GIOVANISSIMI ELITE. FA TUTTO LA VIGOR: PALO E HARAKIRI. IL SAVIO ESPUGNA IL “CENTER”

GIOVANISSIMI ELITE. FA TUTTO LA VIGOR: PALO E HARAKIRI. IL SAVIO ESPUGNA IL “CENTER”

A cura di Cristiano Amalfitano

ROMA –  Il calcio si sa ti riserva sempre delle sorprese. Puoi avere il controllo della partita, gestire il pallone, prendere un palo e sbagliare una buona occasione poi all’improvviso commetti un errore. L’unico della gara e alla fine perdi la partita. Questo è in sintesi quello che è accaduto questa mattina al “Vigor Sporting Center”, con i blaugrana di Marco Muzzi che fanno la partita e il Savio di Eros Gugliemo che approfitta dell’unico errore della difesa della Vigor per portarsi a casa il massimo con il minimo sforzo.

Il big match della 2° giornata a onor del vero non è stata una bellissima partita. La Vigor prova a far valere il fattore campo, mentre il Savio cerca di controllare. La prima azione però è dei Blues che al 7′ prova a sfondare da destra, Podda dalla parte opposta effettua un contro-cross, la difesa blaugrana respinge e dal limite ci prova Scartocci che però spara alle stelle.

La risposta dei ragazzi di Muzzi non si fa attendere, perché 60” dopo in molti già gridano alla rete. Straffi se ne va per vie centrali e dai 25 metri lascia partire un destro sul quale Mancini si distende e devia alla sua destra. La sfera però rimane in area di rigore e Ceci prova a ribadire in rete il tap-in, ma Mancini è bravo quanto coraggioso, gettandosi sulle gambe dell’attaccante blaugrana per chiudergli lo specchio della porta.

Il ritmo della gara scende di tono e tocca arrivare al 20′ per registrare un’azione degna di nota. Troiano dalla sinistra lascia partire un tiro-cross che si spegne sul fondo.

Un 1′ dopo arriva la risposta della Vigor Perconti. Da rimessa laterale la palla arriva a Ceci, che si gira in fazzoletto e conclude, chiamando Mancini alla deviazione in angolo.

Al 23′ arriva l’azione più importante del Savio. Troiano dalla bandierina mette nel mezzo, pescando Alfonsetti, che di testa anticipa l’uscita di Frezzoletti, ma manda oltre la traversa.

La prima frazione però è tutta una sfida tra l’attaccante blaugrana Ceci e l’estremo difensore Blues Mancini. Il duello si rinnova al 25′, quando il numero 9 di Muzzi lascia partire un missile dal vertice destro dell’area di rigore del Savio. Mancini questa volta è battuto, ma la sfera incredibilmente va a sbattere sulla parte interna del sette opposto e poi ricade proprio tra le braccia del numero 1 di Guglielmo.

Il tecnico del Savio capisce che qualcosa non va e nell’intervallo rivoluziona la squadra. Ben quattro campi, e addirittura tre a centrocampo, per una mini rivoluzione che però non porta gli effetti sperati. Nella ripresa infatti è ancora la Vigor a tenere il pallino del gioco, anche se di azioni degne di nota non se ne registrano. La prima e unica arriva al 9′ col neo entrato Bamba, che da destra accelera, salta un paio di avversari, ma il suo sinistro si spegne sul fondo.

La sensazione che arriva dal terreno di gioco è che solo un guizzo possa sbloccare una gara bloccata. Infatti dall’azione di Bamba fino al 17′ non accade più nulla, fino appunto all’harakiri Vigor. Naplone si appoggia su Frezzoletti che incredibilmente sbaglia il rinvio, regalando palla a Capogna. Il numero 13 entra in area e batte proprio il numero 1 di Muzzi, che in uscita bassa prova a rimediare all’errore commesso in precedenza.

E’ la rete che alla fine varrà gioco, partita e incontro. La Vigor Perconti infatti accusa il colpo e solo in chiusura riesce ad arrivare alla conclusione. Al 34′ è ancora Bamba a farsi vedere, saltando tre avversari in rapida successione, ma allungandosi il pallone proprio sul più bello, favorendo l’uscita di Mancini.

Al 35′ invece ci prova Giangrande, ma il suo destro da dentro l’area di rigore si spegne un paio di metri oltre la traversa.

Con questo successo il Savio rimane a punteggio pieno dopo due gare e si appresta a ricevere il Rieti. La Vigor invece fa ancora fatica a trovare la via del gol. L’ingresso di Bamba ha però dato ai blaugrana velocità e vivacità. Potrebbe essere lui l’arma in più dalla prossima domenica, in casa del Tor Sapienza. Rimane però da chiedersi come mai non abbia giocato dall’inizio.

 

VIGOR PERCONTI – SAVIO 0-1

VIGOR PERCONTI: Frezzotti, Naplone, Leopari, Millozzi, Pietrangeli, Spatara, Piccolo (16’st Giangrande), Pastorelli (19’st De Paola), Ceci, Conti, Straffi (7’st Bamba). A disp.: Campi, Piersigilli, Laoretti, Paolillo. All.: Marco Muzzi.

SAVIO: Mancini, Cursi, Troiano (6’st Stefani), Scartocci, Kalaj, Pezzi, Alfonsetti (1’st Capgna), Mangione (1’st Nicoletti), Fontana (1’st Mirti), Podda (1’st De Masi), Canepa (14’st D’Angeli). A disp: Falcidi. All.: Eros Guglielmo

ARBITRO: Sig. Lepore di Cassino

MARCATORE: 17’st Capogna.

NOTE: Ammoniti Pastorelli (V); Scartocci e Capogna (S). Angoli 4-2. Recupero 1’pt; 4’st.