Equilibrio – I padroni di casa si affidano al solito 4-3-3, con Palermo in cabina di regia e Di Fiandra al centro dell’attacco. Stesso modulo anche per gli uomini di Insogna, con Hasa, Ruggero e Giambi a comporre il tridente offensivo.
Partenza sprint degli ospiti, che in 20 minuti creano diverrsi pericoli dalle parti di Chessa.
Prima ci prova Hasa con un bel diagonale da fuori area, poi è Elisei ad essere murato da buona posizione dall’intervento provvidenziale di Bufalini
La reazione dello Sporting non si fà attendere ed arriva pochi minuti più tardi: Di Fiandra non riesce a punire un attentissimo Paracucchi sul proprio palo; mentre Bufalini deve arrendersi solo alla traversa su un bel colpo di testa da centro area dagli sviluppi di un corner di Palermo.
Grande equilibrio in campo ed azioni da gol da una parte e dall’altra.
L’ equilibrio, però, viene spezzato da Barra al 38′: il numero 8 nerazzurro scavalca Chessa con un gran colpo di testa dopo l’assist perfetto di Hasa.
Vantaggio ospite al “Cetorelli”, che scatena l’ira degli uomini di Scudieri.
Ci provano prima Palermo su punizione e poi Pennacchia da fuori area, ma l’estremo difensore ospite risponde presente su entrambe le conclusioni.
Sul finale di tempo, però, arriva la svolta del match: Di Fiandra viene atterrato in area da D’Amore ed il signor Caciotti non ha dubbi nell’assegnare il penalty. Dagli undici metri ci và lo stesso Di Fiandra, che trasforma e realizza il suo ottavo gol in campionato.
Monologo Sporting – La ripresa inizia bene per il Civitavecchia che sfiora il nuovo vantaggio con la splendida rovesciata aerea di Hasi, ma Chessa dice di no rispondendo da campione. Questa sarà l’unica azione pericolosa degli ospiti nel secondo tempo, prima del monologo dello Sporting.
Il vantaggio dei padroni di casa arriva, infatti, al minuto 7′ grazie alla rete di Pennacchia, in dubbia posizione regolare.
Il gol spezza le gambe agli uomini di Insogna, che smettono di giocare.
I rossoblu, in questo modo, prendono campo e coraggio ed iniziano il loro show.
Il gol del 3 a 1 arriva ad opera del nuovo entrato Zamagni, che è il più veloce di tutti a fiondarsi sulla sfera dopo che Di Fiandra l’aveva spedita sulla traversa.
Un paio di miracoli di Paracucchi tengono in piedi il Civitavecchia, che però deve capitolare sotto i colpi di Bufalini e Marzi che realizzano due gol fotocopia di testa, sull’ottima assistenza di Pompei.
Nel finale c’è tempo anche per l’espulsione di Barra, dovuta sicuramente ad insulti nei confronti del direttore di gara.
Il finale al “Cetorelli” è di 5 a 1, a prova della grande prestazione dell’ undici di Scudieri.
Con questi 3 punti lo Sporting Città di Fiumicino vola al secondo posto in classifica, a pari merito con Fonte Nuova e Vigor Acquapendente.
Di contro il Civitavecchia continua il suo momento negativo, alla ricerca di una vittoria che manca dalla terza giornata.
Insogna deve invertire questa tendenza a partire già da domenica, quando al “Fattori” arriverà la Nuova Sorianese.




