CIVITAVECCHIA, ORMAI IL FATTORI E’ TERRA DI CONQUISTA PER GLI ALTRI…

CIVITAVECCHIA, ORMAI IL FATTORI E’ TERRA DI CONQUISTA PER GLI ALTRI…
CIVITAVECCHIANUOVA SORIANESE  0-1
 
 

Civitavecchia: Paracucchi, Di Marco, Sacripanti, Barluzzi, Brunetti, D’Amore, Elisei, Loi (dal 67′ Paolini), Hasa, Ruggiero, Giambi. A disp. Notari, Orlando, Cherubini, Mariani, Ianzi, Yamani. All. Insogna

Nuova Sorianese: Pazienza, Panichelli, Kikabidze, Tartaglione, Perazza, Floris, Maestà (dall’84’ Scarpini), Lazzarini, Persico, Zagarella (dal 90′ Polidori), Gubinelli. A disp. Costanzi, Oriolesi, D’Alessio, Taverna, Ravoni. All. D’Antoni

Arbitro: Mattia Ubaldi di Roma 1

Marcatore: al 56′ Zagarella
 
Note: Ammoniti Loi, Hasa, Lazzerini, Zagarella, Elisei, Sacripanti, Ruggiero.
Angoli: Civitavecchia 9, Nuova Sorianese 5.
Note: 250 spettatori circa
 
Capitolo numero 11 nel campionato di Eccellenza, dove in riferimento al raggruppamento A, si sono affrontate allo stadio Giovanni Maria Fattori, il Civitavecchia e la Nuova Sorianese.
Insogna ha disegnato con semplicità il suo Civitavecchia, disponendolo sul sintetico di via Attilio Bandiera con un classico 4-4-2 basilare.
D’Antoni si è protetto, optando per un accorto 4-1-4-1, dove Maestà, con la fascia da capitano al braccio, è stato collocato nel cuore dell’attacco cimino.
Dopo solo 8 minuti, un insidioso calcio d’angolo battuto da Ruggiero ha testato la prontezza del valido portierino Pazienza.
Il vento, va rimarcato, ha fatto da giudice supremo, in una partita contraddistinta comunque da ritmi non eccelsi è da emozioni in fin dei conti avare nel loro reale contenuto.

La “Vecchia“, che nella prima frazione di gioco ha usufruito del vento a favore, ha creato solo un paio di buone opportunità, la prima con Giambi, non lesto nel trovare la coordinazione vincente a rete al minuto 30, la seconda con fendente scagliato e deviato in angolo da Ruggiero.

Nella ripresa al 56′ Zagarella ha sorpreso Paracucchi e un po’ tutti a dir la verità, segnando direttamente con una conclusone indiretta dalla bandierina.
Davvero beffarda la traiettoria che ha permesso alla sfera di cuoio di eludere il numero 1 nero azzurro sino ad insaccarsi sotto l’incrocio dei pali.
Subita la rete dello svantaggio, il Civitavecchia ha abbozzato una flebile e poco determinata reazione col macedone Hasa, la cui conclusione, al 58′, non ha centrato però la porta ospite.
L’ultima mezz’ora della partita è stata una lenta agonia per i tirrenici.
I nero azzurri sono colpevoli di essere stati effettivamente incapaci di imbastire una plausibile ed effettiva reazione.
Finale al Fattori 0-1, sentenza decretata dopo 94 minuti di abulico gioco, dal preparato e giudizioso direttore di gara, il signor Mattia Ubaldi.
 
 
(Ufficio Stampa Civitavecchia 1920)