad incidere e l’unica occasione da segnalare porta la firma di Ciccarelli di testa ma a spaventare Gavillucci non basta una traiettoria debole e centrale.

Il 43′ è il minuto della svolta.

Saliti a ricevere pallone e traiettoria tesa,Corvo e Nardi(il migliore del match)abbandonano la loro area per appostarsi nell’altra,dalla bandierina è Coluzzi a chiamare lo schema,il secondo palo è il punto d’arrivo del cross,all’altezza del quale sbuca la testa di Nardi a funzionare da torre.

Nel cuore dall’area lesto il tap-in di Corvo,piattone destro e palla in fondo al sacco.

Ritorno al gol per il centrale rientrato alla base quest’estate e gol meritato a fine prima frazione.

Al ritorno in campo la pressione della Visa non diminuisce,Indelicato entra a piè pari nel match disturbando e sottraendo il pallone a Martinelli,occasione colossale ma è bravo Santilli ad ipnotizzarlo.

E’ il 59′ e ci prova Fedeli,il cui tiro al volo impegna Gavillucci due volte consecutive,respinta e presa bassa per abbracciare il pallone.

Volèè prima,assist poi all’indirizzo di Nardi il cui stacco imperioso termina a lato della porta.

La inquadrerà più tardi Pascucci,girata poco insidiosa che lascia Gavillucci senza pensieri.

Più pensieroso sarà Santilli poco dopo. Indelicato a scatenare la sua tecnica,Martinelli a cadere nella  trappola,tiro indirizzato verso il primo palo a cercare il pertugio tra palo e portiere,esterno della rete solo accarezzato.

Di potenza allo scadere ci proverà Ciccarelli,mal arginato da Corvo sorpreso dalla girata immediata che lontano passa dai pali biancoverdi.

L’ultimo tentativo è a marca Romondini,calcio piazzato per un destro preciso ma l’ex Viterbese tutt’è tranne che tale.

Quattro punti in tasca per la Visa in due giornate,bottino importante per una squadra costruita con lo sforzo e con i sacrifici di una società rinnovata e proiettata verso l’obbiettivo salvezza.

Non si smentisce Liberti la cui cura al dettaglio della fase difensiva garantisce 180 minuti senza gol al passivo.

Il Pomezia non parte nel migliore dei modi con un pareggio all’esordio e zero punti al “Galeotti” ma la strada ancora lunga non sortisce preoccupazioni.

Si ripartirà tra sette giorni quando sarà il momento di pensare a rimedi e contromosse per altri avversari.

 

Gianmarco Battisti